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5 Mag [21:23]

Misano Sprint, gara 2
BMW vince con Klingsmann-Hesse

Sono targate BMW e Lamborghini le ultime due gare del primo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint conclusosi nel tardo pomeriggio al Misano World Circuit. Nella classe GT3 si sono imposti i portacolori di BMW Italia-Ceccato Racing Team, Klingmann-Hesse (BMW M4 GT3), davanti a Delli Guanti-Mazzola (Audi R8 LMS) e Nurmi-Ferati (Ferrari 296 GT3), mentre nella GT Cup sono saliti sul gradino più alto del podio Tribaudini-Zanon (VSR) precedendo Mainetti-Scionti (DL Racing) e Pollini-Pollini (Huracan ST Evo2-VSR), tutti su Lamborghini Huracan ST Evo2.

Nelle varie sottoclassi, in GT3 PRO-AM la vittoria è andata ad Ebrahim-Malvestiti(BMW M4 GT3-BMW Italia Ceccato-Racing Team), in GT3 AM Mcgee-Mcintosh (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport), in GT Cup AM 1^ Divisione Randazzo-Clementi Pisani (Lamborghini Huracan ST Evo-2 HC Racing), in GT Cup PRO-AM 2^ Divisione Palma-Navatta (Porsche 992 GT3 Cup-Raptor Engineering) e in GT Cup AM 2^ Divisione Polverini-Liana (ZRS Motorsport).

GT3: E’ stato un pronto riscatto, dopo la sfortuna nella gara di sabato, la vittoria in gara-2 dei portacolori BMW costruita grazie ad un primo stint di Hesse, che ha tallonato in seconda posizione il poleman Denes, e un’ altrettanta ottima prestazione di Klingmann, uscito al comando al cambio pilota che ha mantenuto fin sotto alla bandiera a scacchi precedendo Delli Guanti-Mazzola. L’equipaggio di Tresor Audi Sport Italia ha disputato un’eccellente gara con il giovane pilota potentino nel primo stint bravo a mantenere il contatto con i primi, lasciando poi al suo veloce coequipier pugliese la scalata al secondo gradino del podio davanti a Nurmi-Ferati (Ferrari 296 GT3-AF Corse).

A ridosso del podio hanno concluso Cazzaniga- Di Folco (Lamborghini Huracan GT3 Evo2) che hanno preceduto i compagni di squadra Michelotto-Stadsbader, quinti, autori di una splendida rimonta che ha permesso loro di portarsi al comando della classifica generale.

In gara i portacolori del VSR hanno preceduto Di Amato-Boguslavskiy (Ferrari 296 GT3-AF Corse) e l’equipaggio BMW, Ebrahim-Malvestiti, primi della GT3 PRO-AM, davanti alla terza Huracan del VSR di Moulin-Fabi, alla Honda NSX GT3 (Nova Race) di Berto-Jelmini e alla Porsche GT3 R (Fach Auto Tech) di Marshall-Blattner, nuovi leader della classifica provvisoria GT3 PRO-AM.

Nella GT3 AM, hanno bissato il successo di gara-1 i portacolori dell’Antonelli Motorsport, Mcgee-Mcintosh, al volante della Mercedes AMG GT3 che comandano, così, a punteggio pieno la classifica provvisoria. Un ritiro per incidente, invece, ha caratterizzato la gara dell’equipaggio Biagi-Trulli, molto atteso alla vigilia del campionato al volante della Ferrari 296 GT3. I portacolori dell’Easy Race non hanno colto punti ma la sorpresa del week end è stata la grande prestazione in entrambe le gare del 22enne figlio dell’ex pilota F1 Jarno, che ha girato sempre con tempi vicini a quelli dei top driver.

Sfortuna, invece, per i portacolori Tresor Audi, Cola-Moncini, ritiratisi nelle battute inziali per la foratura di un pneumatico e per l’equipaggio scattato dalla pole position, Bartholomew-Denes (Imperiale Racing), 11^ assoluto al traguardo a causa di uno Stop & Go Penalty per partenza anticipata.

GT Cup: E’ stata una gara impeccabile quella di Tribaudini-Zanon, vinta con merito per la magistrale prestazione di entrambi i piloti. Zanon nel primo stint non ha commesso errori e ha tallonato Scionti, altrettanto nella seconda parte di gara, il pilota francese, passato a condurre dopo il cambio pilota, ha allungato sugli inseguitori andando a vincere davanti alle due Lambo di Mainetti-Scionti (DL Racing) e Pollini-Pollini. I portacolori del Giacomo Race sono stati autori di una gara tutta in rimonta, agguantando nel finale il terzo gradino del podio che permette loro di issarsi al comando della classifica provvisoria.

Ai piedi del podio hanno concluso Gattuso-Fontana con la Huracan del DL Racing, davanti alla Ferrari 488 Challenge di Di Fabio-Pierantoni (Easy Race), in quinta posizione, che ha messo in evidenza ancora una volta le grandi doti di guida del giovane pilota pesarese, risalito nel secondo stint dalla 19^ posizione.

Sesti assoluti e primi della GT Cup AM 1^ Divisione si sono classificati Randazzo-Clementi Pisani (Lamborghini Huracan ST Evo2-HC Racing) davanti a Gilles-Renmans (Ferrari 488 Challenge Evo-Double TT Racing), all’egiziano Badawi con la terza Lambo del DL Racing, Croccolino-Bucci (Ferrari 488 Challenge Evo-Best Lap) e Borelli-Casè (Ferrari 488 Challenge-AF Corse), secondi nella classifica AM 1^ divisione.

Nella 2^ Divisione riservata alle Porsche 911 GT 3 Cup sono arrivate due doppiette, nella PRO-AM quella di Palma-Navatta (Raptor Engineering) che dopo aver vinto gara-1 si sono imposti in gara-2 davanti a Zerbi-Pisani (SP Racing), e nella AM quella di Polverini-Liana (ZRS Motorsport) che hanno bissato il successo precedendo Fabiani-Zanini (SP Racing), Knez-Jacoma (Centri Porsche Ticino) e Grisi-Abbati (SP Racing).

4 Mag [22:44]

Misano Sprint, gara 1
Michelotto-Stadsbader, vittoria netta

Foto Speedy

E’ di Mattia Michelotto e Gilles Stadsbader (Lamborghini Huracan GT3 Evo2) la vittoria in gara-1 GT3 della prima prova del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint in corso al Misano World Circuit. L’equipaggio del VSR ha preceduto Di Amato-Boguslavskiy (Ferrari 296 GT3-AF Corse) e i compagni di squadra Cazzaniga-Di Folco.

Nella GT Cup il podio è stato monopolizzato dalle Lamborghini Huracan ST Evo2 e la vittoria è andata a Giacomo e Matteo Pollini (Giacomo Race) precedendo i due equipaggi del DL Racing, Gattuso-Fontana e Mainetti-Scionti. Nella 1^ Divisione AM hanno conquistato il gradino più alto del podio D’Auria-Oliva (Lamborghini Huracan ST Evo2-HC Racing), mentre nella 2^ Divisione si sono divisi le vittorie Palma-Navatta (Porsche 992 GT3 Cup-Raptor Engineering) in PRO-AM e Polverini-Liana (Porsche 992 GT3 Cup-ZRS Motorsport) nella AM.
 
GT3: Una vittoria netta quella dei portacolori del VSR, costruita sin dalle prove ufficiali con la pole di Michelotto, subito al comando nelle prime fasi nonostante qualche problema nei primi giri per portare in pressione gli pneumatici. Giro dopo giro il 21enne pilota padovano ha allungato sugli inseguitori consegnando la vettura a Stadsbader al cambio pilota con un vantaggio di oltre 6 secondi. Nel suo stint il pilota belga non ha avuto problemi a controllare gli inseguitori portando nelle prime fasi ad oltre otto secondi il suo vantaggio sugli avversari diretti, per poi amministrare nella battute finali e vincere la prima gara della stagione davanti alla Ferrari 296 GT3 di Di Amato- Boguslavskiy.

L’equipaggio di AF Corse si può ritenere soddisfatto del secondo gradino del podio, maturato al cambio pilota, dopo l’ottimo stint del pilota romano che ha controllato un’ottima terza piazza. Al cambio pilota Boguslavskiy si è ritrovato in seconda posizione dopo l’ingresso di Blattner, scivolato di diverse posizioni dopo che nel primo stint il suo coequipier Marshall aveva mantenuto il secondo posto, permettendo all’equipaggio di AF Corse di concludere la gara davanti a Cazzaniga-Di Folco.

I portacolori del VSR, nonostante una penalizzazione di 5 secondi per track limits, hanno portato a casa una ottima terza posizione e punti importanti nella corsa al titolo che li vede tra i favoriti. Nel primo stint Cazzaniga si è tenuto in quarta posizione a ridosso dei primi, mentre nel finale Di Folco ha approfittato della defaillance di Blattner portando la Lambo in terza posizione finale precedendo l’Audi R8 LMS di Delli Guanti-Mazzola.

L’equipaggio di Tresor Audi Sport Italia ha ottenuto un buon quarto posto nonostante un problema di pressione gomme che ha penalizzato Delli Guanti nelle prime battute di gara, tuttavia il giovane pilota pugliese si è subito ripreso, permettendo al suo coequipier Mazzola di prendere la vettura al quinto posto, migliorato di una posizione nell’ultimo giro per l’uscita di pista del portacolori BMW, il 22enne tedesco Max Hesse. E’ stata una gara sfortunata per l’equipaggio di BMW Italia-Ceccato Racing Team, che con Klingmann aveva guadagnato il quinto posto, poi migliorato di una posizione nel secondo stint con un buona performance di Hesse, ma un problema all’impianto frenante ha privato nel corso dell’ultimo giro i colori BMW del piazzamento a ridosso del podio.

Al quinto posto ha concluso un’altra Huracan, quella dell’Imperiale Racing condotta da Bartholomew-Denes che ha preceduto la Porsche 992 GT3 R di Marschall-Blattner, primi della GT3 PRO-AM e in grande spolvero nel primo stint con il secondo posto a lungo occupato dal pilota tedesco, e il secondo equipaggio di Tresor Audi Sport Italia, Cola-Moncini (Audi R8 LMS), ottavo sotto alla bandiera a scacchi.

Completano la top ten Moulin-Fabi (Lamborghini Huracan GT3 Evo2-VSR), noni, davanti a Postiglione Coluccio (Ferrari 488 GT3 Evo 2020-Best Lap), mentre nella GT3 AM la vittoria è andata a Mcgee-Mcintosh (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport), quattordicesimi assoluti.

Da segnalare il dodicesimo posto di Biagi-Trulli (Ferrari 296 GT3-Easy Race) con il giovane pilota abruzzese, figlio dell’ex pilota F1 Jarno, autore di numerosi giri veloci nel secondo stint, mentre tanta sfortuna ha colpito l’equipaggio Berto-Jelmini (Honda NSX GT3-Nova Race) ritiratosi per una uscita di pista a causa di un problema all’impianto frenante mentre occupavano la nona posizione.
 
GT Cup: E’ stata la prima vittoria per i cugini Giacomo e Matteo Pollini, alla loro seconda stagione nel tricolore GT, un successo ampiamente meritato dopo un primo stint di Giacomo che ha tallonato a lungo il poleman Di Fabio scattato subito al comando. Al cambio pilota Matteo si è ritrovato in seconda posizione, ma nulla ha potuto Pierantoni, subentrato a Di Fabio, nel contenere il pilota bresciano.

Una volta al comando, ha infatti allungato sugli inseguitori chiudendo la gara davanti alle due Lamborghini Huracan ST Evo2 del DL Racing, Gattuso-Fontana e Mainetti-Scionti, questi ultimi autori di una bella rimonta dalla sesta posizione del primo stint e bravi nell’ultimo giro a guadagnare il podio nei confronti di Pierantoni, quarto al traguardo in coppia con Di Fabio. In quinta piazza hanno chiuso D’Auria-Oliva (Lamborghini Huracan ST Evo2-HC Racing), primi della GT Cup AM 1^ DIV, davanti alle Lambo di Badawi (DL Racing) e Desideri (CRM Motorsport) e alla Ferrari 488 Challenge Evo di Trentin-Lovati.

Nella 2^ DIV riservata alle Porsche 911 GT3 Cup nella PRO-AM Palma-Navatta (Raptor Engineering) si sono imposti su Zerbi-Pisani (SP Racing), mentre nella AM Polverini-Liana (ZRS Motorsport) sono saliti sul gradino più alto del podio precedendo Knez-Jacoma (Centri Porsche Ticino) e Fabiani-Zanini (SP Racing).

4 Mag [15:01]

Misano Sprint, qualifiche
Pole a Michelotto e Denes

Sono state due sessioni di prove ufficiali molto combattute quelle disputate al Misano World Circuit, teatro della prima prova del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint. Entrambi i turni hanno determinato la griglia di partenza delle due gare per ogni classe che vedranno in pole Mattia Michelotto (gara-1 GT3) e Philippe Denes (gara-2 GT3), Diego Di Fabio (gara-1 GT Cup) e Ignazio Zanon (gara-2 GT Cup).

Nella prima gara della classe GT3, il portacolori del VSR al volante della Lamborghini Huracan GT3 Evo2, accreditato del tempo di 1’31.472, si posizionerà al palo e troverà al suo fianco il tedesco Dennis Marshall (Porsche GT3R-Fach Auto Tech) accreditato del rono di 1’31.810, mentre in seconda fila andranno a posizionarsi la Ferrari 296 GT3 (AF Corse) di Daniele Di Amato (1’31.852) e l’Audi R8 LMS (Tresor Audi Sport Italia) di Pietro Delli Guanti (1’31.898).

Dalla terza fila scatteranno le due Lamborghini Huracan GT3 Evo2 di Riccardo Cazzaniga (VSR) e Jack Bartholomew (Imperiale Racing) accreditate del tempo di, rispettivamente, 1’31.957 e 1’31.988, seguite alle loro spalle dalla BMW M4 GT3 (BMW Italia-Ceccato Racing Team) di Jens Klingmann (1’32.071) e dalla Ferrari 296 GT3 (AF Corse) di Luka Nurmi (1’32.071).

In gara-2 GT3, lo statunitense Philippe Denes (Imperiale Racing), grazie al tempo di 1’31.095, miglior crono in assoluto, si schiererà in pole dove troverà al suo fianco il 22enne tedesco Max Hesse (1’31.602) al volante della BMW M4 GT3 di BMW Italia-Ceccato Racing Team. La seconda fila vedrà posizionati Alberto Di Folco (1’31.690) con la Lamborghini Huracan GT3 Evo2 di VSR e il 19enne Enzo Trulli, figlio dell’ex pilota di F1 Jarno, al volante della Ferrari 296 GT3 dell’Easy Race, che ha fatto fermare i cronometri a 1’31.818.

Precederanno in terza fila Rocco Mazzola (Audi R8 LMS-Tresor Audi Sport Italia) e Timur Boguslavskiy (Ferrari 296 GT3-AF Corse) accreditati, rispettivamente, del tempo di 1’31.827 e 1’31.970. In quarta fila ci saranno Leonardo Moncini (Audi R8 LMS-Tresor Audi Sport Italia) e Jasin Ferati (Ferrari 296 GT3-AF Corse) che hanno staccato i crono di, rispettivamente, 1’32.024 e 1’32.039.

In gara-1 GTCup, in prima fila si schiereranno Diego Di Fabio (1’35.346) al volante della Ferrari 488 Challenge (Easy Race) e Ferdinando D’Auria (1’35.585) Lamborghini Huracan ST Evo2 (HC Racing), seguiti in seconda fila dalle due Lamborghini Huracan ST Evo2 di Giacomo Pollini (1’35.591) e Stephane Tribaudini (1’35.668). In terza e quarta fila si schiereranno, rispettivamente, il belga Gilles Renmans (Ferrari 488 Challenge Evo-Double TT Racing) e Alessandro Mainetti (Lamborghini Huracan ST Evo2-DL Racing), seguiti da Matteo Desideri (CRM Motorsport) e Piergiacomo Randazzo (Lamborghini Huracan ST-HC Racing)

Nella seconda gara della classe GT Cup, le prime quattro file dello schieramento di partenza saranno occupate dalle Lamborghini Huracan ST Evo2 condotte dal poleman Ignazio Zanon (VSR), accreditato del tempo di 1’35.073, che in prima fila troverà Federico Scionti (VSR) che ha staccato il tempo di 1’35.105. In seconda fila troveranno posto Andrea Fontana (DL Racing) e Matteo Desideri, seguiti da Rosario Messina (MM Motorsport) e Alberto Clementi Pisani (HC Racing), mentre in quarta linea andranno a posizionarsi l’egiziano Ibrahim Badawi (DL Racing) e il britannico Samuel Hancock (RS Historics).

2 Mag [17:01]

Parte la stagione Sprint
A Misano 53 vetture iscritte

E’ un ennesimo record quello che verrà stabilito nella 22esima edizione del Campionato Italiano Gran Turismo in procinto di prendere il via in questo fine settimana al Misano World Circuit. Nella sua più che ventennale storia, il GT tricolore non aveva mai registrato l’incredibile numero di 53 vetture iscritte, ma ora, dopo un intenso lavoro invernale da parte di tutta la Federazione Sportiva ACI SPORT, il week end inaugurale della serie Sprint può fregiarsi di questo ottimo risultato. Una stagione che si apre all’insegna dei grandi numeri, dunque, e che ha permesso di sdoppiare le due classi rendendo possibile la disputa di quattro gare da 50 minuti + 1 giro, due per la GT3 e altrettante per la GT Cup.

GT3: Sono 23 le vetture pronte a scendere in pista nella classe maggiore, dove spicca il ritorno di Porsche e Aston Martin ma, a farla da padrone, sarà la Ferrari con ben sei equipaggi al volante della recente 296 GT3 e della plurivittoriosa 488 GT3 Evo 2020. Dopo l’esordio nell’ultima gara della scorsa stagione, l’Easy Race ha approntato la sua 296 GT3 per un equipaggio di alto profilo composto dal pluricampione Thomas Biagi in coppia con il 19enne Enzo Trulli, figlio dell’ex pilota F1 Jarno, mentre l’Emil Frey Racing riserverà l’ultimo gioiello di casa Ferrari allo svizzero Jasin Ferati in coppia con il finlandese Luka Nurmi, già protagonista della scorsa stagione; la terza 296 GT3 avrà i colori Rosso Corsa e sarà affidata a Stefano Marazzi e Simone Buttarelli.

Con le Ferrari 488 GT3 Evo 2020 saranno al via della stagione Luigi Coluccio e Vito Postiglione (Best Lap), due campioni italiani in grado di lottare per il titolo assoluto, che troveranno negli equipaggi composti da Daniele Di Amato-Timur Boguslavskiy (AF Corse) e Leonardo Colavita-Giorgio Maggi (Double TT Racing) validi antagonisti nella corsa all’alloro tricolore.

Folta anche la pattuglia di Lamborghini Huracan GT3 Evo2, con tre equipaggi del VSR composti da Riccardo Cazzaniga-Alberto di Folco, Baptiste Moulin-Alessandro Fabi e Mattia Michelotto-Gilles Stadsbader e due equipaggi con i colori Imperiale Racing formati da Giuseppe Fascicolo-Robin Rogalsky e Jack Bartholomew-Philippe Denes.

Ma la squadra da battere sarà quella campione in carica della serie Sprint, il BMW Italia-Ceccato Racing Team che, accanto al campione italiano 2023, il tedesco Jens Klingmann, ha promosso il connazionale 22enne Max Hesse al volante della BMW M4 GT3, mentre la seconda vettura sarà affidata a Federico Malvestiti e al brasiliano Ebrahim Carvahlo.

Raddoppia la sua presenza rispetto alle ultime due edizioni Tresor Audi Sport Italia, che schiera due R8 LMS per Pietro Delli Guanti in coppia con Rocco Mazzola, duplice campione italiano GT Cup PRO-AM Sprint ed Endurance 2022, e Andrea Cola assieme a Leonardo Moncini, altri due ex titolati nel GT italiano. Tre, invece, le Honda NSX GT3 della Nova Race che schiera gli equipaggi composti dal campione in carica GT Cup AM Sprint,Vincenzo Scarpetta, in coppia con Mattia Simoncini, oltre a Felice Jelmini-Filippo Berto e Luca Magnoni, vincitore del titolo GT4 AM Sprint 2021 in coppia con Massimo Ciglia, campione in carica GT3 AM Sprint.

Salgono a due anche le Mercedes AMG GT3 dell’Antonelli Motorsport che saranno affidate al messicano Raul Guzman in coppia con Gustavo Sandrucci e all’equipaggio interamente statunitense composto da Anthony Mcintosh e Glenn McGee.

Il ritorno nella serie italiana dopo anni di assenza riguarda i marchi Porsche e Aston Martin. Per la casa di Stoccarda saranno due le 992 GT3 R iscritte al campionato, quella con i colori Ebimotors affidata a Paolo Venerosi e Alessandro Baccani e quella del team svizzero Fach Auto Tech per lo statunitense Dustin Blattner e per il tedesco Dennis Marschall. Il marchio inglese, invece, sarà rappresentato dal Team Lazarus che ha allestito una Vantage AMR GT3 per Mattia Di Giusto, campione GT4 PRO-AM 2021, e il finlandese William Alatalo.

GT Cup: Per l’edizione 2024 la serie riservata alle vetture in configurazione monomarca è stata suddivisa in due raggruppamenti: al primo prendono parte Ferrari 488 Challenge Evo e Lamborghini Huracan ST Evo2, al secondo le Porsche GT3 Cup 991 e 992.

Nella 1^ Divisione si distinguono con ben quattro equipaggi per ciascuno Best Lap (Ferrari 488 Challenge Evo) e DL Racing (Lamborghini Huracan ST Evo2). La compagine romana schiererà le sue rosse per Lorenzo-Pegoraro e il campione in carica GT Cup PRO-AM Endurance Simone Patrinicola, Mattia Bucci-Filippo Croccolino, Gianluca Carboni-Filippo Bencivenni e Giovanni Naldi-Gianluigi Simonelli. La scuderia milanese, invece, ha allestito le vetture della casa di Sant’Agata Bolognese per gli equipaggi Andrea Fontana-Stefano Gattuso, Alessandro Mainetti-Federico Scionti, l’egiziano Ibrahim Badawi che correrà da solo e Vedat Dalokay-Nicola Tagliapietra.

Dalla Germania non è voluto mancare per la 22^ edizione del GT tricolore il Mertel Motorsport che sarà presente con due Ferrari Challenge Evo per gli equipaggi Tommaso Lovati-Mauro Trentin e Michele La Marca-Marco Verzelli, così come dalla Slovenia sarà presente il Lema Racing che metterà a disposizione di Elias Niskanen e Andrej Lah una Lamborghini Huracan ST Evo2.

Le altre Lambo saranno schierate da CRM Motorsport per Matteo Desideri che correrà da solo e per Ettore Carminati-Bernardo Pellegrini, dal team VSR per Ignazio Zanon e il francese Stephane Tribaudini, dal Giacomo Race per Giacomo e Matteo Pollini, alla loro seconda stagione nella serie tricolore, dallo MM Motorsport per Rosario Messina-Mattia Raffetti e dall’ RS Historics per il tedesco Christopher Milner e il britannico Sam Hancock. HC Racing Division, invece, schiererà entrambe le Lambo nella GT Cup AM per Gaetano Oliva-Ferdinando D’Auria e Alberto Clementi Pisani-Piergiacomo Randazzo.

Completano la pattuglia Ferrari le 488 Challenge Evo del Pinetti Motorsport per Giovanni Stefanin-Simone Vullo e per Victor Briselli che correrà in coppia con l’unica ragazza presente in campionato, la 18enne veronese Emma Segattini. Double TT Racing schiererà la sua 488 per il belga Gilles Renmans, l’Easy Race per Emiliano Pierantoni-Diego Di Fabio, mentre AF Corse ha allestito la sua vettura per Edoardo Borrelli in coppia con l’ex campione italiano Lorenzo Casè.

Nella 2^ Divisione a farla da padrone per numero di vetture schierate è l’SP Racing con tre Porsche per Eugenio Pisani-Stefano Zerbi (992), Fabio Fabiani-Stefano Zanini e Massimo Abbati-Alberto Grisi, entrambi gli equipaggi al volante della 991. Al debutto nella serie tricolore, la Raptor Engineering schiera una 992 per una vecchia conoscenza del GT tricolore nonché team owner della squadra modenese, Andrea Palma, in coppia con Massimo Navatta, mentre il Centro Porsche Ticino e il ZRS Motorsport saranno al via del campionato con le 992, rispettivamente, per Matej Knez-Alex Fontana e Daniele Polverini-Nicolò Liana.

3 Apr [17:17]

VSR annuncia un tridente d’attacco
con Lamborghini in Endurance e Sprint

Michele Montesano

Il Vincenzo Sospiri Racing cala un tridente d’attacco per la stagione 2024 del Campionato Italiano Gran Turismo. La squadra di Forlì schiererà tre Lamborghini Huracán GT3 Evo 2 sia nella serie Sprint che in quella Endurance. Non solo, il team romagnolo gareggerà anche nella Coppa Sprint con una Lamborghini Huracán Super Trofeo Evo 2.

La stagione tricolore del VSR scatterà con il Campionato Sprint, che prenderà il via a Misano nel fine settimana del 5 maggio. Ai nastri di partenza ci saranno due Lamborghini in classe Pro. La Huracán numero 19 verrà divisa da Riccardo Cazzaniga e Alberto Di Folco, mentre la 66 vedrà impegnati Mattia Michelotto e Gilles Stadsbader, quest’ultimo promosso in GT3 dopo aver conquistato il titolo Pro-Am lo scorso anno nella GT Cup Sprint. A difendere i colori del team VSR in classe Pro-Am ci saranno Baptiste Moulin e il promettente Alessandro Fabi, al debutto in GT3 da campione in carica in GT Cup Am Endurance. Infine al volante della Lamborghini Super Trofeo si alterneranno Stephane Tribaudini e Ignazio Zanon per dare l’assalto alla classe Pro-Am nella Coppa Sprint.

Nel Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, che scatterà nel fine settimana del 16 giugno a Vallelunga, il team VSR farà affidamento su una sola Lamborghini in classe Pro. Per l’occasione Cazzaniga e Di Folco, sempre al volante della Huracán numero 19, saranno affiancati dal campione 2022 Endurance Edoardo Liberati. Saranno invece due le Huracán in Pro-Am. Moulin e Tribaudini, sulla Lambo numero 63, saranno supportati dal campione 2022 Sprint Jacopo Guidetti. Sulla 66 ci sarà, invece, il terzetto composto da Fabi, Marcus Paverud e Alberto Clementi Pisani, quest’ultimo al debutto in GT3.

14 Mar [15:55]

Il punto sul mercato piloti-team

C'è grande fermento attorno al campionato italiano Gran Turismo. Tante le novità in vista della prima tappa (Sprint) che si svolgerà a Misano il weekend del 5 maggio mentre la serie Endurance scatterà a metà giugno a Vallelunga. Tra le novità, vi è il NOS Racing di Massimo Poli, solitamente protagonista nel TCR, che sarà presente nella Sprint, classe GT Cup, con una Ferrari 488 Challenge Evo. Il primo pilota presentato è Ivan David Mari.

La DL Racing di Diego Locanto, dopo la splendida stagione d’esordio dello scorso anno che ha visto la conquista dei titoli AM Team e Piloti della serie Endurance, sarà presente nella classe GT Cup con quattro Lamborghini Huracan ST Evo2 nella serie Sprint e tre nell’Endurance. Forte della ritrovata collaborazione tecnica con Krypton Motorsport e del confermato connubio con il team manager Fabrizio Del Monte, la compagine milanese ha annunciato il primo pilota impegnato nella serie Sprint, il 17enne egiziano Ibrahim Badawy, già al via della tappa di Vallelunga dello scorso anno, che correrà da solo tutti i quattro appuntamenti della serie Sprint. Annunciato anche Nicola Tagliapietra in coppia con Vedat Ali Dalokay. Si attende l'annuncio degli altri piloti.

Altra novità in arrivo dal TCR è rappresentata dall'Aggressive Team Italia di Mauro Guastamacchia che porterà in pista due Lamborghini Huracan ST Evo2 nella classe GT Cup della serie Sprint. Si concretizza, così, un percorso di crescita con nuovi e ambiziosi obiettivi per la scuderia lombarda, grazie anche ad un programma agonistico su base triennale messo a punto con la casa di Sant’Agata Bolognese.

Sarà composta da due equipaggi la line-up del CRM Motorsport. Già presente con una Lamborghini Huracan ST Evo 2 nella scorsa edizione della serie Sprint affidata al team principal Ettore Carminati, la squadra bergamasca duplica i suoi sforzi per l’imminente stagione nella GT Cup Sprint e annuncia oggi la collaborazione con la Virtus Corse, una squadra di ingegneri e meccanici con esperienza decennale nel mondo GT, e la seconda Lambo con un equipaggio che, a detta del management, potrebbe riservare qualche sorpresa.

E’ italo-brasiliano il primo equipaggio ufficializzato da BMW Italia-Ceccato Racing Team. La compagine padovana, vincitrice lo scorso anno del titolo assoluto piloti, farà salire su una delle due BMW M4 GT3 che saranno schierate nella serie Sprint, Pedro Carvahlo Ebrahim e Federico Malvestiti, due giovani piloti entrambi con trascorsi nel karting e con vetture a ruote coperte.

E’ un gradito ritorno quello di Andrea Palma. Il 47enne fondatore del team Raptor Engineering farà quest’anno il suo rientro nella serie Sprint dopo 5 anni di assenza schierando una Porsche 992 GT3 Cup su cui salirà lui stesso in coppia con un gentleman driver, il parmense Massimo Navatta.

Per il momento è l’equipaggio più giovane tra quelli annunciati. Rosario Messina e Mattia Raffetti, con i loro 18 anni a testa, sono in procinto di segnare un bel record nella storia del tricolore GT. Il giovanissimo duo esordirà nella serie Sprint grazie al MM Motorsport, squadra anch’essa al debutto in campionato, al volante di una Lamborghini Huracan ST Evo2 nella classe GT Cup. Emanuele Alborghetti e Gianna Aiello non si vogliono fermare qui perché nei programmi 2024 c’è anche l’impegno nella serie Endurance e una potenziale seconda Huracan.

Festeggerà questa stagione i quattro anni di attività agonistica la SP Racing di Eugenio Pisani, e lo farà schierando nella Classe GT Cup del campionato Sprint ben tre Porsche 911 GT3 Cup. Sulla scia dei buoni risultati ottenuti nel 2023, si presenteranno al via della loro seconda stagione Alberto Grisi e Massimo Abbati, che saranno affiancati dalle new entry provenienti dal GT Open, il monegasco Stefano Zanini, vincitore della Porsche Cup Swiss 2020, e il ravennate Fabio Fabiani, primo nel Superproduzione ETCC 2008, entrambi gli equipaggi al volante delle due 991.2. Sulla 992, invece, salità il team owner Eugenio Pisani che dividerà l’abitacolo con Stefano Zerbi, già al via lo scorso anno nel primo week end di Misano.

29 Ott [18:56]

Sprint a Imola, gara 2
Klingmann-Spengler i campioni 2023

Sono Jens Klingmann e Bruno Spengler, al volante della BMW M4 GT3, i campioni italiani Gran Turismo Sprint 2023. L’equipaggio di BMW Italia-Ceccato Racing Team si è aggiudicato il titolo assoluto a Imola al termine di una gara dall’elevato livello agonistico che li ha visti occupare il secondo gradino del podio alle spalle dei loro rivali per il titolo italiano, Liberati-Michelotto (Lamborghini Huracan GT3 Evo2). I portacolori del VSR nella classifica finale hanno concluso a pari punti con i neo campioni italiani, ma l’equipaggio BMW si è imposto per la discriminante dei migliori piazzamenti, mentre al terzo posto hanno chiuso la stagione Petrov-Cazzaniga con la seconda Lambo della VSR.

Dopo quello vinto sabato da Ciglia-Fascicolo (GT3 AM), anche gli ultimi titoli italiani sono stati assegnati a Denes-Gvazava (GT3 PRO-AM), al volante della Lamborghini Huracan GT3 dell’Imperiale Racing, al belga Gilles Stadsbader (GT Cup PRO-AM) con la Lamborghini Huracan ST Evo2 del VSR e al 17enne napoletano Vincenzo Scarpetta (GT Cup AM), al volante della Ferrari 488 Challenge Evo con i colori Formula Racing.

GT3
Un arrivo al fotofinish tra gli equipaggi BMW e Lamborghini e un campionato terminato a pari punti, ma per Klingmann e Spengler è arrivata una vittoria finale comunque meritata. Anche l’ultimo round della stagione ha visto i portacolori BMW grandi protagonisti, mantenendosi sempre nelle prime tre posizioni con Spengler nel primo stint e con Klingmann nella seconda parte di gara. E nulla hanno potuto i lori rivali per il titolo, Liberati-Cazzaniga, nonostante una loro accanita rimonta dalla 15^ posizione di partenza fin sul gradino più alto del podio, che li ha visti proprio davanti all’equipaggio BMW e a D’Auria-White con la Ferrari 488 GT3 Evo 2020 dell’AF Corse. Alla fine stessi punti in carniere (98), identici secondi posti, uguali anche i terzi gradini del podio, e titolo a Klingmann-Spengler grazie al quarto posto ottenuto in gara-2 a Misano.

Una stagione comunque positiva per la squadra di Vincenzo Sospiri che ha piazzato il secondo equipaggio Petrov-Cazzaniga al terzo posto in campionato, grazie al quarto piazzamento in gara, davanti a Biagi-Ponzio, questi ultimi al debutto con la Ferrari 296 GT3. Un debutto oltremodo positivo per l’equipaggio dell’Easy Race, che avrebbe potuto anche lottare per il podio, tuttavia il quinto posto rappresenta un buon punto di partenza per un’eventuale completa partecipazione alla prossima edizione del tricolore GT.

Sotto alla bandiera a scacchi Biagi-Ponzio hanno preceduto Schiavoni-Cressoni (Lamborghini Huracan GT3 Evo2), primi della GT3 PRO-AM, grazie ad un primo stint sempre al comando di Cressoni, che ha permesso all’equipaggio dell’Iron Lynx di concludere davanti ai neo campioni italiani della GT3 PRO-AM, Dimitry Gvazava e Philippe Denes (Lamborghini Huracan GT3). L’equipaggio dell’Imperiale Racing a Imola si è superato, conquistando il secondo posto in gara-2 dopo la vittoria di sabato e trionfando nella classifica della sottoclasse davanti a Nurmi-Castro (Ferrari 488 GT3 Evo 2020-AF Corse) e ai portacolori BMW, Tamburini-De Luca.

La top ten dell’ultima gara stagionale è completata dall’ottavo posto assoluto di Mazzola-Coluccio (Ferrari 488 GT3-Best Lap) che hanno preceduto Gnos-Greco (Honda NSX GT3-Nova Race) e il terzo equipaggio della squadra di Vincenzo Sospiri, i vincitori di gara-1 Moulin-LLarena.

Appena fuori dalla zona punti hanno concluso Ciglia-Fascicolo (Lamborghini Huracan GT3-Imperiale Racing), che hanno festeggiato con l’ennesima vittoria il titolo GT3 AM, già vinto matematicamente nella gara del sabato davanti a Magnoni-Bodellini (Honda NSX GT3-Nova Race).

GT CUP
Per la prima volta in questa stagione la GT Cup non ha disputato una sua gara specifica ma le vetture in configurazione monomarca hanno gareggiato assieme alle GT3. Tuttavia la gara ha riservato lo stesso tante emozioni con l’assegnazione dei due titoli italiani a due giovani piloti: il 19enne belga Gilles Stadsbader (PRO-AM) e il 17enne napoletano Vincenzo Scarpetta (AM).

Sul gradino più alto della classe GT Cup sono saliti Vebster-Segù (Lamborghini Huracan ST Evo2), vittoria che ha permesso ai portacolori del DL Racing di salire in seconda posizione nella classifica finale del campionato, scavalcando per appena un punto il 18enne romano, Leonardo Colavita (Ferrari 488 Challenge). Il pilota del Double TT Racing, in coppia con Giorgio Maggi, è salito sul secondo gradino del podio davanti a Giacomo e Matteo Pollini (Lamborghini Huracan ST-Giacomo Race) e al neo campione italiano, Gilles Stadsbader, che ha condiviso la Lambo del VSR con Piergiacomo Randazzo.

Nella GT Cup AM, il cui titolo era già stato assegnato sabato in gara-1 a Vincenzo Scarpetta (Ferrari 488 Challenge Evo), il portacolori del Formula Racing ha voluto chiudere in bellezza una grande stagione conquistando la vittoria anche in gara-2 davanti a Riva-Fabi (Lamborghini Huracan ST Evo2) che ha permesso all’equipaggio del DL Racing di agguantare il secondo posto in campionato davanti a Ignazio Zanon (Lamborghini Huracan ST Evo2-VSR), solo sesto al traguardo.

Il podio dell’ultima gara della stagione è stato completato da Papi-Peroni (Porsche 991 GT3 Cup-Ebimotors) che hanno preceduto Pastorelli-Pezzucchi (Porsche 992 GT3 Cup-KMS) e i compagni di squadra Liana-Valori.

29 Ott [1:36]

Sprint a Imola, gara 1
Vince la Lambo del team Sospiri

E’ di Baptiste Moulin e Mateo Llarena (Lamborghini Huracan GT3 Evo2) la vittoria in gara 1 del 4° ed ultimo round del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint in corso all’autodromo di Imola. Al termine dei 50 minuti + 1 giro l’equipaggio del VSR ha preceduto Gvazava-Denes (Imperiale Racing) e i compagni di squadra Petrov-Cazzaniga, completando così un podio interamente dominato dalle Lamborghini Huracan GT3 Evo2. Nelle sottoclassi, successo di Gvazava-Denes (GT3 PRO-AM) e di Ciglia-Fascicolo (Lamborghini Huracan GT3) nella GT3 AM che ha permesso ai portacolori dell’Imperiale Racing di conquistare il titolo italiano di categoria.

La classe GT Cup, che in questa occasione non ha disputato una gara separata ma assieme alle vetture GT3, ha registrato il successo di Stadsbader-Randazzo (Lamborghini Huracan ST Evo2-VSR) nella PRO-AM e di Vincenzo Scarpetta (Ferrari 488 Challenge Evo-Formula Racing) nella AM.

Per la corsa al titolo assoluto, Klingmann-Spengler hanno un vantaggio di 5 punti su Liberati-Michelotto.
 
GT3
Erano attesi i contendenti al titolo assoluto, Klingmann-Spengler e Liberati-Michelotto, sul gradino più alto del podio, ma al termine di una gara molto combattuta hanno meritatamente conquistato la loro prima vittoria stagionale Moulin-Llarena. L’equipaggio del VSR ha preso il comando nel secondo stint, sfruttando gli handicap tempo dei due equipaggi in corsa per il titolo e non l’ha più abbandonato fin sotto al traguardo, chiudendo davanti Gvazava-Denes. I portacolori dell’Imperiale Racing hanno disputato la loro migliore gara della stagione, risalendo dall’ottava posizione sulla griglia di partenza, precedendo la seconda Lambo della compagine di Vincenzo Sospiri, quella condotta da Petrov-Cazzaniga.

Il terzo gradino del podio, però, si è deciso negli ultimi minuti di gara, dopo una toccata di Michelotto nei confronti di Spengler (BMW M4 GT3) alla curva Tosa, dopo che per tutto il primo stint Klingmann aveva condotto la gara. A causa del contatto, giudicato irregolare, il giovane pilota del VSR è stato poi penalizzato di 25 secondi dai commissari sportivi, mentre per il portacolori BMW è arrivata la beffa del ritiro dopo essersi insabbiato e nessun punto acquisito nella corsa al titolo, così come per Liberati-Michelotto, scivolati in 11^ posizione assoluta a causa del time penalty. Pertanto, all’ultima gara della stagione in programma domani alle ore 14.40, i portacolori di BMW Italia/Ceccato Racing Team si presenteranno al comando della classifica provvisoria con 5 punti di vantaggio sull’equipaggio del VSR.

Titolo già assegnato, invece, nella GT3 AM con la vittoria di campionato andata a Massimo Ciglia e Giuseppe Fascicolo (Lamborghini Huracan GT3-Imperiale Racing), dopo il primo posto ottenuto in gara nella sottoclasse davanti a Magnoni-Bodellini (Honda NSX GT3-Nova Race).

Apertissima la corsa al titolo della GT3 PRO-AM, dove grazie alla vittoria nella sottoclasse, Denes-Gvazava hanno affiancato al vertice della classifica provvisoria Nurmi-Castro (Ferrari 488 GT3 Evo 2020-AF Corse). Ancora in corsa anche l’equipaggio BMW, Tamburini-De Luca, ottimi quarti assoluti e secondi della PRO-AM, che inseguono a otto lunghezze dai battistrada, precedendo Sandrucci-Kelstrupp (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport), anche loro ancora interessati al titolo PRO-AM.

Gara 1, inoltre, ha registrato il debutto della Ferrari 296 GT3 con l’equipaggio composto da Thomas Biagi e Riccardo Ponzio che ha conquistato il nono posto assoluto. Alla loro prima partecipazione stagionale, all’equipaggio dell’Easy Race, come da regolamento, è stato inflitto un handicap tempo di 15 secondi, senza il quale avrebbero potuto migliorare di molto il proprio risultato finale.

GT CUP
Titoli ancora da assegnare anche nelle due sottoclassi della GT CUP. La PRO-AM ha visto definirsi il podio nelle ultimissime battute a conclusione del duello protrattosi per tutta la gara tra Stadsbader-Randazzo e Maggi-Colavita (Ferrari 488 Challenge Evo-Double TT Racing). Nel primo stint il belga del VSR ha condotto la gara, ma nel finale il suo coequipier non è riuscito a contenere la rimonta di Colavita, bravo a passare al comando a due giri dalla conclusione. Purtroppo il giovane pilota romano non ha potuto festeggiare assieme a Giorgio Maggi sul gradino più alto del podio a causa della rottura della pompa della benzina della sua vettura nelle ultime battute, inconveniente che ha permesso ai rivali di scavalcarli in classifica.

Nella gara 2 decisiva per il titolo, il pilota belga si presenterà al via con un vantaggio di 6 punti su Colavita, ma non sono ancora tagliati fuori i portacolori del DL Racing, Segù-Vebster (Lamborghini Huracan ST Evo2), quarti al traguardo, che inseguono a 16 lunghezze. Da segnalare, infine, l’ottimo terzo gradino del podio di Giacomo e Matteo Pollini (Lamborghini Huracan ST-Giacomo Race), che ha permesso loro di consolidare la quarta piazza nella classifica provvisoria.

Un bel salto in avanti, invece, lo ha fatto il 17enne Vincenzo Scarpetta nella GT Cup AM. Vittoria in gara e primo posto in classifica per il pilota del Formula Racing con 24 punti di vantaggio su Ignazio Zanon (Lamborghini Huracan ST Evo2-VSR), secondo al traguardo davanti a Croccolino-Luvisi (Porsche 991 GT3 Cup-GDL Racing). Tanta sfortuna, invece, per Riva-Fabi (Lamborghini Huracan ST Evo2-DL Racing), solo dodicesimi al traguardo, scivolati ora in terza posizione in classifica generale.

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