Da Monza - Mattia TremoladaÈ partito decisamente con il piede giusto Sebastien Ogier, che, nella prima mattinata dell’ACI Rally Monza 2021, ha vinto tre delle quattro prove speciali in programma, mettendo subito 6”5 tra sé e il proprio rivale al titolo Elfyn Evans, che lo segue in seconda posizione. Evans aveva ben risposto al compagno di squadra in Toyota, il più veloce sulla Gerosa 1 (10,96 km), nel primo passaggio sulla Costa Valle Imagna (22.11 km), ma nel secondo loop non è più stato in grado di battere Ogier.
Rispetto al 2020 questa mattina i protagonisti del WRC hanno trovato condizioni più semplici nelle speciali fuori dall'Autodromo, senza neve e ghiaccio che avevano reso molto complicata la giornata di sabato. Oggi la difficoltà maggiore è stata rappresentata dalle bancate di nebbia, che hanno limitato la visibilità dei piloti. L’asfalto asciutto con qualche chiazza umida ha però tradito Adrien Fourmaux nella SS3, con il pilota francese che è entrato troppo forte in una stretta curva a sinistra, finendo fuori strada e capottandosi. Il portacolori di M-Sport era stato l’unico a montare quattro gomme morbide, mentre tutti i suoi rivali erano andati sulle dure. Per lui la giornata è già finita.
La quarta prova speciale, l’ultima della mattinata, è stata cancellata dopo il passaggio delle prime cinque vetture, quelle di Ogier, Evans, Thierry Neuville, Takamoto Katsuta e Kalle Rovanpera, in seguito al malore di uno spettatore, che ha richiesto l’intervento dell’ambulanza. A Dani Sordo, Gus Greensmith, Oliver Solberg e Teemu Suninen, verrà quindi dato un tempo imposto.
Alle spalle delle due Toyota di testa c’è un terzetto Hyundai, con Neuville terzo davanti a Sordo, mentre Solberg ha stupito in quinta posizione. Il pilota svedese si è messo alle proprie spalle Katsuta, sesto, Suninen, alla prima presa di contatto con la i20 WRC, Greensmith, ottavo, e un Rovanpera a cui è stato ordinato di non prendere rischi per garantire la matematica certezza del titolo costruttori a Toyota, lasciando al tempo stesso a Ogier e Evans la possibilità di spingere al massimo.
Tra le R5 bell'acuto di Andrea Crugnola, che ha fatto segnare il miglior tempo di classe e decimo assoluto nella SS3. Il pilota italiano occupa la 20esima posizione assoluta, alle spalle anche dei connazionali Stefano Albertini e Damiano De Tomaso, rispettivamente quarto e quinto di classe WRC3. Yann Rossel al momento precede il rivale al titolo Kajetan Kajetanowicz, ma i due sono alle spalle di Nicolai Gryazin e Andreas Mikkelsen, che occupano la prima e la seconda posizione in WRC2.
Venerdì 19 novembre 2021, classifica dopo la SS41 - Ogier-Ingrassia (Toyota Yaris) - 39'05"2
2 - Evans-Martin (Toyota Yaris) - 6"5
3 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20) - 27"2
4 - Sordo-Carrera (Hyundai i20) - 34"5
5 - Solberg-Edmondson (Hyundai i20) - 51"5
6 - Katsuta-Johnston (Toyota Yaris) - 1'04"3
7 - Suninen-Markkula (Hyundai i20) - 1'12"5
8 - Greensmith-Andersson (Ford Fiesta) - 1'13"7
9 - Rovanpera-Halttunen (Toyota Yaris) - 1’44"0
10 - Gryazin-Aleksandrov (Skoda Fabia WRC2) - 2'43"0
11 - Mikkelsen-Hall (Skoda Fabia WRC2) - 3'02"4
12 - Rossel-Renucci (Citroen C3 WRC3) - 3'07"0
13 - Kajetanowicz-Szczepaniak (Skoda Fabia WRC3) - 3'12"3
14 - Munster-Louka (Hyundai i20 WRC3) - 3'24"6
15 - Albertini-Fappani (Hyundai i20 WRC3) - 3'24"9