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5 Mag [21:13]

Miami, gara 2
La Pulling è imbattibile

Eva Surian
 
Terza vittoria consecutiva per un’inarrivabile Abbi Pulling sul circuito di Miami. Reduce dall’incontrastato dominio in gara 1, la britannica del team Rodin non si è fatta intimorire da una Bianca Bustamante aggressiva alla partenza, chiudendo bruscamente la filippina del team ART in curva 1 e consolidando così quella leadership della corsa che l’ha portata a tagliare il traguardo trionfante a Miami.

Ottima prestazione quella ottenuta da Bustamante, che sul tracciato americano ha ritrovato il podio. Artefice di una rimonta sorprendente in gara 1, in seguito ad una partenza sfortunata, la pilota del team ART non ha esitato nell’affermare l’ottimo passo della sua monoposto già mostrato il sabato. Rimasta sugli scarichi della vettura targata Rodin di Pulling per la prima parte della gara, la filippina ha dovuto successivamente cedere alla supremazia dell’inglese, terminando quindi seconda a 4 secondi dalla vincitrice.

E’ apparsa sempre più delusa, invece, Doriane Pin che completa la top-3. La pilota del team italiano Prema non è mai riuscita in entrambe le gare ad estrarre dalla sua monoposto quella performance che a Jeddah le aveva permesso di creare il vuoto sulle compagne di griglia, dominando per tutto il weekend. Scattata allo spegnimento dei semafori da una promettente terza posizione, Pin sin dai primi giri ha cercato di fare pressione, invano, su Bustamante, non riuscendo però a sferrare l’attacco, accontentandosi così del terzo piazzamento.

Segue una brillante Chloe Chambers, che nel circuito di casa ha dimostrato grande dimestichezza sia in occasione della prima corsa ottenendo il primo podio stagionale, sia in occasione di gara 2, concludendo quarta. Chambers, partita da una scomoda ottava posizione, già allo spegnimento dei semafori si è mostrata decisa sulle avversarie Aurelia Nobels, Maya Weug e Nerea Martì rimontando sino alla quinta posizione. Protagonista, poi, di una bella lotta con Hamda Al Qubaisi, l’americana è riuscita ad avere la meglio sulla pilota del team olandese MP Motorsport, guadagnando così il quarto piazzamento.

Ha concluso quinta Weug, per il team Prema, non particolarmente brillante a Miami, mentre hanno tagliato il traguardo in un arrivo in volata Hamda Al Qubaisi e la spagnola Martì, rispettivamente in sesta e settima posizione. Weekend decisamente da dimenticare per la svizzera Tina Hausmann, costretta nuovamente al ritiro al giro 1 a causa di un contatto con Lola Lovinfosse, costato a quest’ultima 10’’ di penalità da scontare al termine della gara. La francese del team Rodin si è inoltre vista protagonista di un duello acceso con Nobels, con conseguente contatto tra le due al giro 6 che le ha portate a retrocedere rispettivamente in 13esima e ultima posizione.

Domenica 5 maggio 2024, gara 2

1 – Abbi Pulling – Rodin – 13 giri
2 – Bianca Bustamante – ART – 3’’801
3 – Doriane Pin – Prema – 4’’671
4 – Chloe Chambers – Campos – 9’’281
5 – Maya Weug – Prema – 12’’509
6 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 13’’929
7 – Nerea Martì – Campos – 20’’059
8 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 20’’249
9 – Carrie Schreiner – Campos – 20’’943
10 – Emely De Heus – MP Motorsport – 21’’405
11 – Lia Block – ART – 22’’595
12 – Courtney Crone – Prema – 24’’851
13 – Aurelia Nobels – ART – 28’’594
14 – Jessica Edgar – Rodin – 34’’934
15 – Lola Lovinfosse – Rodin – 46’’801*

Ritirati
Tina Hausmann

*10’’ di penalità

Il campionato
1.Pulling 99; 2. Pin 67; 3. Weug 5; 4. Chambers 40; 5. Bustamante 39; 6. Martì 33; 7. H.Al Qubaisi 30; 8. Edgar 18; 9. A. Al Qubaisi 12; 10. Schreiner 9; 11. Haussmann 8; 12. Nobels 6; 13. Lovinfosse 5; 14. De Heus 1; 15. Block 0; 16. Juffali 0; 17. Crone 0.

5 Mag [0:48]

Miami, gara 1
Pulling inarrivabile per tutte

Eva Surian

Abbi Pulling è la vincitrice di gara 1 a Miami. Un dominio assoluto quello della pilota del team Rodin che, partita dalla prima piazzola della griglia, ha prontamente chiuso la porta per difendersi in curva 1 da un’aggressiva Doriane Pin, creando già dal primo dei 13 giri il vuoto sulle avversarie. Pulling, reduce dalla vittoria in gara 2 a Jeddah grazie alla penalità di 20 secondi inflitta alla francese Pin, ha mostrato nuovamente particolare dimestichezza sul circuito cittadino americano, allungando su Pin e Maya Weug nella classifica del campionato.

Non è parsa particolarmente soddisfatta del risultato ottenuto Pin, del team Prema. La ragazza francese non è mai riuscita a trovare la giusta occasione e il passo necessario per sferrare un attacco su una Pulling oggi inarrestabile, dovendosi quindi accontentare del secondo posto, a poco più di 5 secondi dalla vincitrice. Data già nello scorso appuntamento a Jeddah come vincitrice del campionato di Formula 1 Academy, per la netta superiorità dimostrata sulle avversarie, Pin in gara 1 ha dovuto arrendersi alla velocità dell’inglese, sperando in un miglioramento in vista di gara 2.

Completa la top-3 un’inedita Chloe Chambers, per il team Campos. La pilota americana, ha ottenuto sul circuito di casa il suo primo podio della carriera in una gara a dir poco spettacolare. Chambers, scattata dalla settima casella della griglia di partenza, è stata artefice di uno spettacolare doppio sorpasso all’interno in curva 11 al giro 4 sulle spagnole Maya Weug e Nerea Martì, entrambe in lotta per la quarta posizione.

Un podio particolarmente sudato quello dell’americana, con un arrivo in volata con Maya Weug, la quale si è dovuta accontentare di un’amara quarta posizione. La pilota della Ferrari Driver Academy è stata successivamente retrocessa sino al settimo posto a causa di una penalità di 5 secondi a lei inflitta per non aver ceduto la posizione in seguito ad un taglio di curva.

Seguono, Nerea Martì e Hamda Al Qubaisi, rispettivamente in quarta e quinta posizione, protagoniste di un duello ai ferri corti sino agli ultimi metri prima del traguardo che ha visto prevalere la spagnola del team Campos, sulla rivale del team olandese MP Motorsport. Da applausi la gara disputata da Bianca Bustamante, per il team ART.

La pilota parte della McLaren, partita al via da una promettente quarta posizione, ha condotto una gara tutta in rimonta in seguito ad uno stallo della sua monoposto allo spegnimento dei semafori. Retrocessa sino alla 16esima posizione, Bustamante è stata abile nel recuperare sino al settimo posto, concludendo poi nona a causa di una penalità di 5 secondi per aver guadagnato una posizione sulle avversarie approfittando della via di fuga.

Esperienza da dimenticare quella di Tina Hausmann, costretta al ritiro dopo soli 2 giri disputati a causa di una collisione con la pilota del team ART Lia Block, costata a quest’ultima 10" di penalità. Ha terminato 14esima la Wild Card Courney Crone, per il team Prema.

Sabato 4 maggio 2024, gara 1

1 – Abbi Pulling – Rodin – 11 giri
2 – Doriane Pin – Prema – 5’’248
3 – Chloe Chambers – Campos – 12’’810
4 – Nerea Martì – Campos – 15’’921
5 - Hamna Al Qubaisi – MP Motorsport – 16’’797
4 – Maya Weug – Prema – 17’’918 *
7 – Jessica Edgar – Rodin – 20’’823
8 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 20’’935
9 – Bianca Bustamante – ART – 23’’128 *
10 – Lola Lovinfosse – Rodin – 28’’935
11 – Emely De Heus – MP Motorsport – 35’’608
12 – Carrie Schreiner – Campos – 37’’751
13 – Aurelia Nobels – ART – 38’’488 **
14 – Courney Crone – Prema – 38’’488
15 – Lia Block – ART – 40’’452

Ritirati
Tina Haussmann

*5’’ di penalità
** 10’’ di penalità

Il campionato
1.Pulling 71; 2. Pin 52; 3. Weug 41; 4. Chambers 28; 5. Martì 27; 6. H.Al Qubaisi 22; 7. Bustamante 21; 8. Edgar 18; 9. Hausmann 8; 10. A. Al Qubaisi 8; 11. Schreiner 7; 12. Nobles 6; 13. Lovinfosse 5; 14. Block 0; 15. De Heus 0; 16. Juffali 0; 17. Crone 0.

4 Mag [19:09]

Miami, qualifica
Prima pole di Pulling

Eva Surian

Vola Abbi Pulling a Miami. La pilota del team Rodin, sin dall’inizio della sessione è parsa a suo agio nel circuito cittadino americano, facendo il vuoto sulle avversarie. La ragazza inglese, ha costantemente abbassato i propri tempi concludendo le qualifiche che determineranno la griglia di partenza di gara 1 e gara 2, in 1’58’’507, staccando la compagna di griglia Doriane Pin di mezzo secondo.

Grande sicurezza quella dimostrata dalla pilota rappresentata dal team di F1 Alpine, che reduce dalla vittoria di gara 2 a Jeddah per la squalifica di Doriane Pin, non ha esitato ad imporsi sulle avversarie, probabilmente grazie anche all’esperienza passata sul circuito americano, già affrontato nel 2022 partecipando al campionato di W Series.

Si è dovuta accontentare del secondo posto la Pin, del team italiano Prema. Protagonista indiscussa dello scorso appuntamento stagionale, la pilota di origini francesi non è mai riuscita a sostenere il passo di un’inarrivabile Pulling, terminando così la sessione alle sue spalle.

Sarà una fantastica Hamna Al Qubaisi a scattare dalla terza casella della griglia di partenza in vista di gara 1. La pilota del team MP Motorsport, rimasta nell’anonimato durante il primo weekend della stagione in Arabia Saudita a causa di una monoposto poco performante, è stata a dir poco sorprendente nel trovare il giro perfetto in 1’59’’096, che le ha permesso di affermarsi su una veloce Bianca Bustamante, quarta.

Lascia l’amaro in bocca la performance di Maya Weug. La punta di diamante della Ferrari Driver Academy, nonostante un promettente esordio a Jeddah pare non aver mai trovato il giusto feeling con la sua monoposto targata Prema sul circuito di Miami, riuscendo ad ottenere il quinto posto con un crono in 1’59’’307, staccata di 0’8 decimi dal tempo della pole girl.

Wild Card del secondo appuntamento stagionale di Formula 1 Academy è Courtney Crone. La 23enne del team Prema ha concluso la sua prima sessione di qualifiche nella nuova categoria al 16esimo posto, con un distacco di quasi 2 secondi dalla Pulling.

Venerdì 4 maggio 2024, qualifica

1 – Abbi Pulling – Rodin – 1’58’’507
2 – Doriane Pin – Prema – 1’59’’081
3 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 1’59’’096
4 – Bianca Bustamante – ART – 1’59’’115
5 – Maia Weug – Prema – 1’59’’307
6 – Nerea Martì – Campos – 1’59’’349
7 – Chloe Chambers – Campos – 1’59’’378
8 – Aurelia Nobels - ART – 1’59’’500
9 – Tina Hausmann – Prema – 1’59’’591
10 – Lola Lovinfosse – Rodin – 1’59’’607
11 – Jessica Edgar – Rodin – 1’59’’688
12 – Lia Block – ART – 1’59’’899
13 – Carrie Schreiner – Campos – 2’00’’009
14 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 2’00’019
15 – Emely De Heus – MP Motorsport – 2’00’’083
16 – Courtney Crone – Prema – 2’00’’306

9 Mar [21:44]

Jeddah, penalizzata la Pin
La vittoria va alla Pulling

La penalità era nell'aria. Inspiegabilemente, Doriane Pin dopo aver tagliato vittoriosa il traguardo di gara 2, aveva percorso un altro giro creando una situazione di pericolo. Via radio si era lamentata col team per non essere stata avvisata. Alla fine però, tutto pareva tranquillo per lei. Invece, è arrivata la mazzata della penalità: 20 secondi. Penalizzata anche Amna Al Qubaisi, 5 secondi, per avere guadagnato una posizione tagliando la curva 22-23.

La vittoria passa così nelle mani di Abbi Pulling,c he passa anche al comando del campionato, e promuove al secondo posto Maya Weug e al terzo Nerea Marti.

Sabato 9 marzo 2024, gara 2

1 – Abbi Pulling – Rodin – 13 giri
2 – Maya Weug – Prema – 3"382
3 – Nerea Marti – Campos – 4"840
4 – Jessica Edgar - Rodin – 5"488
5 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 13"260
6 – Bianca Bustamante – ART – 15’’360 *
7 – Carrie Schreiner – Campos – 15"520
8 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 16’’870 *
9 - Doriane Pin - Prema - 18"000
10 – Chloe Chambers – Campos – 25’’073 *
11 – Lia Block – ART – 25’’158
12 – Emely De Heus – MP Motorsport – 26’’590 **
13 – Tina Hausmann – Prema – 1 giro

Ritirati
Aurelia Nobels
Reema Juffali
Lola Lovinfosse ***

*5’ di penalità
**10’ di penalità
*** 5 posizioni di penalità
**** 20" di penalità

Il campionato
1.Pulling 44; 2.Weug 33; 3.Pin 32; 4.Bustamante 18; 5.Marti 15; 6.Chambers 13; 7.Edgar, H.Al Qubaisi 12; 9.Hausmann 8; 10.Schreiner 7; 11.Nobels 6; 12.A. Al Qubaisi, Lovinfosse 4.

9 Mar [15:51]

Jeddah, gara 2
La doppietta di Pin

Eva Surian

Doriane Pin è inarrestabile. La pilota del team Prema ha completato il suo primo weekend di gara in Formula 1 Academy sul circuito cittadino di Jeddah facendo già il vuoto sulle avversarie, dominando anche gara 2. La francese ha tagliato il traguardo con circa 2 secondi di vantaggio sulla britannica Abbi Pulling, mostrando la sua netta velocità sulle compagne di griglia segnando il miglior tempo al 13esimo giro in 2’04’’259, trovando così quel tassello del puzzle che nella giornata di ieri le era mancato per completare un weekend a dir poco perfetto.

Una Abbi Pulling che, dal canto suo, con la monoposto targata Rodin e livrea Alpine, si è trovata quasi inerme nei confronti della pilota del team italiano. Non sono mancate le occasioni per sferrare un attacco sulla rivale: allo spegnimento dei semafori, Pulling si è dimostrata subito aggressiva sulla Pin nel tentativo di prendere il comando della gara, ma l’ottima partenza della francese non le ha permesso di completare l’opera, accontentandosi così di rimanere sugli scarichi della vettura con livrea Mercedes.

Non sono state sufficienti ad arrestare il dominio di Pin nemmeno le due ripartenze dopo la safety car. La pilota della squadra di Vicenza si è dimostrata particolarmente astuta nel trovare il punto giusto nel tracciato nel quale riprendere la corsa, senza lasciare nessuna possibilità di attacco alla Pulling, che ha concluso così gara 2 in un’amara seconda posizione.

A completare la top-3 troviamo nuovamente la rookie Maya Weug (Prema), rappresentata dal team di F1 Ferrari. La giovane spagnola, all’esordio in Formula 1 Academy ha concluso un weekend promettente in vista dei sei appuntamenti stagionali che verranno, sapendo imporsi decisa sull’esperta della categoria Nerea Martí (Campos), che più volte non ha perso l’occasione per tentare di salire sul terzo gradino del podio, dovendosi arrendere però alla buona difesa mostrata dalla pilota del Ferrari Driver Academy, concludendo così solo quarta.

Segue Jessica Edgar, che con il team britannico Rodin si è vista artefice di una sorprendente rimonta dalla nona alla quinta posizione, riscattandosi così da quel deludente 15esimo posto ottenuto in gara 1 nel venerdì. Segni di speranza arrivano dalla squadra olandese MP Motorsport con le sorelle Amna e Hamda Al Qubaisi, che hanno preso la bandiera a scacchi rispettivamente in sesta e settima posizione in una gara tutta in rimonta e che ha visto la pilota di origine arabe Amna coinvolta in una collisione al giro 10 ai danni della brasiliana Aurelia Nobels (ART). Non è stato sicuramente l’inizio augurato per il team che nella passata stagione ha ottenuto il secondo posto nei costruttori e che in questo primo appuntamento dell’anno è parso in difficoltà.

Numerose sono state le bandiere gialle sventolate sul circuito più complicato del calendario e molteplici anche le penalità inflitte ai danni di diverse pilote. A partire da Lola Lovinfosse: scattata al via da un’ottima seconda fila, ha concluso la corsa con un ritiro per problemi alla sua monoposto targata Rodin, dovuti al tamponamento subìto dall’avversaria Chloe Chambers (Campos). Lovinfosse è poi stata sanzionata con una penalità di 5 posizioni da dover scontare alla prossima gara sul circuito di Miami, per essere ripartita, dopo l'urto ricevuto dalla Chambers, senza avvedersi che stava transitando Lia Block, venendo così centrata in pieno per fortuna a bassa velocità.

Si è conclusa ai box anche la corsa della rappresentante dell’Arabia Saudita Reema Juffali, per il team Prema. La 32enne veterana ha urtato le barriere del circuito nel tentativo di evitare una Carrie Schreiner ferma in pista in seguito ad un contatto subito dall’olandese Emely De Heus, successivamente sanzionata di 10 secondi per aver causato la collisione.

Infine, 5 secondi di penalità per Bianca Bustamante e Chloe Chambers per aver guadagnato una posizione sulle avversarie approfittando della via di fuga, mentre altri 5 secondi sono stati inflitti a Lia Block per non aver rispettato il limite di velocità in pit lane.

Sabato 9 marzo 2024, gara 2

1 – Doriane Pin – Prema – 13 giri
2 – Abbi Pulling – Rodin – 1’’994
3 – Maya Weug – Prema – 5’’376
4 – Nerea Marti – Campos – 6’’834
5 – Jessica Edgar - Rodin – 7’’482
6 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 13’’864
7 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 15’’259
8 – Bianca Bustamante – ART – 17’’360 *
9 – Carrie Schreiner – Campos – 17’’515
10 – Chloe Chambers – Campos – 25’’073 *
11 – Lia Block – ART – 25’’158
12 – Emely De Heus – MP Motorsport – 26’’590 **
13 – Tina Hausmann – Prema – 1 giro

Ritirati
Aurelia Nobels
Reema Juffali
Lola Lovinfosse ***

*5’ di penalità
**10’ di penalità
*** 5 posizioni di penalità

Il campionato
1.Pin 55; 2. Pulling 37; 3. Weug 30; 4. Bustamante 18; 5. Chambers 13; 6. Marti 12; 7. Edgar 10; 8. Hausmann 8; 9. A.Al Qubaisi 6; 10. Nobels 6; 11. H.Al Qubaisi 6; 12. Lovinfosse 4; 13. Schreiner 3;

8 Mar [15:30]

Jeddah, gara 1
Inarrestabile Pin

Eva Surian

E’ Doriane Pin la vincitrice della prima gara di Formula 1 Academy sul circuito cittadino di Jeddah. Una prova di forza quella dimostrata dalla giovane francese, che non si è fatta distrarre neanche da una partenza abortita (dovuta probabilmente ad un mal funzionamento dei semafori al via) che ha costretto le 16 pilote ad un secondo giro di formazione. La nuova stella del team italiano Prema, rappresentata dal team Mercedes di F1, ha saputo dimostrare ancora una volta quella netta velocità che l’ha fatta svettare in una magnifica pole position nella qualifica del giovedì.

Al via, Pin ha prontamente smaterializzato la speranza di vittoria ad un’aggressiva Abbi Pulling, partita in seconda posizione, creando subito un gap tale da permetterle di gestire al meglio la gara, assicurandosi così la prima vittoria sia stagionale sia in questa categoria tutta nuova per la ventenne francese. 

Ad occupare il secondo gradino del podio troviamo l’inglese del team Rodin Abbi Pulling, che con la Tatuus targata Alpine ha chiuso a soli 8 decimi. dalla Pin. Pulling è riuscita negli ultimi giri a ridurre notevolmente il distacco con la rivale, segnando addirittura al giro 11 il miglior tempo in gara in 2’04’’639, aggiungendo così ai 18 punti della seconda posizione, il punto addizionale del giro veloce.

Ottima prestazione anche per la pilota della Ferrari Driver Academy Maya Weug, che assicura in casa Prema anche il gradino più basso del podio. La spagnola è stata artefice di una gara molto solida che l’ha vista staccarsi nettamente dalle avversarie alle sue spalle e mantenere una costante velocità tale da permetterle un tentativo di attacco, non riuscito, nei confronti di Pulling al giro 5 durante la ripartenza dopo il rientro della safety car.

La vettura staffetta era stata chiamata in seguito ad un errore commesso dalla veterana Reema Juffali (team Prema) che ha urtato l’ala anteriore della pilota del team olandese MP Motorsport, Amna Al Qubaisi. Quest’ultima, costretta al rientro ai box per la sostituzione dell’ala danneggiata, è riuscita a rimontare sino alla 13esima posizione, nonostante una monoposto che anche in gara ha dimostrato molte difficoltà.

Una straordinaria Chloe Chambers, la prima del team Campos, ha concluso la sua gara d’esordio in Formula 1 Academy in una promettente quarta posizione, affermandosi sull’esperta di categoria Lola Lovinfosse, chiamata in giudizio dai commisari per essere stata artefice del contatto ai danni di una sfortunata Nerea Marti (team Campos), urtata nel posteriore dalla compagna di squadra e costretta così allo stop al dodicesimo e ultimo giro.

E’ stata una gara particolarmente travagliata quella di Bianca Bustamante (ART) che l’ha vista scivolare precipitosamente dalla quinta posizione alla settima per una probabile lenta foratura (dichiarata da lei stessa durante un team radio) e ad un passo non particolarmente brillante che l’ha vista lottare con le compagne di griglia Chambers (Campos) e Block (ART).

Non sicuramente l’inizio sperato quello di Lia Block (ART) e Jessica Edgar (Rodin) . La pilota del team francese ha visto concludersi la sua corsa sulle barriere del circuito più tortuoso e veloce del campionato, in seguito alla perdita di controllo della sua monoposto durante un cambio di direzione. Edgar, dal canto suo, ha terminato gara 1 ad un giro di distacco dalla vincitrice, a causa di una foratura alla posteriore sinistra durante un duello particolarmente acceso con Tina Hausmann.

Il campionato F1 Academy non poteva avere miglior debutto stagionale nel giorno della festa mondiale della donna. Da rilevare l'ottimo lavoro svolto dalle Tatuus T-421 con motore targato Autotecnica. Il costruttore italiano ha festeggiato proprio nei giorni scorsi la realizzazione del modello numero 300.

Venerdì 8 marzo 2024, gara 1

1 – Doriane Pin – Prema – 12 giri
2 – Abbi Pulling – Rodin – 0’’848
3 – Maya Weug – Prema – 6’’918
4 – Chloe Chambers – Campos – 11’’693
5 – Lola Lovinfosse – Rodin – 13’’256
6 – Bianca Bustamante – ART – 13’’956
7 – Tina Hausmann – Prema – 20’’053
8 – Aurelia Nobles – ART – 22’’741
9 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 23’’415
10 – Carrie Schreiner – Campos – 42’’653
11 – Reema Juffali – Prema – 25’’025
12 – Emely De Heus – MP Motorsport – 26’’021
13 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 40’’921
14 – Nerea Martì – Campos – 1 giro
15 – Jessica Edgar – Rodin – 1 giro
16 – Lia Block – ART – 2 giri

Il campionato
1.Pin 27; 2.Pulling 19; 3.Weug 15; 4.Chambers 12; 5.Lovinfosse 10; 6.Bustamante 8; 7.Hausmann 6; 8.Nobels 4; 9.H.Al Qubaisi 2; 10.Schreiner 1.

7 Mar [22:05]

Jeddah, qualifica
La Pin conquista la pole

 Eva Surian - XPB Images

E’ una fantastica Doriane Pin quella che ha debuttato nela F1 Academy con la monoposto targata Prema e la livrea del team di F1 Mercedes. La ragazza francese, ha fatto segnare il miglior tempo assoluto in 2’’03’’472 nella qualifica del primo appuntamento stagionale sul circuito cittadino di Jeddah, rifilando un distacco di ben 7 decimi ad Abbi Pulling, con il team Rodin.

La Pin non è affatto sconosciuta al mondo dei motori: in seguito alla proclamazione di “Rivelazione dell’anno” nel 2023, prima donna a ricevere questo ambizioso riconoscimento nel Motorsport, la pilota del team italiano ha dimostrato grande dimestichezza con le monoposto già nel campionato di Formula 4 SEA, classificandosi seconda a fine stagione. Pin è però cresciuta con le vetture a ruote coperte, vincendo il Ferrari Challenge Europe Series 2022, nella quale ha ottenuto ben 9 vittorie su 14 gare disputate, e mettendosi in luce nel mondo GT. Nel 2023 si è invece distinta nel WEC al volante di un prototipo LMP2 schierato dal team Prema.

Pin già nel turno libero si era imposta sulle rivali fermando il cronometro in 2’04’’889, tempo notevolmente migliorato nella sessione di qualifica. Non è riuscita a far fronte alla ventenne Pin l’inglese Abbi Pulling, già nota nella Formula 1 Academy come una delle più abili pilote nel giro secco e quinta al termine del campionato 2023. Pulling ha concluso in seconda posizione col tempo di 2’04’’257.

L'inglese del team Rodin è stata protagonista di una lotta fino allo scadere dei minuti con la spagnola Maya Weug, arrivata in Formual 1 Academy dopo un passato promettente nella F4 tedesca e italiana, che l'ha portata ad approdare nella Regional European Championship by Alpine nella stagione 2023, dove ha ottenuto una vittoria da rookie e per sei volte ha concluso nella top-10 assoluta.

Alla sua prima qualifica in questo, per lei, nuovo campionato, la spagnola del team Prema con livrea targata Scuderia Ferrari, ha saputo dimostrare grande abilità sul circuito di Jeddah riuscendo ad imporsi sulle avversarie già esperte della categoria, concludendo, però, la sessione a più di 1 secondo dallo straordinario tempo ottenuto dalla polegirl Pin.

La prima pilota del team Campos è la spagnola Nerea Martì, quarta alla fine del campionato di Formula 1 Academy nella stagione passata e quarta a fine sessione, con un tempo di 2’04’’899 che le permetterà di scattare dalla seconda fila nella gara 1 del venerdì.

Segue al quinto posto Bianca Bustamante con il team ART, rappresentata del team di F1 McLaren. La pilota di origini filippine, prima donna a far parte del Programma di Sviluppo Piloti McLaren, ha confermato anche in questa occasione le buone prestazioni ottenute nel 2023 in F1 Academy con il team Prema, prendendo la bandiera col crono finale di 2’04’’937, a meno di un decimo dal quarto crono della Martì.

Numerose le debuttanti in questo inizio di campionato 2024. Non solo le già citate Doriane Pin e Maya Weug, ma ad intraprendere questa nuova avventura troviamo anche l’americana Lia Block, con il team ART e con i colori Williams F1, settima a fine sessione. Altra new entry, Chloe Chambers affermatasi nel mondo dei motori già nel 2021 con la partecipazione al campionato di F4 negli Stati Uniti e scesa in pista a Jeddah rivestendo i colori della bandiera americana con il team Campos,

Supportata dal team Haas è Aurelia Nobels, nuovo nome nel team ART, ma già conosciuta nella F4 Italiana e nell’Euro 4 Championship, oltre ad essere stata l’unica pilota donna ad essersi schierata nella griglia della F4 brasiliana 2022. Tante novità anche in casa Prema, con l’approdo della svizzera Tina Hausmann per i colori Aston Martin, già volto noto nella Formula Winter Series, nella F4 Italiana e nell’Euro 4 Championship nel 2023. A rappresentare l’Arabia Saudita in questo primo appuntamento a Jeddah è la 32enne Reena Juffali, che corre con il team italiano .

Nuvole scure avvolgono il cielo sopra ai box del team MP Motorsport. Non sicuramente l’inizio sperato quello del team olandese, che ha concluso la prima qualifica dell’anno nelle retrovie con un 13esimo tempo ottenuto da Hamda Al Qubaisi, la sorella Amna (particolarmente acclamata in seguito agli ottimi risultati ottenuti nella passata stagione) solo 15esima e infine delusione per Emely De Heus che chiude la classifica staccata di quasi 3 secondi dal tempo della pole.

Giovedì, 7 marzo 2024, qualifica

1 - Doriane Pin – Prema - 2’03’’472
2 – Abbi Pulling – Rodin - 2’04’’257
3 – Maya Weug –Prema - 2’04’’530
4 – Nerea Marti – Campos - 2’04’’899
5 – Bianca Bustamante – ART - 2’04’’937
6 – Lola Lovinfosse – Rodin - 2’04’’972
7 – Lia Block –ART - 2’05’’087
8 – Chloe Chambers - Campos – 2’05’’192
9 – Aurelia Nobels – ART - 2’05’’315
10 – Jessica Edgar – Rodin - 2’05’’364
11 – Tina Hausmann – Prema - 2’05’’413
12 – Carrie Schreiner – Campos - 2’05’’665
13 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport - 2’05’’997
14 – Reema Juffali – Prema - 2’06’’112
15 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport - 2’06’’163
16 – Emely De Heus – MP Motorsport - 2’06’’276

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