27
DEVIATORI
SCALINATI
Cosa non si fa per vincere: alla vigilia del Gran
Premio di Francia la Ferrari introduce sulla 248
F1nuovi deviatori di flusso, caratterizzati da una
accentuata scalinatura nella parte superiore e da
una doppia paratia orizzontale. La conformazione di
queste inedite appendici aumenta l’efficienza aerodina-
mica della 248 F1, creando una serie di vortici a valle
della paratia, che velocizzano lo scorrimento del flusso
d’aria che lambisce la parte esterna della fiancata. Sem-
pre in questo disegno si può notare la conformazione
dello specchietto retrovisore, trasformato in vera e pro-
pria appendice aerodinamica.
Per rendersi conto dei grandi pro-
gressi fatti registrare dalla Ferrari,
rispetto alla monoposto del 2005 e
soprattutto rispetto alla concorren-
za, basta dare un’occhiata sotto la
carrozzeria dell’ultima “rossa” di
Michael Schumacher. Alla 248 F1
sembra manchi qualcosa, talmente
è razionale e “pulita” la dislocazione
dei vari organi meccanici all’interno
dei pontoni. Dopo l’esperimento
della F2005, che come noto utiliz-
zava radiatori sdoppiati e montati a
“V”, sulla 248 F1 le masse radianti
sono collocate in posizione inclina-
ta, come accadeva in passato. Non
solo, per adattarsi all’andamento
sinuoso e scavato delle fiancate, la
parte esterna è stata smussata ed
arrotondata. Ma il capolavoro di
pulizia è a valle dei radiatori. Con un
accurato lavoro di cesello tutto il
gruppomotore-trasmissione è care-
nato, facilitando lo scorrimento del
flusso d’aria che si insinua nelle
fiancate e raffredda masse radianti
emotore, migliorando sensibilmen-
te le prestazioni velocistiche del
mezzo. Sempre in questo disegno si
può osservare la nuova e più com-
patta presa d’alimentazione del
motore, utilizzata nelle ultime gare
del campionato.
FERRARI UN MOTORE VINCENTE
