15 Ott [23:18]
Rally di Scozia – Dopo 2 prove
Wilks scatta meglio
Chi ben comincia non è a metà dell’opera, non quando il programma prevede solo una mini-prova di neppure tre chilometri e mezzo. Ma Guy Wilks fa subito intendere di voler ripetere il brillantissimo risultato di un anno fa e, questa volta, provare a vincere senza aspettare che si concludano le verifiche tecniche post-gara che erano state fatali a Kris Meeke.
Attacca subito forte, il britannico con la Fabia assistita dalla Skoda Italia per conto della filiale UK, non fa il vuoto solo perché con il poco tempo a disposizione proprio non può, però va a nanna da leader. Con un vantaggio risicatissimo su Meeke e un margine più ampio su Andreas Mikkelsen.
Una Skoda, una Peugeot e una Ford, allora, sul podio virtuale. Poi un bel gruppo in uno spazio ridottissimo con Thierry Neuville, quarto, seguito a un decimo da Alister McRae e a due da Juho Hanninen.
E’ solo l’inizio, la partita vera, quella in programma sulle strade forestali della Scozia deve ancora cominciare e si annuncia combattuta. La doppia boucle di oggi, imperniata su tre prove speciali di media lunghezza, chiarirà meglio le cose.
La classifica dopo 2 PS
1. Wilks-Pugh (Skoda Fabia S2000) in 4'16"0
2. Meeke-Nagle (Peugeot 207 S2000) a 1"7
3. Mikkelsen-Floene (Ford Fiesta S2000) a 9"0
4. Neuville-Klinger (Peugeot 207 S2000) a 11"2
5. McRae-Hayes (Proton Satria S2000) a 11"3
6. Hanninen-Markkula (Skoda Fabia S2000) a 11"5
7. Cave-Parry (Proton Satria S2000) a 18"3
8. Greer-Roberts (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 19"6
9. Cronin-McNulty (Proton Satria S2000) a 20"2
10. Bogie-Rae (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 21"9