formula 1

Vowles (Williams) boccia Antonelli?
"20 mesi fa era su una Formula 4..."

Massimo Costa - XPB Images Per la Williams, l'ultimo dei problemi attuali a cui pensare è l'organico piloti. C'è...

Leggi »
Formula E

Rookie Test a Berlino
Shwartzman il più veloce, bene Minì

Michele Montesano Archiviati i due E-Prix andati in scena nel weekend, la Formula E si è fermata un ulteriore giorno a Berlin...

Leggi »
Rally

Rally del Portogallo – Finale
Ogier conquista la 60ª vittoria

Michele Montesano Conquistando il Rally del Portogallo Sebastien Ogier è entrato nella storia del WRC. Oltre a siglare il ses...

Leggi »
Regional by Alpine

Hockenheim - Gara 2
La prima di Giltaire nell'anarchia totale

Davide Attanasio - Dutch PhotoNon è stata una corsa, la seconda del Formula Regional europeo by Alpine in quel di Hockenheim....

Leggi »
Formula E

Berlino – Gara 2
Vittoria del riscatto per da Costa

Michele Montesano Antonio Felix da Costa è tornato sul gradino più alto del podio di Formula E proprio sul circuito che l’ha ...

Leggi »
Formula E

Berlino – Qualifica 2
Dennis batte Cassidy

Michele Montesano Non finisce mai di stupire la Formula E. A distanza di ventiquattro ore, Jake Dennis è passato dalla disfa...

Leggi »
PrevPage 1 of 10Next
13 Mag [15:42]

F4 britannica a Brands Hatch, gare
Pulling scrive la storia,
Fairclough sempre più leader

Davide Attanasio

Sul circuito "Indy" di Brands Hatch, una nuova pagina di storia è stata scritta, e l'onore è stato di Abbi Pulling (Rodin), che vincendo gara 2 ha conquistato la prima vittoria di una ragazza nella storia della serie inglese. Il secondo round del campionato ha fatto visita nella contea del Kent per la prima di due volte, con i medesimi piloti del primo appuntamento a Donington, fatto non comune in categorie dove tanti piloti, come si dice, vanno e vengono.

Le qualifiche di sabato mattina hanno visto Deagen Fairclough (Hitech) ottenere la prima (e la seconda, avendo ottenuto anche il secondo miglior tempo) pole position della stagione, precedendo Alex Ninovic (Rodin) e il rookie Rowan Campbell-Pilling (Argenti). Anche per merito della natura del circuito, breve e con poche curve, tutti i piloti si sono ritrovati in un vero e proprio fazzoletto di decimi.

In gara 1, Fairclough ha mantenuto la prima posizione su Ninovic, ma la safety car - entrata in pista a causa di una collisione tra Ella Lloyd (JHR) e il sudafricano Mika Abrahams (Hitech) - ha subito calmato le acque. Quando è stata esposta la bandiera verde, Deagen ha condotto al comando con autorevolezza, firmando anche il giro più veloce, e vincendo davanti un altrettanto abile Ninovic, al secondo podio in quest'annata.

In terza posizione Campbell-Pilling, ai primi punti - e che punti - conquistati se escludiamo quelli "bonus" per i sorpassi nella seconda corsa. Nella top cinque ci sono anche Reza Seewooruthun (Hitech) e James Higgins (Rodin), primo inseguitore di Fairclough dopo Donington. Chiudono la zona punti altri due portacolori Rodin, Jack Sherwood e Abbi Pulling, che hanno preceduto il talento scuola Mercedes Yuanpu Cui (Argenti) e Martin Molnár. Kai Daryanani (Fortec) ha infine chiuso la zona punti.

In gara 2, la formula della griglia invertita (che concerne i primi dodici classificati nella sessione di qualifica) ha visto Abbi Pulling partire dalla pole position davanti allo svedese August Raber (Xcel), al britannico Jack Sherwood, compagno di Abbi in Rodin, e all'algerino Leo Robinson (JHR).

Così come Fairclough nella prima corsa, anche la Pulling è partita bene, conservando la testa, e allo stesso modo una safety car ha subito interrotto le schermaglie, in quanto Kai Daryanani (Fortec) è stato colpito alla prima curva. La gara si è poi sviluppata regolarmente, e abbiamo assistito a una vera e propria prova di forza da parte della ragazza in testa alla F1 Academy, che ha tagliato il traguardo con quasi sei secondi di margine su Sherwood, conquistando anche il punto del giro veloce.

Leo Robinson, terzo sotto la bandiera a scacchi, è stato squalificato per via di un'irregolarità tecnica riguardante alcuni componenti dei freni. Ne ha approfittato l'emiratino Zack Scoular, sesto al via, che come Campbell-Pilling ha ottenuto i suoi primi punti salendo sul podio.

Il resto della zona punti, disponibili solo per i primi otto, è composto da Higgins, Raber, Abrahams, Fairclough e Campbell-Pilling. La pilota che ottenuto più punti grazie al "bonus sorpassi", presente solo nella gara con la griglia invertita, è stata Ella Lloyd, con ben nove punti (su un massimo di dieci) racimolati, grazie a una bellissima rimonta che ha visto la seconda classificata nel Ginetta GT rimontare dal 21° posto e terminare, infine, in undicesima posizione.

Nella terza e ultima gara, con il meteo che - rispetto a Donington (gara 3 cancellata) - è stato ben più gestibile, ancora una volta Fairclough ha fatto il bello e il cattivo tempo, sebbene abbia avuto a che fare con un Alex Ninovic voglioso di batterlo. L'australiano, in partenza, è riuscito a superare il terzo classificato della F4 britannica 2023, ma nel corso del penultimo passaggio, sotto pressione, ha commesso un errore da matita blu, andando largo e consegnando il secondo successo (il terzo su cinque gare) a un Fairclough letteralmente inarrestabile.

L'errore di Ninovic si è rivelato ben più pesante del previsto, perché nel tentativo di recuperare capra e cavoli si è arenato nella ghiaia. Sul podio, dunque, ci sono Mika Abrahams e Reza Seewooruthun, autore tra l'altro del giro più veloce. Higgins è quarto, poi il deserto: a sedici secondi dal vincitore (quattordici da Higgins) uno stoico Yuanpu Cui, in questa corsa miglior rookie, che si è tenuto dietro Pulling, Robinson e Berg, nonché Harrison e Molnár, e poi tutti gli altri: un vero e proprio trenino.

Fairclough non ha sbagliato niente, e grazie alle imprudenze altrui ha allungato con dirompenza nel campionato, toccando la tripla cifra (106 punti) con un margine di 39 lunghezze su Higgins, unico sempre a punti con lo stesso Fairclough, e di quasi sessanta (58) su Ninovic. 
 
Sabato 11 maggio 2024, gara 1

1 - Deagen Fairclough - Hitech - 20 giri in 20'06"600
2 - Alex Ninovic - Rodin - 2"306
3 - Rowan Campbell-Pilling - Argenti - 5"156
4 - Reza Seewooruthun - Hitech - 5"597
5 - James Higgins - Rodin - 7"948
6 - Jack Sherwood - Rodin - 9"051
7 - Abbi Pulling - Rodin - 10"835
8 - Yuanpu Cui - Argenti - 11"074
9 - Martin Molnár - Virtuosi - 11"593
10 - Kai Daryanani - Fortec - 12"652
11 - Alex Berg - Fortec - 13"033
12 - Joel Bergstrom - JHR - 13"474
13 - Bart Harrison - Dittmann - 14"444
14 - Leo Robinson - JHR - 15"477
15 - Chloe Chong - JHR - 15"913
16 - Nina Gademan - Fortec - 16"373
17 - Maxwell Dodds - Virtuosi - 17"529
18 - Yuhao Fu - Virtuosi - 19"577
19 - Zack Scoular - Xcel - 19"927

Ritirati
Ella Lloyd
Mika Abrahams

Domenica 12 maggio 2024, gara 2

1 - Abbi Pulling - Rodin - 22 giri in 20'00"300
2 - Jack Sherwood - Rodin - 5"534
3 - Zack Scoular - Xcel - 6"048
4 - James Higgins - Rodin - 6"867
5 - August Raber - Xcel - 7"825
6 - Mika Abrahams - Hitech - 8"483
7 - Deagen Fairclough - Hitech - 8"829
8 - Rowan Campbell-Pilling - Argenti - 9"299
9 - Martin Molnár - Virtuosi - 10"095
10 - Joel Bergstrom - JHR - 10"570
11 - Bart Harrison - Dittmann - 10"946
12 - Ella Lloyd - JHR - 13"566
13 - Yuanpu Cui - Argenti - 13"790
14 - Yuhao Fu - Virtuosi - 14"920
15 - Alex Berg - Fortec - 15"754
16 - Maxwell Dodds - Virtuosi - 16"403
17 - Alex Ninovic - Rodin - 16"744
18 - Reza Seewooruthun - Hitech - 16"923
19 - Nina Gademan - Fortec - 19"100
20 - Chloe Chong - JHR - 25"377

Ritirati
Kai Daryanani

Squalificati
Leo Robinson

Domenica 12 maggio 2024 , gara 3

1 - Deagen Fairclough - Hitech - 26 giri in 20'04"900
2 - Mika Abrahams - Hitech - 0"561
3 - Reza Seewooruthun - Hitech - 0"959
4 - James Higgins - Rodin - 2"679
5 - Yuanpu Cui - Argenti - 16"610
6 - Abbi Pulling - Rodin - 17"698
7 - Leo Robinson - JHR - 18"635
8 - Alex Berg - Fortec - 18"937
9 - Bart Harrison - Dittmann - 20"948
10 - Martin Molnár - Virtuosi - 21"852
11 - August Raber - Xcel - 22"110
12 - Kai Daryanani - Fortec - 22"629
13 - Nina Gademan - Fortec - 23"089
14 - Zack Scoular - Xcel - 23"171
15 - Chloe Chong - JHR - 23"433
16 - Joel Bergstrom - JHR - 27"383
17 - Yuhao Fu - Virtuosi - 29"522
18 - Maxwell Dodds - Virtuosi - 29"962
19 - Jack Sherwood - Rodin - 31"379
20 - Ella Lloyd - JHR - +1 giro
21 - Rowan Campbell-Pilling - Argenti - +1 giro
22 - Alex Ninovic - Rodin - +2 giri

Il campionato
1.Fairclough 106; 2.Higgins 67; 3.Ninovic 48; 4.Abrahams 47; 5.Sherwood 41; 6.Seewooruthun 38; 7.Pulling 36; 8.Cui 26; 9.Campbell-Pilling 22; 10.Harrison 17; 11.Lloyd 15; 12.Scoular 13; 13.Fu 9; 14.Berg 8; 15.Raber, Robinson, Molnár 7; 18.Bergstrom, Dodds 6; 20.Daryanani, Gademan 4; 22.Chong 2;

7 Mag [9:29]

F4 australiana a The Bend, gare
Piszcyk dominatore incontrastato

Mattia Tremolada

Dopo quattro anni di pausa è iniziato il secondo ciclo della Formula 4 Australiana, rilanciata dalla Top Speed di Davide De Gobbi con monoposto Tatuus-Autotecnica. La prima tappa della stagione è andata in scena sul circuito di The Bend e ha visto al via 11 piloti. A dominare il fine settimana è stato l’esperto James Piszcyk, quinto nel British F4 2023 con il team Hitech. Schierato da AGI Sport, squadra locale già vincitrice della F4 South East Asia 2023 con Jack Beeton, Piszcyk ha ottenuto due pole position e tre successi.

L’unico in grado di impensierirlo nel corso di gara 1 è stato Blake Purdie di Jam Motorsport, bravo ad approfittare della ripartenza da un regime di safety car per mettere pressione al leader. Piszcyk però ha ben resistito e da quel momento il suo fine settimana è stato in discesa. Purdie ha chiuso secondo nelle prime due manche, mentre nella terza corsa una penalità di 30” lo ha fatto retrocedere in quinta piazza.

Nel corso del duello con Nicolas Stati, vinto da Purdie al photofinish, quest’ultimo ha effettuato un sorpasso in regime di bandiera gialla, poi punito dai commissari. Anche Stati ha pagato a caro prezzo un errore, perdendo il podio di gara 1 a causa di una penalità di 5” per partenza anticipata. A beneficiarne Seth Gilmore, due volte terzo nella prima e nella terza manche.

Sabato 4 maggio 2024, gara 1

1 - James Piszcyk - AGI - 12 giri in 28’22”839
2 - Blake Purdie - Jam - 0”968
3 - Seth Gilmore - AGI - 5”959
4 - Sebastien Amadio - Jam - 7”084
5 - Nicolas Stati - AGI - 7”131*

6 - John-Paul Drake - Jam - 10”668
7 - Joanne Ciconte - Formula Race Academy - 12”915
8 - Nick Filipetto - Formula Race Academy - 15”605
9 - Mark Wilson - Formula Race Academy - 27”539

*5” di penalità

Ritirati
Nathan Gotch
Mark Rosser

Domenica 5 maggio 2024, gara 2

1 - James Piszcyk - AGI - 15 giri in 27’37”375
2 - Blake Purdie - Jam - 5”738
3 - Nicolas Stati - AGI - 16”669
4 - Seth Gilmore - AGI - 34”339
5 - Sebastien Amadio - Jam - 36”352
6 - Mark Rosser - Jam - 1’07”182
7 - Joanne Ciconte - Formula Race Academy - 1’12”417
8 - Nick Filipetto - Formula Race Academy - 1’16”208
9 - Nathan Gotch - Formula Race Academy - 1’17”076

10 - John-Paul Drake - Jam - 1’27”793
11 - Mark Wilson - Formula Race Academy - 1 giro

Domenica 5 maggio 2024, gara 3

1 - James Piszcyk - AGI - 15 giri in 27’45”677
2 - Nicolas Stati - AGI - 8”345
3 - Seth Gilmore - AGI - 29”278
4 - Sebastien Amadio - Jam - 30”298
5 - Blake Purdie - Jam - 38”190**
6 - Mark Rosser - Jam - 56”156
7 - Nathan Gotch - Formula Race Academy - 1’08”113
8 - John-Paul Drake - Jam - 1’09”884
9 - Joanne Ciconte - Formula Race Academy - 1’33”126
10 - Mark Wilson - Formula Race Academy - 1 giro

**30” di penalità

Ritirato
Nick Filipetto

Il campionato
1.Piszcyk 75 punti; 2.Purdie 46; 3.Stati 43; 4.Gilmore 42; 5.Amadio 34; 6.Rosser 16; 7.Ciconte 14; 8.Drake 13; 9.Gotch 8; 10.Filipetto 8.

29 Apr [17:23]

F4 britannica a Donington, gare
Fairclough mette già le cose in chiaro

Davide Attanasio

E anche la F.4 inglese, che ha nel suo nome il title sponsor ROKiT, ha aperto i battenti nel 2024. Il campionato monoposto basato su regole FIA F.4 e amministrato da Motorsport UK ha visto sfilare tra le sue fila fior fior di piloti, alcuni dei quali hanno scalato la piramide fino a raggiungerne la sommità: la coppia McLaren F.1, formata da Lando Norris e da Oscar Piastri, è passata per questa categoria, con il primo vincitore nel 2015 - anno della prima edizione dopo la morte sportiva della Formula Ford britannica - e il secondo miglior rookie nel 2017. L'anno scorso Louis Sharp ha vinto davanti a William Macintyre, e non è un caso che i due occupino, rispettivamente, il primo e il terzo posto nel campionato GB3 ora in corso.

Il 2022 ha visto un nuovo corso nell'equipaggiamento di piloti e squadre: se dal 2015 al 2021 questi ultimi disponevano di un telaio Mygale, per la precisione una Mygale M14-F4, di motori Ford e di pneumatici Hankook, da un biennio il trio Tatuus, Abarth e Pirelli si è preso la scena anche nel Regno Unito. In particolare, i piloti avranno a disposizione una Tatuus F4-T421, vettura di ultima generazione realizzata dalla casa con sede principale a Lainate.

Per quanto concerne, invece, il format della categoria, che esplorerà lidi esteri per la prima volta in assoluto (la sesta tappa di Zandvoort), ciascuno dei dieci appuntamenti conterrà due sessioni di libere, una di qualifiche e tre gare. La griglia di gara 1 è determinata dalla seconda migliore prestazione di ciascun pilota ottenuta in qualifica, quella di gara 2 dall'inversione dei primi 12 della qualifica (considerando i migliori tempi in assoluto), mentre quella della terza è formata dai migliori tempi ottenuti nella sopra menzionata qualifica. Verranno assegnati 2 punti al pilota più veloce in qualifica (sia per il miglior tempo che per il secondo miglior tempo) e 1 per il giro più veloce.

Infine, per gara 1 e gara 3 andranno 25 punti al vincitore, 18 al secondo fino ad arrivare al punto per il decimo classificato, mentre per la seconda corsa, quella con la griglia invertita, saranno assegnati 15 punti al vincitore, 12 al secondo fino al singolo punto per l'ottavo sotto la bandiera a scacchi. Per la seconda gara verranno inoltre assegnati punti (fino a un massimo di 10) per ogni posizione guadagnata rispetto a quella di partenza.

Passando alla cronaca più stretta, il pilota di Rodin Alex Ninovic ha ottenuto la prima pole position della stagione, precedendo di pochi millesimi il compagno James Higgins, in una sessione nuvolosa tormentata dal rischio pioggia. In gara 1, le posizioni tra Ninovic e Higgins si sono invertite, in virtù del fatto che il britannico ha ottenuto un secondo miglior tempo più rapido dell'australiano. Tuttavia, ad avere il miglior scatto è stato Deagen Fairclough (Hitech), terzo nel campionato dell'anno scorso, che si è issato al comando dopo la prima curva. Il britannico ha tenuto la testa con comodità fino a quando una bandiera rossa, a pochi minuti dal termine, ha impedito al numero 7 di festeggiare in pista, ma non - cosa più importante - di trionfare, davanti a Higgins e Ninovic.

Quarto, da nono, nonché migliore dei rookie, il pilota dell'academy Mercedes Yuanpu Cui (Argenti), che ha a sua volta preceduto Reza Seewooruthun (Hitech), Jack Sherwood (Rodin) e la prima delle ragazze, Abbi Pulling (Rodin), impegnata anche in F.1 Academy e membra dell'accademia Alpine. In ottava posizione un'altra ragazza, Ella Lloyd, pilota di JHR, prima di Mika Abrahams (Hitech) e di Bart Harrison (Dittmann), decimo a chiudere la zona punti.

Così come nel GB3 a Silverstone, anche la F.4 a Donington ha vissuto una domenica alquanto antipatica, e allo stesso modo gara 3 è stata cancellata per condizioni meteo avverse. La corsa verrà recuperata in uno dei fine settimana che seguiranno. Fortunatamente la pioggia ha dato una tregua all'organizzazione, che ha così dato il via libera per la disputa di gara 2, vinta dal sudafricano Abrahams a seguito della doppia penalità, dieci secondi in totale, inflitta ai danni di Alexander Berg (Fortec), primo al traguardo ma sanzionato e per aver zigzagato mentre si posizionava nella sua casella durante il giro di formazione (5 secondi) e per aver superato i limiti del circuito (5 secondi).

Lo svedese Joel Bergstrom (JHR) è partito dalla prima posizione, affiancato dal cinese Cui. Entrambi hanno però perso la sfida delle cinque luci rosse sia ai danni di Berg che a favore di Abrahams, che hanno lasciato battagliare gli altri per il terzo posto mentre si avviavano solitari in quella per la vittoria. A causa della penalità già menzionata, Berg ha perso cinque posizioni - da primo a sesto - a vantaggio dello stesso Abrahams, di Fairclough, di Sherwood, di Higgins e di Ninovic. Settima Ella Lloyd, che precede Kai Daryanani, indiano di Fortec. Nono e miglior rookie Hart Barrison, mentre per Cui solo un decimo posto.

Fairclough ha lasciato il circuito del Leicestershire da leader della classifica con 46 punti all'attivo. Il secondo, Higgins, ha già 13 lunghezze da recuperare, in un campionato che farà tappa a Brands Hatch (nella configurazione Indy) tra due settimane.

Sabato 27 aprile 2024, gara 1

1 - Deagen Fairclough - Hitech - 16 giri in 17'36"700
2 - James Higgins - Rodin - 5"453
3 - Alex Ninovic - Rodin - 6"900
4 - Yuanpu Cui - Argenti - 9"540
5 - Reza Seewooruthun - Hitech - 12"105
6 - Jack Sherwood - Rodin - 13"125
7 - Abbi Pulling - Rodin - 19"833
8 - Ella Lloyd - JHR - 21"110
9 - Mika Abrahams - Hitech - 21"213
10 - Bart Harrison - Dittmann - 22"042
11 - Kai Daryanani - Fortec - 23"871
12 - Rowan Campbell-Pilling - Argenti - 24"315
13 - Leo Robinson - JHR - 25"170
14 - Alex Berg - Fortec - 26"158
15 - Martin Molnár - Virtuosi - 26"820
16 - Zack Scoular - Xcel - 28"596
17 - Joel Bergstrom - JHR - 29"348
18 - Yuhao Fu - Virtuosi - 33"289
19 - Nina Gademan - Fortec - 33"934
20 - Maxwell Dodds - Virtuosi - 34"255
21 - Chloe Chong - JHR - 34"648

Ritirati
August Raber

Domenica 28 aprile 2024, gara 2

1 - Mika Abrahams - Hitech - 17 giri in 20'51"700
2 - Deagen Fairclough - Hitech - 2"880
3 - Jack Sherwood - Rodin - 6"116
4 - James Higgins - Rodin - 6"803
5 - Alex Ninovic - Rodin - 8"711
6 - Alex Berg - Fortec - 9"121 * *
7 - Ella Lloyd - JHR - 10"820
8 - Kai Daryanani - Fortec - 11"273
9 - Bart Harrison - Dittmann - 11"929
10 - Yuanpu Cui - Argenti - 12"298
11 - Rowan Campbell-Pilling - Argenti - 13"222
12 - Leo Robinson - JHR - 13"545
13 - Joel Bergstrom - JHR - 13"991
14 - Reza Seewooruthun - Hitech - 14"320
15 - Maxwell Dodds - Virtuosi - 15"574
16 - Chloe Chong - JHR - 19"363
17 - Abbi Pulling - Rodin - 19"958
18 - Nina Gademan - Fortec - 20"995
19 - Yuhao Fu - Virtuosi - 21"954
20 - Zack Scoular - Xcel - 24"186
21 - August Raber - Xcel - 28"230

Ritirati
Martin Molnár

* 5" di penalità

Il campionato
1.Fairclough 46; 2.Higgins 33; 3.Ninovic 30; 4.Abrahams 22; 5.Sherwood 20; 6.Cui 12; 7.Seewooruthun 10; 8.Harrison 9; 9.Lloyd, Pulling 6; 11.Berg, Campbell-Pilling, Dodds 4; 14.Daryanani, Gademan 3; 16.Chong 2; 17.Robinson, Fu, Raber 1.

3 Gen [17:05]

Intervista a Gastao Fraguas
“Il Brasile aveva bisogno di una serie F4”

Mattia Tremolada

Campione del mondo karting CIK-FIA in classe Formula A nel 1995, Gastao Fraguas dal 2022 è a capo della Formula 4 brasiliana. La serie, promossa dalla organizzazione Vicar, già al vertice della Stock Car brasiliana, ha dato nuova linfa alla filiera del paese sudamericano, che da anni ormai aveva necessità di un campionato addestrativo di alto livello.

“Nel passato avevamo F.Ford, F.Chevrolet, F.Renault, la Formula Futuro che ha lanciato Felipe Massa, ma da molto tempo mancava una serie di alto livello che formasse i giovani piloti provenienti dal kart. Ed è anche per questa ragione che al momento non abbiamo piloti brasiliani in Formula 1” ha spiegato ai nostri microfoni Fraguas. Che ha proseguito “l’arrivo della F4 è stato importantissimo per il nostro ecosistema. I giovani piloti brasiliani oggi escono dal kart e hanno una categoria di riferimento in cui muovere i primi passi e formarsi”.

Come ha poi preso forma questa idea?

“Il progetto è stato una grande sfida, che ha richiesto l’impegno di tutti quando nel 2021 la pandemia da Covid-19 stava ancora mettendo in difficoltà moltissime aziende coinvolte come fornitori e partner. Ma grazie ad un lavoro enorme e all’appoggio della società Vicar abbiamo messo in piedi questo progetto e siamo riusciti a dar vita nel 2022 alla Formula 4 brasiliana, che rispetta tutti gli standard FIA. È stato un momento molto importante per il motorsport del nostro paese, arrivato in contemporanea con l’avvento della seconda generazione di vetture di F4”.

Cosa distingue la serie brasiliana dalle altre?

“Abbiamo creato un intero progetto volto alla preparazione e sviluppo dei giovani piloti. Vogliamo essere una sorta di academy, con l’obiettivo di insegnare ai piloti cosa serve per proseguire la propria carriera. Abbiamo organizzato molti corsi per i nostri ragazzi, che possono così imparare a relazionarsi con i media, a gestire al meglio le emozioni e l’aspetto mentale, le relazioni con gli sponsor, ma anche la tecnica delle vetture. Nel 2023, infatti, abbiamo preparato un intero corso di sei lezioni della durata di due ore ciascuna per insegnare vari argomenti, tra cui la dinamica del veicolo, come si comportano le gomme, come lavorare in un team, analizzare i dati e la telemetria".

"Tutte cose importantissime per i piloti in questa fase della loro carriera, in cui devono gettare le basi delle proprie conoscenze per imparare ad essere atleti professionisti e a relazionarsi al meglio con gli ingegneri. Tutto questo a fronte di un costo molto competitivo, uno dei più bassi per un campionato di F4. Corriamo nei fine settimana della Stock Car, una categoria seguitissima in Brasile. Tutte le gare vengono trasmesse in televisione e in streaming, abbiamo anche prodotto una serie quest’anno, intitolata “Future 1” in stile “Drive to survive”, in cui mostriamo i retroscena delle corse.”



Nel 2023 la F4 brasiliana è stata una delle serie di contorno al Gran Premio del Brasile di Formula 1.

“È stato un momento molto importante, che ha mostrato al mondo quello che stiamo facendo. In questi primi anni la maggior parte dei piloti sono stati brasiliani, ma siamo pronti ad accogliere anche new entry internazionali. Anche la FIA è venuta ad osservarci da vicino a San Paolo e sono rimasti molto contenti di quello che hanno visto e anche di quello che offriamo fuori dalla pista. Abbiamo organizzato un incontro con Diana Meriaux della FIA e con il direttore di gara della Formula 1, Niels Wittich (entrambi in foto con Fraguas), che ha raccontato ai nostri piloti diversi retroscena. L’anno scorso era stato invece Felipe Massa a condividere la sua esperienza nel motorsport con i ragazzi. Tutto ciò per dare più strumenti possibile ai nostri piloti”.

Nel 2024 quali novità ci saranno?

“L’anno prossimo aggiungeremo al calendario due fine settimana, passando da sei a otto. Per la prima volta disputeremo una gara fuori dai confini nazionali in Argentina, a Buenos Aires. Saremo ancora al fianco della Formula 1 a novembre e oltre ai circuiti di Velo Città, San Paolo e Goiana, inaugureremo quello di Brasilia. Il costo per tutta la stagione rimarrà sui 220.000 euro, indipendentemente dalla squadra scelta. Quest’anno all’ultima gara si sono presentati in lotta per il titolo quattro piloti, in rappresentanza di tutti e tre i team al via. Quindi c’è competizione, c’è equilibrio”.

E come fate a garantire questo equilibrio tra le squadre al via?

“Fin dall’inizio del progetto avevamo chiara la nostra missione: dare l’opportunità ai piloti di mettersi in mostra a parità di condizioni. Abbiamo quindi scelto team molto validi già impegnati nella Stock Car. L’anno scorso abbiamo deciso di cambiare a sorteggio le vetture ogni due gare, per togliere ogni dubbio sul talento dei piloti o sulla competitività dei mezzi. Quest’anno dopo tre vittorie di un pilota la vettura sarebbe stata sorteggiata e cambiata con quella di un avversario”.

Nonostante sia molto giovane, la categoria ha già sfornato dei talenti interessanti.

“Dei 16 piloti che abbiamo avuto nel 2022, sette sono andati a correre in America o in Europa. Nicolas Giaffone ha vinto la USF Juniors, il campione Pedro Clerot ha vinto due gare nella F4 spagnola, Aurelia Nobels è entrata nella Ferrari Driver Academy. È per noi motivo di orgoglioso e la migliore pubblicità che potessimo sperare di avere”.

Infine, siete soddisfatti del pacchetto tecnico Tatuus-Autotecnica?

“È stato molto importante per noi utilizzare la stessa vettura dei principali campionati europei e per farlo la scelta del pacchetto tecnico è ovviamente ricaduta su Tatuus-Autotecnica, mentre Hankook nel 2023 e nel 2024 sarà il nostro fornitore di pneumatici. Sono amico personale di Gianfranco de Bellis da ormai 25 anni e per me quello con Tatuus è stato veramente un accordo cruciale di cui sono molto contento. Il loro supporto è stato essenziale per la creazione di questo campionato, soprattutto in un momento di grande crisi di materiali”.

17 Dic [20:16]

F4 brasiliana a San Paolo
Tessaro mette le mani sul titolo

Mattia Tremolada

È stato Vinicius Tessaro a laurearsi campione della Formula 4 brasiliana 2023, succedendo nell'albo d'oro a Pedro Clerot. Dopo aver chiuso terzo la passata stagione, Tessaro si è ripresentato al via della serie nuovamente con il team Cavaleiro, con cui è riuscito ad ottenere sei vittorie, nove podi, tre pole position e nove giri veloci. Nell’ultimo fine settimana della stagione, disputato nuovamente a San Paolo con pneumatici Hankook, a differenza delle Pirelli utilizzate nella tappa precedente, Tessaro è stato capace di conquistare un altro successo in gara 1, con cui ha eliminato dalla contesa Alvaro Cho e Luan Lopes.

Nonostante abbia stallato in prima fila, Matheus Comparatto è rimasto l’unico pilota ancora in grado di negare a Tessaro la gioia del titolo. Ma nemmeno in gara 2 il campione rookie è riuscito ad essere incisivo. Mentre Tessaro è stato messo fuori gioco da un errore grossolano di Cecilia Rabelo, poi squalificata dalla gara, Comparatto non ha fatto meglio del quarto posto finale, consegnando al rivale il titolo. In gara 3 è poi arrivato il riscatto del portacolori di Bassani, che ha dominato dalla pole l’ultima manche stagionale, portando a quattro il numero di sigilli personali.

Cho, secondo in gara 2 dopo un lungo assedio a Lucca Zucchini, è risultato terzo in campionato, mentre Lopes ha chiuso alle sue spalle. Quest’ultimo nulla ha potuto per conservare la leadership nella prima corsa dagli attacchi di un incontenibile Tessaro, che ha avuto la meglio all’esterno di curva 2 con una splendida manovra. Fernando Barrichello ha invece chiuso quinto in classifica grazie a quattro podi nelle ultime cinque gare. Da segnalare il bel podio di Rafaela Ferreira, brava a chiudere in terza posizione dopo essere scattata dalla prima fila, ottenuta in virtù dell’inversione dei primi otto classificati di gara 1.

Sabato 16 dicembre 2022, gara 1

1 - Vinicius Tessaro - Cavaleiro - 28’07”443
2 - Luan Lopes - TMG - 4”886
3 - Fernando Barrichello - Cavaleiro - 7”490
4 - Alvaro Cho - TMG - 8”369
5 - Nelson Neto - Cavaleiro - 11”185
6 - Matheus Comparatto - Bassani - 11”813
7 - Rafaela Ferreira - TMG - 18”214
8 - Lucca Zucchini - Cavaleiro - 20”280
9 - Alexandre Machado - Bassani - 34”647
10 - Cecilia Rabelo - Bassani - 40”129
11 - Arthur Pavie - Bassani - 3 giri

Ritirato
João Tesser - TMG

Sabato 16 dicembre 2022, gara 2

1 - Lucca Zucchini - Cavaleiro - 19’52”115
2 - Alvaro Cho - TMG - 0”541
3 - Rafaela Ferreira - TMG - 3”364
4 - Matheus Comparatto - Bassani - 5”227
5 - João Tesser - TMG - 5”901
6 - Arthur Pavie - Bassani - 8”475
7 - Luan Lopes - TMG - 9”148
8 - Alexandre Machado - Bassani - 14”503
9 - Fernando Barrichello - Cavaleiro - 15”156

Ritirato
Vinicius Tessaro
Nelson Neto

Squalificata
Cecilia Rabelo

Domenica 17 dicembre 2022, gara 3

1 - Matheus Comparatto - Bassani - 28’17”323
2 - Fernando Barrichello - Cavaleiro - 0”567
3 - Luan Lopes - TMG - 2”848
4 - Alvaro Cho - TMG - 4”809
5 - Vinicius Tessaro - Cavaleiro - 8”752
6 - Nelson Neto - Cavaleiro - 12”131
7 - João Tesser - TMG - 12”500
8 - Alexandre Machado - Bassani - 13”418
9 - Lucca Zucchini - Cavaleiro - 14”750
10 - Arthur Pavie - Bassani - 16”190
11 - Cecilia Rabelo - Bassani - 1 giro

Ritirato
Rafaela Ferreira

Il campionato
1.Tessaro 233 punti; 2.Comparatto 216; 3.Cho 204; 4.Lopes 180; 5.Barrichello 140; 6.Neto 118; 7.Zucchini 107; 8.Tesser 79; 9.Callejas 61; 10.Pavie 58.

6 Dic [15:09]

F4 brasiliana
Anteprima finale di stagione
Tessaro e Comparatto per il titolo

Mattia Tremolada

Dopo il successo della stagione di debutto nel 2022, che ha lanciato sette piloti brasiliani a gareggiare con buoni risultati in Europa o negli Stati Uniti, la Formula 4 brasiliana è tornata in azione nel 2023, sempre su un calendario di sei eventi, tutti in programma all’interno dei confini nazionali. Il numero di vetture al via dell’intero campionato è sceso da 16 a 12, con l’uscita di scena di KTF Sports e di Full Time Sports, il cui capo-ingegnere Eduardo Bassani ha rilevato lo slot di partenza, ma lo spettacolo e i motivi di interesse non sono mancati.

Il favorito della vigilia, Vinicius Tessaro, ha infatti mantenuto le aspettative, conquistando tre pole position e cinque vittorie per prendere la testa della classifica fin dal primo appuntamento di San Paolo del 22-23 aprile, che lo ha subito visto festeggiare due volte sul gradino più alto del podio. Terzo nel 2022, Tessaro ha dovuto vedersela con un rookie agguerrito come Matheus Comparatto, che grazie a tre vittorie e cinque podi si presenterà a Brasilia, sul rinnovato circuito un tempo intitolato a Nelson Piquet, ancora pienamente in lotta al titolo.

Comparatto è stato bravo a sfruttare al massimo la squalifica di Tessaro dalla qualifica di Velo Citta. La vettura del team Cavaleiro è infatti stata trovata con la sospensione anteriore fuori regolamento per 0,5 millimetri. Mentre Comparatto ha vinto gara 1 e gara 3, Tessaro dal fondo della griglia ha chiuso settimo e sesto, assicurandosi il successo della frazione centrale grazie all’inversione della griglia. Ancora in gioco per il titolo ci saranno anche Alvaro Cho, una vittoria e sette podi, e Luan Lopes, a propria volta autore di un successo.

Da segnalare anche il rientro di Fernando Barrichello, che dopo aver saltato il primo appuntamento stagionale, è tornato al via della serie dalla seconda tappa ed occupa la quinta piazza in classifica. Barrichello ha conquistato due secondi posti nella quinta tappa di campionato, disputata sempre a San Paolo, ma nella cornice del Gran Premio di Formula 1. Ad emergere in questa occasione è stato Matheus Ferreira, pilota junior Alpine abitualmente impegnato nella F4 Italia con Van Amersfoort.

Nonostante per l’occasione la serie abbia adottato pneumatici Pirelli (come nella serie tricolore) in luogo di quelli Hankook, per Ferreira non è stato tutto in discesa, dal momento che ad imporsi in qualifica è stata a sorpresa Cecilia Rabelo, l’unica a montare gomme da asciutto. Una bandiera rossa ha favorito un inaspettato miglioramento delle condizioni della pista, consentendo alla ragazza del team Cavaleiro di firmare una doppia pole position. L’emozione ha però beffato Rabelo, che al via di gara 1 ha stallato sulla griglia. Ferreira al contrario non ha fatto sconti, vincendo gara 1 e gara 3 e chiudendo quinto nella seconda frazione.

San Paolo 1

Sabato 22 aprile 2023, gara 1

1 - Vinicius Tessaro - Cavaleiro
2 - Luan Lopes - TMG
3 - Alvaro Cho - TMG

Sabato 22 aprile 2023, gara 2

1 - Nelson Neto - Bassani
2 - Alvaro Cho - TMG
3 - Mateus Callejas - Cavaleiro

Domenica 23 aprile 2023. Gara 3

1 - Vinicius Tessaro - Cavaleiro
2 - Alvaro Cho - TMG
3 - Luan Lopes - TMG

San Paolo 2

Sabato 8 luglio 2023, gara 1

1 - Luan Lopes - TMG
2 - Matheus Comparatto - Bassani
3 - Vinicius Tessaro - Cavaleiro

Sabato 8 luglio 2023, gara 2

1 - Mateus Callejas - Cavaleiro
2 - Arthur Pavie - Bassani
3 - Lucca Zucchini - Cavaleiro

Domenica 9 luglio 2023. Gara 3

1 - Vinicius Tessaro - Cavaleiro
2 - Luan Lopes - TMG
3 - Carl Bennett - Bassani

Velo Citta

Sabato 5 agosto 2023, gara 1

1 - Matheus Comparatto - Bassani
2 - Luan Lopes - TMG
3 - Lucca Zucchini - Cavaleiro

Sabato 22 aprile 2023, gara 2

1 - Vinicius Tessaro - Cavaleiro
2 - Fernando Barrichello - Cavaleiro
3 - Mateus Callejas - TMG

Domenica 23 aprile 2023, gara 3

1 - Matheus Comparatto - Bassani
2 - Alvaro Cho - TMG
3 - Luan Lopes - TMG

Goiana

Sabato 27 agosto 2023, gara 1

1 - Alvaro Cho - TMG
2 - Nelson Neto - Cavaleiro
3 - Lucca Zucchini - Cavaleiro

Sabato 27 agosto 2023, gara 2

1 - Matheus Comparatto - Bassani
2 - Joao Tesser - TMG
3 - Vinicius Tessaro - Cavaleiro

Domenica 28 agosto 2023. Gara 3

1 - Vinicius Tessaro - Cavaleiro
2 - Alvaro Cho - TMG
3 - Fernando Barrichello - Cavaleiro

San Paolo 3

Sabato 4 novembre 2023, gara 1

1 - Matheus Ferreira - Bassani
2 - Vinicius Tessaro - Cavaleiro
3 - Alvaro Cho - TMG

Sabato 4 novembre 2023, gara 2

1 - Alexandre Machado - Bassani
2 - Fernando Barrichello - Cavaleiro
3 - Nelson Neto - Cavaleiro

Domenica 5 novembre 2023, gara 3

1 - Matheus Ferreira - Bassani
2 - Fernando Barrichello - Cavaleiro
3 - Matheus Comparatto - Bassani

Il campionato
1.Tessaro 197 punti; 2.Comparatto 171; 3.Cho 169; 4.Lopes 145; 5.Barrichello 106; 6.Neto 100; 7.Zucchini 84; 8.Tesser 67; 9.Callejas 61; 10.Ferreira 57.

3 Dic [8:29]

F4 SEA a Sepang - Gare
Beeton si laurea campione
Vittorie ad Al Dhaheri e Pin

Mattia Tremolada

Un rocambolesco fine settimana a Sepang ha chiuso la stagione 2023 della Formula 4 South East Asia, rilanciata proprio quest’anno dalla TopSpeed di Davide De Gobbi. Ad assicurarsi il titolo è stato Jack Beeton, uno dei due soli piloti ad aver disputato tutti e quattro gli appuntamenti in programma, incluso quello extra-campionato a Macao. Il pilota australiano, due volte vincitore nella tappa inaugurale di Zhuzhou, ha conquistato altri tre podi in sei gare a Sepang, trovando la certezza matematica del titolo già al termine di gara 1, che lo ha visto chiudere secondo alle spalle di Rashid Al Dhaheri.

Reduce dal podio conquistato a Yas Marina nel Trophy Round della F4 UAE, il pilota emiratino ha colto il primo successo in carriera, dominando la gara dopo aver approfittato al via dell’errore del poleman Kean Nakamura Berta, rimasto piantato al palo. Terzo posto per la grande protagonista di questa tappa, Doriane Pin (nella foto sotto in lotta con Al Dhaheri). La 19enne francese ha chiuso tutte e tre le gare a podio, con un terzo, un secondo e un primo posto in gara 3.



A premiarla è stata la corretta scelte delle gomme. Al Dhaheri e Nakamura Berta hanno infatti optato per quelle da bagnato sulla griglia, traditi dal meteo in continua evoluzione. Pin invece è rimasta sulle gomme da asciutto ed ha rapidamente preso il comando dopo la partenza dietro safety car, involandosi verso un clamoroso successo e addirittura verso il titolo di vice-campione della serie. Terzo nella graduatoria punti ha chiuso Hadrien David, vincitore di tutte e tre le manche solamente una settimana fa. Il team R-Ace ha però preferito rinunciare a quest’ultimo appuntamento.

Peccato per Nakamura Berta, dominatore della qualifica. Dopo aver stallato in gara 1 pilota di origini giapponesi ha commesso un errore al secondo giro della frazione centrale, tamponando l’incolpevole Kai Daryanani in un tentativo di sorpasso su Enzo Yeh. Questo contatto ed il successivo tra Kunpeng Xiao e Peter Bouzinelos hanno spalancato le porte a Nicolas Stati e Pin, che si sono trovati in prima e seconda posizione.

Sabato 2 dicembre 2023, gara 1

1 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 12 giri in 28’54”508
2 - Jack Beeton - AGI - 3”697
3 - Doriane Pin - Prema - 4”040
4 - Kean Nakamura Berta - Prema - 4”652
5 - Kai Daryanani - Pinnacle - 7”923
6 - Enzo Yeh - Asia - 8”633
7 - Nicolas Stati - AGI - 9”615
8 - Kunpeng Xiao - Asia - 10”155
9 - Fu Yuhao - Pinnacle - 12”305
10 - Peter Bouzinelos - AGI - 12”395
11 - Inigo Anton - BlackArts - 13”656
12 - Wang Zhongwei - R&B - 14”973
13 - Zhang Yu - Asia - 18”881
14 - Dragon - B-Max - 18”943
15 - Lincoln Taylor - BlackArts - 20”175
16 - Lu Ye - Asia - 24”691

Ritirato
Liu Kai Shun

Domenica 3 dicembre 2023, gara 2

1 - Nicolas Stati - AGI - 10 giri in 28’51”546
2 - Doriane Pin - Prema - 0”548
3 - Jack Beeton - AGI - 1”058
4 - Lincoln Taylor - BlackArts - 1”597
5 - Inigo Anton - BlackArts - 2”177
6 - Fu Yuhao - Pinnacle - 2”953
7 - Wang Zhongwei - R&B - 4”098
8 - Liu Kai Shun - Pinnacle - 6”472
9 - Peter Bouzinelos - AGI - 6”090*
10 - Dragon - B-Max - 7”491
11 - Kai Daryanani - Pinnacle - 7”639
12 - Lu Ye - Asia - 10”735
13 - Enzo Yeh - Asia - 13”370**

*1 posizione di penalità
**10” di penalità

Ritirato
Zhang Yu
Kunpeng Xiao
Kean Nakamura Berta
Rashid Al Dhaheri

Domenica 3 dicembre 2023, gara 3

1 - Doriane Pin - Prema - 10 giri in 27’10”398
2 - Kai Daryanani - Pinnacle - 5”300
3 - Peter Bouzinelos - AGI - 7”027
4 - Lincoln Taylor - BlackArts - 7”589
5 - Jack Beeton - AGI - 9”878
6 - Nicolas Stati - AGI - 11”851
7 - Liu Kai Shun - Pinnacle - 13”268
8 - Inigo Anton - BlackArts - 14”704
9 - Enzo Yeh - Asia - 15”647
10 - Dragon - B-Max - 23”748
11 - Wang Zhongwei - R&B - 25”280
12 - Kunpeng Xiao - Asia - 25”597
13 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 1’05”279
14 - Kean Nakamura Berta - Prema - 1’18”760

Ritirato
Fu Yuhao
Zhang Yu
Lu Ye

Il campionato
1.Beeton 130 punti; 2.Pin 82; 3.David 75; 4.Yeh 52; 5.Xiao, Rodrigues 51; 7.Nakamura 48; 8.Jiang 41; 9.Stolcermanis 35; 10.Stati 39.

26 Nov [21:31]

F4 SEA a Sepang, gare
Tripletta di David con R-Ace

Mattia Tremolada

Hadrien David ha firmato sul circuito di Sepang una clamorosa tripletta nel terzo appuntamento della Formula 4 SEA, tornata in azione dopo la tappa extra-campionato di Macao. Il 19enne di Parigi, campione della F4 francese nel 2019 e vice-campione della Formula Regional by Alpine nel 2021, è tornato dove tutto è iniziato. Proprio nella F4 SEA aveva infatti fatto il proprio debutto assoluto nel motorsport, cogliendo sei vittorie in otto manche disputate nel 2019.

Tornato da professionista con il team R-Ace, per lui ormai una seconda famiglia, David ha colto entrambe le pole position in palio, vincendo poi tutte e tre le gare, compresa quella con griglia invertita, per rilanciarsi in ottica campionato. Nonostante non abbia preso parte alla prima tappa di Zhuzhou ha infatti solo 12 punti di ritardo dal leader Jack Beeton, autore di un terzo, un quarto ed un quinto posto. Assente invece dopo essersi laureato campione della F4 cinese Tiago Rodrigues, che aveva chiuso al comando il primo appuntamento.

David e il compagno di squadra Raphael Narac hanno mostrato a Sepang un passo nettamente superiore alla concorrenza, ma dopo aver chiuso ottimo secondo in gara 1, Narac è stato costretto alla resa nella seconda corsa, chiudendo poi quinto nell’ultima manche in programma, in cui non è riuscito a conservare la seconda piazza ottenuta in qualifica sull'asfalto bagnato. Ad approfittarne è così stato il terzetto della Prema.

Doriane Pin ha chiuso in una promettente terza piazza in gara 2 dopo aver guidato otto dei 12 giri in programma sfruttando al meglio la pole position derivante dall’inversione dei primi dieci classificati in gara 1. David, in rimonta dalla decima piazza, e Enzo Yeh, sono però riusciti a beffare la portacolori Prema nel finale. In gara 3, che come detto è stata disputata sotto la pioggia, sono stati gli altri due attesissimi rookie della squadra vicentina a salire sul podio, con Kean Nakamura Berta secondo davanti a Tomass Stolcermanis. 

Sabato 25 novembre 2023, gara 1

1 - Hadrien David - R-Ace - 13 giri in 28’17”497
2 - Raphael Narac - R-Ace - 4”101
3 - Jack Beeton - AGI - 8”517
4 - Enzo Yeh - Asia - 12”081
5 - Kean Nakamura Berta - Prema - 13”384
6 - Tomass Stolcermanis - Prema - 18”768
7 - Kai Daryanani - Pinnacle - 31”578
8 - Liu Kai Shun - Pinnacle - 34”210
9 - Arjun Chheda - BlackArts - 41”729
10 - Doriane Pin - Prema - 41”831
11 - Alister Yoong - BlackArts - 45”382
12 - Wang Zhongwei - R&B - 47”610
12 - Kunpeng Xiao - Asia - 47”904
14 - Nicolas Stati - AGI - 49”810
15 - John Loggie - BlackArts - 53”710
16 - Fu Yuhao - Pinnacle - 54”572
17 - Joaquin Garrido - Asia - 1’03”341
18 - Peter Bouzinelos - AGI - 1’20”475

Domenica 26 novembre 2023, gara 2

1 - Hadrien David - R-Ace - 12 giri in 29’05”367
2 - Enzo Yeh - Asia - 2”850
3 - Doriane Pin - Prema - 4”834
4 - Tomass Stolcermanis - Prema - 5”274
5 - Jack Beeton - AGI - 8”873
6 - Kean Nakamura Berta - Prema - 10”535
7 - Liu Kai Shun - Pinnacle - 18”972
8 - Kunpeng Xiao - Asia - 19”622*
9 - Wang Zhongwei - R&B - 23”185
10 - Alister Yoong - BlackArts - 23”645**
11 - Nicolas Stati - AGI - 28”822
12 - Peter Bouzinelos - AGI - 32”385**
13 - John Loggie - BlackArts - 41”400
14 - Kai Daryanani - Pinnacle - 1’17”217

*5” di penalità
**10” di penalità

Ritirati
Raphael Narac
Arjun Chheda
Fu Yuhao
Joaquin Garrido

Domenica 26 novembre 2023, gara 3

1 - Hadrien David - R-Ace - 9 giri in 27’39”798
2 - Kean Nakamura Berta - Prema - 0”896
3 - Tomass Stolcermanis - Prema - 3”867
4 - Jack Beeton - AGI - 10”580
5 - Raphael Narac - R-Ace - 12”075
6 - Doriane Pin - Prema - 12”385
7 - Enzo Yeh - Asia - 13”133
8 - Alister Yoong - BlackArts - 15”132
9 - Kai Daryanani - Pinnacle - 18”113
10 - Joaquin Garrido - Asia - 20”326
11 - Peter Bouzinelos - AGI - 21”492
12 - Fu Yuhao - Pinnacle - 23”562
13 - Kunpeng Xiao - Asia - 25”882
14 - Nicolas Stati - AGI - 28”575
15 - Liu Kai Shun - Pinnacle - 33”588
16 - Wang Zhongwei - R&B - 38”435
17 - John Loggie - BlackArts - 1’03”063

Ritirato
Arjun Chheda

Il campionato
1.Beeton 87 punti; 2.David 75; 3.Rodrigues 51; 4.Xiao 47; 5.Jiang 41; 6.Yeh, Nakamura 36; 8.Stolcermanis 35; 9.Wang 30; 10.Narac 28.

PrevPage 1 of 10Next

News

F4 Nel mondo
v

gdlracing