Michele Montesano
Il tanto atteso sorpasso è arrivato. Kalle Rovanperä è il nuovo leader del Rally di Polonia, settimo appuntamento stagionale del WRC. Il Flying Finn ci aveva già provato ieri pomeriggio, salvo poi doversi accodare alla Hyundai di Andreas Mikkelsen. Quest’oggi il campione del mondo in carica ha quindi sferrato l’attacco decisivo prendendo le redini della gara. La lotta al vertice è tutt’altro che chiusa perché i primi tre piloti sono racchiusi in appena 2”2. Infatti a seguire Rovanperä c’è, a un solo decimo, Elfyn Evans mentre Mikkelsen è scivolato al terzo posto.
Ancora una volta la direzione gara è stata costretta a interrompere una speciale. Nella prima prova della giornata, la Swietajno, il pubblico ha creato nuovamente problemi di sicurezza. Alla ripresa dell’azione Rovanperä ha siglato lo scratch limando 1”8 su Mikkelsen. Il finlandese si è poi ripetuto nella successiva Goldap sorpassando la Hyundai. Ironia della sorte, Rovanperä ha preso il comando del Rally di Polonia proprio nella speciale in cui Sebastien Ogier, nella giornata di martedì, ha avuto l’incidente nel corso delle ricognizioni pre gara. Ricordiamo che il finlandese è stato chiamato all’ultimo minuto dalla Toyota proprio per sostituire il francese rimasto leggermente infortunato.
Non si è fatta attendere la risposta di Mikkelsen (nella foto sopra) che, nell’ultima speciale della mattinata, ha piazzato lo scratch ricucendo il distacco sulle due Toyota. Infatti Evans è balzato al secondo posto, grazie a un ruolino di marcia che l’ha visto chiudere tutte e tre le speciali odierne in seconda posizione riuscendo a scalzare anche il norvegese della Hyundai. Con ancora cinque PS al termine della tappa del sabato, la lotta per il primato si preannuncia più intensa che mai.
Quarto, Adrien Fourmaux sta iniziando a perdere il contatto dal terzetto di testa. Nonostante un buon passo, il francese della Ford M-Sport ha chiuso la tornata mattutina con un distacco di 13”5 da Mikkelsen. Tuttavia Fourmaux è riuscirò ad allungare nei confronti del compagno di squadra Martinš Sesks. Dopo aver sorpreso con la sua Puma Rally1 priva del sistema ibrido, il vicecampione del FIA ERC (nella foto sotto) ha proseguito la sua marcia continuando a marcare tempi interessanti.
Come previsto Thierry Neuville ha iniziato la sua rimonta. Complice un ordine di partenza più favorevole, il belga ha sopravanzato l’alfiere della Ford Gregoire Munster. L’obiettivo di Neuville è di puntare alla top 5 per non perdere troppi punti in campionato. Ottavo posto per Takamoto Katsuta che, dopo un avvio tutt’altro che positivo, sta recuperando terreno nei confronti di Muster. Il giapponese è ora a 10”6 dalla Ford del lussemburghese. Dopo il prematuro ritiro di ieri, è tornato in gara anche Ott Tänak. Per l’estone l’obiettivo è quello di conquistare punti nella giornata di domani.
Sami Pajari è sempre più lanciato verso la vittoria nel WRC2. Nono assoluto, il finlandese ha approfittato di un errore di Kajetan Kajetanowicz per prendere il largo. Infatti l’idolo locale, nel corso della speciale di Czarne, è uscito fuoristrada colpendo una roccia. Nell’impatto si è danneggiato un braccetto della sospensione e il polacco è precipitato nelle retrovie. Ad approfittarne è stato Robert Virves che è salito al secondo posto di classe. Tuttavia il pilota della Skoda Fabia dovrà vedersela con un arrembante Oliver Solberg che, dopo un’intensa rimonta, occupa ora il gradino più basso del podio.
Sabato 29 giugno 2024, classifica dopo la SS11 (top 15)
1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1h29'37"5
2 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 0"1
3 - Mikkelsen-Eriksen (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2"2
4 - Fourmaux-Coria (Ford Puma Rally1) - M Sport - 15"7
5 - Sesks-Francis (Ford Puma Rally1) - M Sport - 29"2
6 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 46"4
7 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 54"9
8 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1'05"5
9 - Pajari-Malkonen (Toyota GR Yaris WRC2) - Printsport - 3'52"6
10 - Virves-Lesk (Skoda Fabia WRC2) - Virves - 4'25"9
11 - Solberg-Edmondson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 4'28"6
12 - McErlean-Fulton (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 4'32"1
13 - Loubet-Pascaud (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 4'43"2
14 - Gryazin-Aleksandrov (Citroen C3 WRC2) - DG Sport - 5'00"6
15 - Marczyk-Gospodarczyk (Skoda Fabia WRC2) - Marczyk - 5'01"2