Da Monza - Mattia TremoladaElfyn Evans attacca, Sebastien Ogier risponde. Un duello strepitoso tra i due contendenti al titolo sta tenendo banco all’ACI Rally Monza. Ogier ha guidato la classifica dalla prima alla quinta prova speciale, cedendo poi la vetta a Evans nelle ultime due prove di venerdì sera. Questa mattina il 7 volte campione del mondo è tornato all’attacco, riprendendosi la leadership nella SS8, salvo poi cedere nuovamente al rivale nella speciale successiva. Nelle ultime due speciali in montagna Ogier ha ripreso la vetta, ma al ritorno in Autodromo Evans si è confermato in gran palla.
Nel primo passaggio sulla Sottozero (14,39 km) il pilota gallese ha recuperato ben 5”5 nei confronti del francese, balzando in testa per soli 3 decimi. La risposta del campione in carica non si è fatta attendere, e nella ripetizione della stessa speciale Ogier ha chiuso terzo alle spalle delle due Hyundai di Dani Sordo e Thierry Neuville, rifilando però 8 decimi a Evans, che gli consentiranno di presentarsi al via dell’ultima giornata della stagione al comando, seppur per solo mezzo secondo. Una prova davvero eccezionale da parte di entrambi i piloti, che per il secondo anno di fila si stanno contendendo il titolo a Monza.
Ormai staccate le tre Hyundai di Sordo, Neuville e Oliver Solberg. La casa coreana ha perso quasi ogni possibilità di vincere il titolo costruttori con l’incidente del belga nella SS9 Selvino 1. Riparata la macchina al parco assistenza, Neuville non è più stato incisivo come prima dell’errore. Takamoto Katsuta mantiene ben salda la sesta posizione, con un buon margine di sicurezza nei confronti di Teemu Suninen, che non ha ancora trovato la giusta confidenza con la i20 WRC, come ammesso a fine prova.
Andrea Crugnola è riuscito a strappare la prima posizione di classe WRC3 e tra le R5 a Yann Rossel, completando il sorpasso nella SS13 al termine di un lungo inseguimento. Anche Kajetan Kajetanowicz è tornato a farsi sotto nei confronti del rivale al titolo Rossel, con la lotta per il campionato che si infiamma quando mancano solo tre speciali. Nikolay Gryazin mantiene invece 25" di vantaggio nei confronti di Jari Huttunen per la leadership di WRC2.
Sabato 20 novembre 2021, classifica dopo la SS131 - Ogier-Ingrassia (Toyota Yaris) - 2h13’27”2
2 - Evans-Martin (Toyota Yaris) - 0”5
3 - Sordo-Carrera (Hyundai i20) - 27”4
4 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20) - 46”6
5 - Solberg-Edmondson (Hyundai i20) - 1’21”2
6 - Katsuta-Johnston (Toyota Yaris) - 1'38”8
7 - Suninen-Markkula (Hyundai i20) - 2’17”1
8 - Greensmith-Andersson (Ford Fiesta) - 2’24”8
9 - Rovanpera-Halttunen (Toyota Yaris) - 3’39”1
10 - Crugnola-Ometto (Hyundai i20 WRC3) - 8'07"1
11 - Rossel-Renucci (Citroen C3 WRC3) - 8'13"6
12 - Kajetanowicz-Szczepaniak (Skoda Fabia WRC3) - 8'16"2
13 - Gryazin-Aleksandrov (Skoda Fabia WRC2) - 8’47”2
14 - Huttunen-Lukka (Ford Fiesta WRC2) - 9’12”4
15 - Munster-Louka (Hyundai i20 WRC3) - 9'15"3