formula 1

Albon firma per la Williams
un contratto pluriennale

Alexander Albon si è legato alla Williams con un contratto pluriennale. Non è specificata la durata di tale accordo, ma consi...

Leggi »
formula 1

Vowles (Williams) boccia Antonelli?
"20 mesi fa era su una Formula 4..."

Massimo Costa - XPB Images Per la Williams, l'ultimo dei problemi attuali a cui pensare è l'organico piloti. C'è...

Leggi »
Formula E

Rookie Test a Berlino
Shwartzman il più veloce, bene Minì

Michele Montesano Archiviati i due E-Prix andati in scena nel weekend, la Formula E si è fermata un ulteriore giorno a Berlin...

Leggi »
Rally

Rally del Portogallo – Finale
Ogier conquista la 60ª vittoria

Michele Montesano Conquistando il Rally del Portogallo Sebastien Ogier è entrato nella storia del WRC. Oltre a siglare il ses...

Leggi »
Regional by Alpine

Hockenheim - Gara 2
La prima di Giltaire nell'anarchia totale

Davide Attanasio - Dutch PhotoNon è stata una corsa, la seconda del Formula Regional europeo by Alpine in quel di Hockenheim....

Leggi »
Formula E

Berlino – Gara 2
Vittoria del riscatto per da Costa

Michele Montesano Antonio Felix da Costa è tornato sul gradino più alto del podio di Formula E proprio sul circuito che l’ha ...

Leggi »
PrevPage 1 of 10Next
11 Mag [11:24]

Spa – Gara 2
Bonduel vince quasi a tavolino

Da Spa - Michele Montesano - Foto Maggi

Nuovo trionfo per Amaury Bonduel nel Lamborghini Super Trofeo Europe. Così come ieri, il belga è salito sul gradino più alto del podio di Spa-Francorchamps. Non solo, il portacolori del team BDR si è portato a casa il terzo successo stagionale su quattro gare finora disputate. Oltre a essere condizionata da due safety car, la seconda manche è stata interrotta dopo solo diciassette minuti, per via di una bandiera rossa, e non è più ripresa.

Già nel giro di formazione Oliver Freymuth è stato costretto ad abbandonare la gara per un problema meccanico sulla sua Huracan. Scattato dalla pole, Bonduel ha subito cercato di prendere il largo seguito da Hampus Eriksson, bravo a infilare Jean-Baptiste Mela. Il francese si è poi scomposto scivolando quarto alle spalle di Egor Orudzhev.

Nel mentre, nelle retrovie, Holger Harmsen ha mancato la staccata di La Source centrando l’incolpevole Stefano Pezzuchi. Ad avere la peggio è stato il polacco che, rimasto fermo in pista, ha costretto il primo intervento della safety car. Le ostilità sono riprese con ancora quaranta minuti al termine della gara. Bonduel ha nuovamente preso il largo siglano il giro più veloce approfittando della bagarre tra Eriksson e Mela.

Il momento chiave è avvenuto nel corso del sesto giro quando Charlie Martin ha centrato Alessio Ruffini sul rettilineo che porta all’Eau Rouge. L’italiano dell’Auto Sport Racing Service non ha potuto far altro che parcheggiare la Lamborghini sull’erba. La rimozione ha costretto dapprima il secondo intervento della safety car e, poco dopo, l’ingresso di un carro attrezzi con annessa bandiera rossa. Nello stesso frangente sono iniziati i cambi piloti con la classifica che è stata rivoluzionata.

Visto il protrarsi delle operazioni, si è deciso di chiudere anzitempo la gara con la classifica finale congelata al sesto giro. Il podio assoluto ha visto, così, il vincitore Bonduel chiudere davanti Eriksson e Orudzhev. Primo centro in ProAm per Andrea Frassineti, in coppia con Ignazio Zanon, bravo a tenere il passo dei primi. Mattia Michelotto e Gilles Stadsbader hanno chiuso ai margini della top 10. Dopo aver centrato il podio in gara 1, Stephan Guerin è riuscito a conquistare la vittoria in Am. Ventunesimi assoluti, Petar Matic e Paolo Biglieri si sono imposti in Lamborghini Cup.

Sabato 11 maggio 2024, gara 2

1 - Amaury Bonduel - BDR - 6 giri
2 - Hampus Ericsson - Target - 2"607
3 - Egor Orudzhev - ART-Line - 3"967
4 - Jean-Baptiste Mela - Schumacher - 5"253
5 - Ali-Söderström - Target - 5"692
6 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 7"140
7 - Frassineti-Zanon - VSR - 8"003
8 - Simon Tirman - Schumacher - 8"923
9 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 9"685
10 - Caglioni-Geraci - Oregon - 12"742
11 - Michelotto-Stadsbader - VSR - 13"588
12 - Di Folco-Strignano - Rexal Villorba - 13"912
13 - Bolger-Guidetti - Brutal Fish - 14"407
14 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 15"886
15 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 16"185
16 - Stéphan Guerin - Schumacher - 17"115
17 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 17"760
18 - Baptiste Moulin - VSR - 18"034
19 - Ianniello-Testa - DL Racing - 18"689
20 - Balthasar-Riegel - Leipert - 19"204
21 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 22"219
22 - Quentin Antonel - CMR - 22"692
23 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 25"357
24 - Bergman-Luchetti - Stüttgart - 26"513
25 - Perolini-Roda - Oregon - 27"873
26 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 28"510
27 - Karim Ojjeh - Aggressive - 29"608
28 - Shota Abkhazava - ART-Line - 30"282
29 - Galas-Pavlicek - Micanek - 31"160
30 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 32"266
31 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - 33"022
32 - Formanek-Rosina - Micanek - 34"029
33 - Huilin Han - Target - 35"872
34 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 36"710
35 - Herne-Stender - Leipert - 37"691
36 - Cyril Saleilles - Villorba - 38"958
37 - Rodrigue Gillion - CMR - 40"253
38 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 41"365
39 - Marco Gersager - GM Motorsport - 45"753
40 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 46"837
41 - Keats-Martin - Brutal Fish - 48"417
42 - Nigel Bailly - ART - 48"961
43 - Serge Doms - DS Racing - 55"389
44 - Locanto-Pezzucchi - DL Racing - 56"135
45 - John Seale - Iron Lynx - 59"132
46 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 1'53"082

Giro più veloce: Amaury Bonduel 2'20"801

Ritirati
Pavlović-Ruffini - Auto Sport
Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx
Levet-Toth - Oregon
Holger Harmsen - GT3
Oliver Freymuth - AKF
F.Semoulin-B.Semoulin - Semoulin

Il campionato
1.Bonduel 47,5 punti; 2.Ali-Söderström 38; 3.Caglioni-Geraci 23; 4.Balthasar-Riegel 20; 5.Di Folco-Strignano 19; 6.Amati-Salmenautio 18,5; 7.Bostandjiev-Lefterov 15; 8.Ericsson 13; 9.Michelotto-Stadsbader 8,5; 10.Dimitrov-Maloigne 6.

10 Mag [19:49]

Spa – Gara 1
Bonduel vittoria casalinga

Da Spa - Michele Montesano - Foto Maggi

Conquistando il successo di gara 1 a Spa-Francorchamps, seconda tappa del Lamborghini Super Trofeo Europe 2024, Amaury Bonduel ha potuto festeggiare davanti al suo pubblico. Pur partendo dalla pole, la vittoria è stata tutt’altro che scontata per il belga che, proprio nell’ultimo giro, è riuscito a riconquistare le redini della gara. Inoltre, grazie alla seconda vittoria conquistata dopo quella di Imola, Bonduel è salito al comando della graduatoria generale del campionato.

Scattato dal palo, Bonduel ha mantenuto la prima posizione incalzato da Mattia Michelotto. Il portacolori del Vincenzo Sospiri Racing, a sua volta, ha dovuto guardarsi le spalle da un arrembante Alberto Di Folco. La bagarre per la seconda posizione ha inizialmente favorito Bonduel che, nel corso dei primi giri, ha provato a prendere il largo. Trovato il giusto ritmo, Michelotto si è quindi messo a caccia del leader provando a chiudere il divario. Con Bonduel nel mirino, l’italiano ha rotto gli indugi nel corso del sesto passaggio. Michelotto ha provato ad attaccare il belga ma è uscito all’esterno nella ghiaia di Malmedy.

L’azione stava per entrare nel vivo, quando Davide Roda si è insabbiato alla curva Les Fagnes chiamando l’ingresso della safety car per spostare la Lamborghini dell’Oregon Team. La neutralizzazione è coincisa proprio con l’apertura della finestra del cambio pilota obbligatorio. Nel valzer delle soste ai box Benedetto Strignano, dopo aver rilevato il volante della Lamborghini del VSR da Di Folco, è rientrato in pista al comando seguito da Gilles Stadsbader, al posto di Michelotto, e Bonduel scivolato in terza posizione.

Neppure il tempo di riprendere le ostilità, che una carambola ha interrotto nuovamente la gara. Coinvolti Adrian Lewandowski, Luciano Privitelio, Alfredo Hernandez Ortega e Marco Gersagen tutti fermi a Les Fagnes. La direzione gara ha infine dato la bandiera verde per il giro conclusivo. Bonduel, che un attimo prima della neutralizzazione era riuscito a passare Stadsbader, ha immediatamente attaccato Strignano il quale, complice un errore, è stato costretto a cedere la leadership consegnando la vittoria al belga.

Proprio nelle ultime curve Stadsbader è stato dapprima sopravanzato da Jesse Salmenautio, terzo al traguardo, per poi uscire fuori pista a seguito di un contato con Egor Orudzhev. Ad approfittarne Largim Ali che, in coppia con Oliver Söderström, ha guadagnato il quarto posto davanti le Lamborghini Iron Lynx di Maloigne-Dimitrov e Lefterov-Bostandjiev.

Vittoria in Am, e nono posto assoluto, per Piergiacomo Randazzo e Stephane Tribaudini. La coppia del VSR ha concluso la gara di classe davanti il portacolori del Target Racing Huilin Han, quindicesimo, e Stephan Guerin, diciannovesimo al traguardo. Vittoria casalinga in ProAm per il Boutsen VDS grazie alla coppia Roee Meyuhas e Renaud Kuppens, autori del dodicesimo posto assoluto. Infine a trionfare in Lamborghini Cup è stato il portacolori del GT3 Poland Holger Harmsen.

Venerdì 10 maggio 2024, gara 1

1 - Amaury Bonduel - BDR - 17 giri
2 - Di Folco-Strignano - Rexal Villorba - 1"463
3 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 1"678
4 - Ali-Söderström - Target - 2"405
5 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 3"240
6 - Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx - 3"475
7 - Caglioni-Geraci - Oregon - 4"763
8 - Balthasar-Riegel - Leipert - 6"392
9 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 8"437
10 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 8"760
11 - Simon Tirman - Schumacher - 9"159
12 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 9"610
13 - Ianniello-Testa - DL Racing - 10"173
14 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 10"609
15 - Huilin Han - Target - 10"991
16 - Bolger-Guidetti - Brutal Fish - 12"394
17 - Formanek-Rosina - Micanek - 12"665
18 - Quentin Antonel - CMR - 13"298
19 - Stéphan Guerin - Schumacher - 13"617
20 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 13"637
21 - Jean-Baptiste Mela - Schumacher - 14"227
22 - Galas-Pavlicek - Micanek - 15"038
23 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 19"143
24 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 20"144
25 - Holger Harmsen - GT3 - 21"054
26 - Herne-Stender - Leipert - 22"954
27 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 23"462
28 - Keats-Martin - Brutal Fish - 24"887
29 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 24"897
30 - Bergman-Luchetti - Stüttgart - 25"204
31 - Locanto-Pezzucchi - DL Racing - 25"914
32 - Marco Gersager - GM Motorsport - 30"886
33 - Baptiste Moulin - VSR - 32"715
34 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - 33"880
35 - John Seale - Iron Lynx - 34"083
36 - Rodrigue Gillion - CMR - 34"129
37 - Frassineti-Zanon - VSR - 34"376
38 - F.Semoulin-B.Semoulin - Semoulin - 42"410
39 - Cyril Saleilles - Villorba - 43"295
40 - Serge Doms - DS Racing - 1'02"673
41 - Nigel Bailly - ART - 1'04"199
42 - Oliver Freymuth - AKF - 1'04"973
43 - Shota Abkhazava - ART-Line - 1'06"637
44 - Michelotto-Stadsbader - VSR - 1'23"987
45 - Egor Orudzhev - ART-Line - 1'55"643

Giro più veloce: Mattia Michelotto 2'21"379

Ritirati
D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba
Levet-Toth - Oregon
Alfredo Hernandez Ortega - BDR -
A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport
Hampus Ericsson - Target
Perolini-Roda - Oregon
Karim Ojjeh - Aggressive

10 Mag [12:04]

Spa – Qualifiche
Bonduel profeta in patria

Da Spa - Michele Montesano - Foto Maggi

Ancora lui. Amaury Bonduel si conferma il pilota più veloce sul giro secco del Lamborghini Super Trofeo Europe. Dopo aver conquistato le due pole nella tappa inaugurale di Imola, il belga si è ripetuto nella sua Spa-Francorchamps. Velocissimo nella prima qualifica, Bonduel è stato l’unico a scendere sotto il muro dei 2’20”. Dopo aver conquistato il suo primo successo proprio sul circuito delle Ardenne due anni fa, il belga ha finalmente rotto il digiuno ottenendo ben due pole.

Bonduel ha messo le cose in chiaro già nella prima qualifica, quando ha stabilito il riferimento in 1’19”567 nel corso della prima metà della sessione. Vani i tentativi da parte di Mattia Michelotto, autore della pole lo scorso anno. Il portacolori del Vincenzo Sospiri Racing si è dovuto accontentare del secondo tempo a mezzo secondo da Bonduel. A scattare dalla seconda fila di gara 1 saranno Alberto di Folco, sulla Huracan del Villorba, e l’alfiere dell’Iron Lynx Giorgio Amati.

Buon sesto crono per il rookie Hampus Eriksson, al volante della Lamborghini gestita dal Target Racing, mentre il suo compagno di squadra Oliver Söderström sarà costretto a partire dalla nona piazzola dopo aver subito la cancellazione di due giri veloci per aver oltrepassato i track limits. A seguire Roee Meyuhas che, con un crono di 2’21”158 ha siglato la pole in ProAm. Dodicesimo assoluto, Stephane Tribaudini ha firmato il riferimento in Am con 2’21”398. Infine in Lamborghini Cup ha svettato Donovan Privitelio fermando il cronometro in 2’22”669.

La musica non è cambiata nella seconda qualifica. Nonostante le temperature si siano abbassate, per via delle nuvole arrivate sul tracciato di Spa, Bonduel ha messo nuovamente tutti in riga. Questa volta il belga ha aspetta di più ai box prima di scendere in pista e, dopo aver preso i riferimenti, ha staccato un crono di 2’21”023. Ottima prestazione da parte di Jean-Baptiste Mela, secondo, che ha preceduto Eriksson e Andrea Frasineti autore della pole in ProAm con un tempo di 2’22”359.

Diciassettesimo assoluto, Stephan Guerin è stato il più veloce tra i piloti di classe Am. L’alfiere del team Schumacher CLRT ha stampato un crono di 2’23”601. Mentre a svettare in Lamborghini Cup è stato Charlie Martin, sulla Huracan Super Trofeo Evo2 del Brutal Fish, autore di un tempo di 2’24”395. Da segnalare che entrambe le sessioni, a differenza delle prove libere, non sono state interrotte da nessuna bandiera rossa.

Venerdì 10 maggio 2024, qualifica 1

1 - Amaury Bonduel - BDR - 2'19"567
2 - Mattia Michelotto - VSR - 2'20"096
3 - Alberto Di Folco - Rexal Villorba - 2'20"099
4 - Giorgio Amati - Iron Lynx - 2'20"317
5 - Egor Orudzhev - ART-Line - 2'20"493
6 - Hampus Ericsson - Target - 2'20"653
7 - Paul Levet - Oregon - 2'20"689
8 - Georgi Dimitrov - Iron Lynx - 2'20"722
9 - Oliver Söderström - Target - 2'20"729
10 - Roee Meyuhas - Boutsen VDS - 2'21"158
11 - Dougie Bolger - Brutal Fish - 2'21"384
12 - Stéphane Tribaudini - VSR - 2'21"398
13 - Stéphan Guerin - Schumacher - 2'21"592
14 - Simon Tirman - Schumacher - 2'21"710
15 - Jacob Riegel - Leipert - 2'21"728
16 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 2'21"743
17 - Stefan Rosina - Micanek - 2'21"896
18 - Ignazio Zanon - VSR - 2'21"916
19 - Stefan Bostandjiev - Iron Lynx - 2'21"944
20 - Enzo Geraci - Oregon - 2'22"145
21 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 2'22"249
22 - Rodrigo Testa - DL Racing - 2'22"255
23 - Baptiste Moulin - VSR - 2'22"500
24 - Adrian Lewandowski - Auto Sport - 2'22"529
25 - Miloš Pavlović - Auto Sport - 2'22"562
26 - Antonel Quentin - CMR - 2'22"573
27 - Dimitri Enjalbert - Pegasus - 2'22"590
28 - Donovan Privitelio - Rexal Villorba - 2'22"669
29 - Jean-Baptiste Mela - Schumacher - 2'22"748
30 - Guido Luchetti - Stüttgart - 2'22"760
31 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 2'22"790
32 - Jachym Galas - Micanek - 2'22"793
33 - Davide Roda - Oregon - 2'23"617
34 - Karim Ojjeh - Aggressive - 2'23"672
35 - Shota Abkhazava - ART-Line - 2'24"436
36 - Cyril Saleilles - Rexal Villorba - 2'24"472
37 - Lucas Valkre - DL Racing - 2'24"743
38 - Huilin Han - Target - 2'25"009
39 - Claude-Yves Gosselin - Iron Lynx - 2'25"449
40 - Rodrigue Gillion - CMR - 2'25"469
41 - Diego Locanto - DL Racing - 2'26"351
42 - Nigel Bailly - ART - 2'26"469
43 - Holger Harmsen - GT3 - 2'26"919
44 - Oliver Freymuth - AKF - 2'27"445
45 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 2'27"792
46 - Marco Gersager - GM Motorsport - 2'28"260
47 - Benoît Semoulin - Semoulin - 2'28"405
48 - Charlie Martin - Brutal Fish - 2'28"435
49 - Petar Matić - Auto Sport - 2'28"484
50 - John Seale - Iron Lynx - 2'31"187
51 - Serge Doms - DS Racing - 2'33"653
52 - Nathan Herne - Leipert - Senza crono

Venerdì 10 maggio 2024, qualifica 2

1 - Amaury Bonduel - BDR - 2'21"023
2 - Jean-Baptiste Mela - Schumacher - 2'21"930
3 - Hampus Ericsson - Target - 2'22"134
4 - Andrea Frassineti - VSR - 2'22"359
5 - Egor Orudzhev - ART-Line - 2'22"381
6 - Largim Ali - Target - 2'22"464
7 - Pavel Lefterov - Iron Lynx - 2'22"467
8 - Jesse Salmenautio - Iron Lynx - 2'22"739
9 - Leonarco Caglioni - Oregon - 2'22"795
10 - Jacopo-Guidetti - Brutal Fish - 2'22"988
11 - Simon Tirman - Schumacher - 2'23"286
12 - Benedetto Strignano - Rexal Villorba - 2'23"335
13 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 2'23"441
14 - Gilles Stadsbader - VSR - 2'23"485
15 - Joran Leneutre - Iron Lynx - 2'23"505
16 - Sebastian Balthasar - Leipert - 2'23"535
17 - Stéphan Guerin - Schumacher - 2'23"601
18 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 2'23"625
19 - Pietro Perolini - Oregon - 2'24"104
20 - Renaud Kuppens - Boutsen VDS - 2'24"149
21 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 2'24"157
22 - Riccardo Ianniello - DL Racing - 2'24"193
23 - Charlie Martin - Brutal Fish - 2'24"395
24 - Baptiste Moulin - VSR - 2'24"413
25 - Paolo Biglieri - Auto Sport - 2'24"654
26 - Karim Ojjeh - Aggressive - 2'25"047
27 - Antonel Quentin - CMR - 2'25"054
28 - Edgar Maloigne - Iron Lynx - 2'25"134
29 - Calle Bergman - Stüttgart - 2'25"267
30 - Piergiacomo Randazzo - VSR - 2'25"319
31 - Lucas Valkre - DL Racing - 2'25"389
32 - Shota Abkhazava - ART-Line - 2'25"580
33 - Laszlo Toth - Oregon - 2'25"662
34 - Bronek Formanek - Micanek - 2'25"700
35 - Matej Pavlicek - Micanek - 2'25"786
36 - Cyril Saleilles - Rexal Villorba - 2'25"913
37 - Huilin Han - Target - 2'26"128
38 - Nigel Bailly - ART - 2'26"413
39 - Rodrigue Gillion - CMR - 2'26"640
40 - Andrzej Lewandowski - Auto Sport - 2'26"791
41 - Stefano Pezzucchi - DL Racing - 2'27"124
42 - Anthony Nahra - Pegasus - 2'27"145
43 - Holger Harmsen - GT3 - 2'27"368
44 - Benoît Semoulin - Semoulin - 2'27"89
45 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 2'29"111
46 - Oliver Freymuth - AKF - 2'29"574
47 - John Seale - Iron Lynx - 2'30"150
48 - Serge Doms - DS Racing - 2'30"374
49 - Alessio Ruffini - Auto Sport - 2'31"861
50 - Luciano Privitelio - Rexal Villorba - 2'35"339
51 - Marco Gersager - GM Motorsport - Senza crono
52 - Nathan Herne - Leipert - Senza crono

9 Mag [17:14]

Spa – Libere 2
Söderström-Ali prenotano la pole

Da Spa - Michele Montesano - Foto Maggi

Oliver Söderström e Largim Ali hanno continuato a dettare legge nel Lamborghini Super Trofeo Europe a Spa-Francorchamps. Dopo aver siglato il miglior crono nelle prime prove libere, la coppia del Target Racing si è ripetuta anche nella seconda sessione. L’asfalto più gommato e le temperature più alte, rispetto quanto registrato in mattinata, hanno consentito a Söderström di migliorare ulteriormente il suo tempo fermando il cronometro in 2’20”390, ben un secondo e due decimi rispetto quanto segnato stamane.

Anche le seconde prove libere sono state inframezzate da ben tre bandiere rosse. La prima per un’uscita di pista da parte di Davide Roda, che ha fermato la sessione per circa un quarto d’ora, la seconda causata da una toccata a muro di Calle Bergman alla Speaker’s Corner. Infine il fuoripista di Holger Harmsen in fondo al rettilineo del Kemmel, per via di una foratura a sei minuti dalla bandiera a scacchi, è coinciso con la fine anticipata della sessione.

Gilles Stadsbader, al volante della Huracán Super Trofeo Evo in coppia con Mattia Michelotto, è riuscito a stampare il secondo crono in 2’21”050 precedendo il sempre temibile Amaury Bonduel di quattro decimi. Quarto posto per l’equipaggio dell’Oregon Team composto da Paul Levet e Laszlo Toth seguiti a ruota dall’alfiere del Target Racing Hampus Eriksson. Dopo aver strabiliato nelle prime prove libere il secondo crono, Giuseppe Guirreri è stato “tradito” dalla bandiera rossa proprio mentre stava effettuando il suo giro veloce.

Salito al comando delle operazioni all’inizio della sessione Milos Pavlovic, in coppia con Alessio Ruffini sulla Lamborghini dell’Auto Sport Racing Service, ha ottenuto il settimo crono assoluto in 2’21”879 che gli è valso il rifermento in ProAm. Porta la firma di Stephane Tribaudini, in equipaggio con Piergiacomo Randazzo, il miglior tempo di classe Am. L’alfiere del Vincenzo Sospiri Racing ha staccato un crono di 2’22”996 ottenendo il sedicesimo tempo assoluto. Fermando il cronometro in 2’24”622, Karim Ojjeh è stato il più veloce del Lamborghini Cup.

Giovedì 9 maggio 2024, libere 2

1 - Ali-Söderström - Target - 2'20"390 - 12 giri
2 - Michelotto-Stadsbader - VSR - 2'21"050 - 12
3 - Amaury Bonduel - BDR - 2'21"567 - 12
4 - Levet-Toth - Oregon - 2'21"676 - 12
5 - Hampus Ericsson - Target - 2'21"730 - 12
6 - Caglioni-Geraci - Oregon - 2'21"794 - 15
7 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 2'21"879 - 13
8 - Bolger-Guidetti - Brutal Fish - 2'21"934 - 15
9 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 2'22"020 - 13
10 - Quentin Antonel - CMR - 2'22"057 - 13
11 - Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx - 2'22"172 - 13
12 - Ianniello-Testa - DL Racing - 2'22"205 - 14
13 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 2'22"222 - 12
14 - Simon Tirman - Schumacher - 2'22"350 - 13
15 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 2'22"551 - 15
16 - Galas-Pavlicek - Micanek - 2'22"555 - 13
17 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 2'22"682 - 11
18 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 2'22"996 - 13
19 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 2'23"102 - 14
20 - Formanek-Rosina - Micanek - 2'23"154 - 14
21 - Di Folco-Strignano - Rexal Villorba - 2'23"315 - 10
22 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 2'23"511 - 10
23 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 2'23"545 - 14
24 - Frassineti-Zanon - VSR - 2'23"597 - 13
25 - Balthasar-Riegel - Leipert - 2'23"803 - 13
26 - Bergman-Luchetti - Stüttgart - 2'24"043 - 12
27 - Herne-Stender - Leipert - 2'24"335 - 14
28 - Egor Orudzhev - ART-Line - 2'24"504 - 13
29 - Jean-Baptiste Mela - Schumacher - 2'24"571 - 9
30 - Karim Ojjeh - Aggressive - 2'24"622 - 12
31 - Baptiste Moulin - VSR - 2'24"680 - 9
32 - Stéphan Guerin - Schumacher - 2'25"453 - 12
33 - Cyril Saleilles - Villorba - 2'25"588 - 13
34 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - 2'25"660 - 14
35 - Rodrigue Gillion - CMR - 2'25"920 - 7
36 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 2'26"152 - 14
37 - Huilin Han - Target - 2'26"254 - 14
38 - Holger Harmsen - GT3 - 2'26"352 - 14
39 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 2'26"471 - 14
40 - Shota Abkhazava - ART-Line - 2'26"492 - 12
41 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 2'26"715 - 12
42 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 2'27"221 - 11
43 - F.Semoulin-B.Semoulin - Semoulin - 2'27"342 - 13
44 - Keats-Martin - Brutal Fish - 2'27"988 - 14
45 - Perolini-Roda - Oregon - 2'28"138 - 7
46 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 2'28"807 - 12
47 - Nigel Bailly - ART - 2'29"319 - 12
48 - Marco Gersager - GM Motorsport - 2'29"597 - 14
49 - Oliver Freymuth - AKF - 2'29"726 - 12
50 - Locanto-Pezzucchi - DL Racing - 2'32"097 - 3
51 - John Seale - Iron Lynx - 2'32"552 - 12
52 - Serge Doms - DS Racing - 2'37"818 - 9

9 Mag [10:56]

Spa – Libere 1
Söderström-Ali aprono il weekend

Da Spa - Michele Montesano - Foto Maggi

Archiviato il primo appuntamento di Imola, caratterizzato da condizioni climatiche instabili, il Lamborghini Super Trofeo Europe ha riacceso i motori a Spa-Francorchamps. Contro ogni pronostico, l’iconico circuito delle Ardenne ha accolto le cinquantadue Huracán Super Trofeo Evo con un caldo sole. Tuttavia la sessione mattutina ha creato non poche insidie, visto il manto stradale ancora freddo per le basse temperature mattutine.

A imporsi nelle prime prove libere è stata la coppia del Target Racing Oliver Söderström e Largim Ali. I vincitori della prima gara di Imola, nonché leader in classifica generale, hanno iniziato il fine settimana belga con il piede giusto salendo in cima alla lista dei tempi con un crono di 2’21”557. È stato Söderström a siglare il riferimento proprio qualche istante prima dell’esposizione della bandiera rossa, per via di un’uscita di pista da parte del compagno di squadra Huilin Han, che ha di fatto chiuso anzitempo la sessione.

Gran secondo tempo per il rookie Giuseppe Guirreri. Il diciassettenne siciliano ha fermato il cronometro in 2’22”143. A chiudere il podio virtuale l’altro alfiere del Target Racing Hampus Ericsson. Subito in cima alla lista dei tempi, Amaury Bonduel ha chiuso la sessione al quarto posto mostrando un ritmo interessante. Solamente noni Mattia Michelotto e Gilles Stadsbader. Reduci dal trionfo nel GT Sprint Italia a Misano della scorsa settimana, la coppia del Vincenzo Sospiri Racing ha concluso le prime prove libere a più di un secondo dai leader.

Oltre alla bandiera rossa, che ha di fatto chiuso anzitempo la sessione, le FP1 sono state caratterizzate da altre due interruzioni di cui la seconda per via dell’insabbiamento da parte di Jacob Riegel a Blanchimont. Guido Lucchetti, in coppia con Calle Bergman, ha siglato il riferimento in ProAm con un crono di 2’23”094. Dodicesimo assoluto, il pilota del Target Racing ha preceduto Milos Paclovic-Alessio Ruffini e l’equipaggio dell’Iron Lynx Claude-Yves Gosselin-Joran Leneutre. Stephane Guerin, quindicesimo assoluto, ha ottenuto il miglior crono di classe Am con 2’23”291. Mentre in Lamborghini Cup è stato il portacolori dell’ART-Line Shota Abkhazava a stampare il riferimento in 2’25”775.

Giovedì 9 maggio 2024, libere 1

1 - Ali-Söderström - Target - 2'21"557 - 13 giri
2 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 2'22"143 - 14
3 - Hampus Ericsson - Target - 2'22"212 - 11
4 - Amaury Bonduel - BDR - 2'22"340 - 13
5 - Egor Orudzhev - ART-Line - 2'22"491 - 13
6 - Lovinfosse-Mela - Schumacher - 2'22"505 - 13
7 - Di Folco-Strignano - Rexal Villorba - 2'22"510 - 12
8 - Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx - 2'22"577 - 13
9 - Michelotto-Stadsbader - VSR - 2'22"684 - 12
10 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 2'22"711 - 13
11 - Bolger-Guidetti - Brutal Fish - 2'22"945 - 15
12 - Bergman-Luchetti - Stüttgart - 2'23"094 - 13
13 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 2'23"161 - 13
14 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 2'23"195 - 11
15 - Stéphan Guerin - Schumacher - 2'23"291 - 12
16 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 2'23"402 - 13
17 - Caglioni-Geraci - Oregon - 2'23"619 - 15
18 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 2'23"712 - 13
19 - Levet-Toth - Oregon - 2'23"847 - 15
20 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 2'23"893 - 13
21 - Galas-Pavlicek - Micanek - 2'24"496 - 14
22 - Perolini-Roda - Oregon - 2'24"547 - 14
23 - Frassineti-Zanon - VSR - 2'24"707 - 13
24 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 2'24"768 - 13
25 - Formanek-Rosina - Micanek - 2'24"863 - 15
26 - Ianniello-Testa - DL Racing - 2'24"975 - 13
27 - Huilin Han - Target - 2'25"230 - 11
28 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 2'25"559 - 14
29 - Lambert-Saleilles - Rexal Villorba - 2'25"621 - 15
30 - Baptiste Moulin - VSR - 2'25"750 - 11
31 - Shota Abkhazava - ART-Line - 2'25"775 - 14
32 - Herne-Stender - Leipert - 2'25"823 - 15
33 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 2'25"950 - 12
34 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 2'26"253 - 14
35 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - 2'26"541 - 14
36 - Quentin Antonel - CMR - 2'26"569 - 8
37 - Simon Tirman - Schumacher - 2'26"615 - 10
38 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 2'26"807 - 13
39 - Karim Ojjeh - Aggressive - 2'26"857 - 11
40 - Balthasar-Riegel - Leipert - 2'26"909 - 7
41 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 2'27"436 - 14
42 - Holger Harmsen - GT3 - 2'27"436 - 13
43 - Keats-Martin - Brutal Fish - 2'27"528 - 15
44 - F.Semoulin-B.Semoulin - Semoulin - 2'28"073 - 15
45 - Locanto-Pezzucchi - DL Racing - 2'28"120 - 15
46 - Rodrigue Gillion - CMR - 2'29"150 - 4
47 - Nigel Bailly - ART - 2'29"771 - 12
48 - Oliver Freymuth - AKF - 2'30"365 - 12
49 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 2'31"701 - 9
50 - John Seale - Iron Lynx - 2'34"594 - 10
51 - Marco Gersager - GM Motorsport - 2'34"646 - 11
52 - Serge Doms - DS Racing - 2'34"920 - 11

21 Apr [11:54]

Imola, gara 2
Bonduel vittoria del riscatto

Da Imola - Michele Montesano - Foto Maggi

Non ci si annoia mai nel Super Trofeo Lamborghini Europe. Sia con la pioggia, come nella gara di ieri, che col sole lo spettacolo offerto dalle vetture si Sant’Agata Bolognese è sempre ricco di adrenalina. Non ha fatto eccezione la seconda manche di Imola che ha visto Amaury Bonduel conquistare il suo primo centro stagionale. Se la vittoria del belga non è mai stata messa in discussione, i piloti alle sue spalle non si sono di certo risparmiati.

Scattato dalla pole, Bonduel ha preso immediatamente il largo favorito dalla bagarre che ha visto Egor Orudzhev toccare Gilles Stadsbader. A rimetterci è stato il pilota del VSR che è andato largo nella ghiaia perdendo posizioni preziose. Dopo aver sorpassato Andrea Frassineti allo spegnimento dei semafori, Largim Ali non si è fatto sfuggire l’occasione di salire al secondo posto alle spalle di Bonduel.

Con il plotone delle cinquantadue Huracán Super Trofeo Evo2 in piena lotta, Jerzy Spinkiewicz ha commesso un errore girandosi per poi finire la sua gara anzitempo nella ghiaia. Immediato l’ingresso della safety car per consentire la rimozione della Lamborghini del polacco. Nemmeno il tempo di ripartire, quando un contatto multiplo alla Tosa, che ha visto coinvolti Filippo Lazzaroni, Guido Luchetti e Cristian Bortolato, ha costretto nuovamente la direzione gara a neutralizzare la corsa.

Anche nella successiva ripartenza, avvenuta nel corso del nono passaggio, Bonduel ha mantenuto saldamente il comando seguito a breve distanza da Ali. Nel mentre Renaud Kuppens finiva fuoripista alla variante alta ed Edgar Maloigne veniva speronato da Rosdrigo Testa, poi penalizzato di 10” per la manovra giudicata troppo aggressiva.

La sfida in pista si è poi trasferita in pitlane quando, in occasione del pit stop obbligatorio, Bonduel e Ali sono entrati contemporaneamente ai box. Nonostante i 3” supplementari, visto che il belga corre da solo in auto, Bonduel è uscito nuovamente davanti a Oliver Söderström, a sua volta subentrato ad Ali. I due hanno proseguito appaiati fin quando, a sei minuti dalla bandiera a scacchi, Stephan Guerin ha perso il controllo della sua Huracán finendo nella via di fuga del Tamburello.

L’ultima safety car ha permesso di rifiatare a Bonduel che ha tagliato il traguardo in parata seguito dal vincitore di gara 1 Söderström. Primo appuntamento stagionale decisamente positivo per il Target Racing che si piazza in cima alla classifica generale del Lamborghini Super Trofeo Europa proprio con l’equipaggio Ali-Söderström. A chiude il podio la coppia dell’Iron Lynx composta da Pavel Lefterov e Stefan Bostandjiev.

La top 5 è stata completata da Leonardo Caglioni ed Enzo Geraci, sulla Lambo dell’Oregon Team, e da Giorgio Amati e Jesse Salmenautio. A seguire Jacob Riegel e Sebastian Balthasar protagonista di un inteso duello con Hampus Eriksson, settimo al debutto davanti ad Alberto Di Folco e Benedetto Strignano. Quarto al termine del suo stint, Frassineti ha ceduto la Huracan a Ignazio Zanon che ha tagliato il traguardo nono.

Tredicesimi assoluti, Adrian e Andrzej Lewandowski hanno ottenuto il successo di classe Am. La coppia del Mikanek Motorsport Jáchym Galas e Matej Pavlicek, ventesimi al traguardo, sono riusciti a trionfare nella ProAm. Infine a conquistare il successo nel Lamborghini Cup è stato il portacolori dell’ART-Line Shota Abkhazava.

Domenica 21 aprile 2024, gara 2

1 - Amaury Bonduel - BDR - 24 giri
2 - Ali-Söderström - Target - 1"524
3 - Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx - 1"754
4 - Caglioni-Geraci - Oregon - 1"990
5 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 2"066
6 - Balthasar-Riegel - Leipert - 5"797
7 - Hampus Ericsson - Target - 5"903
8 - Di Folco-Strignano - Rexal Villorba - 5"992
9 - Frassineti-Zanon - VSR - 6"434
10 - Levet-Toth - Oregon - 6"765
11 - Bolger-Guidetti - Brutal Fish - 7"147
12 - Gachet-Tirman - Schumacher - 7"666
13 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 10"014
14 - Cabirou-Quentin - CMR - 10"502
15 - Galas-Pavlicek - Micanek - 11"351
16 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 11"811
17 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 12"059
18 - Michelotto-Stadsbader - VSR - 12"649
19 - Ianniello-Testa - DL Racing - 12"692
20 - Formanek-Rosina - Micanek - 12"824
21 - Perolini-Davide Roda - Oregon - 13"460
22 - McGee-McIntosh - Leipert - 13"639
23 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 14"442
24 - Gillion-Lemeret - CMR - 14"945
25 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 15"216
26 - Shota Abkhazava - ART-Line - 15"467
27 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 15"750
28 - Nigel Bailly - ART - 16"700
29 - Locanto-Pezzucchi - DL Racing - 17"101
30 - Huilin Han - Target - 17"784
31 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 18"095
32 - Lovinfosse-Mela - Schumacher - 18"708
33 - Holger Harmsen - GT3 - 19"704
34 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - 24"424
35 - Leimer-Piguet - Autovitesse - 25"583
36 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 25"907
37 - Lambert-Saleilles - Rexal Villorba - 26"484
38 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 26"620
39 - Marco Gersager - GM Motorsport - 27"928
40 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 28"265
41 - John Seale - Iron Lynx - 32"115
42 - Oliver Freymuth - AKF - 1 giro
43 - Keats-Martin - Brutal Fish - 1 giro
44 - Ojjeh-Guastamacchia - Aggressive - 1 giro
45 - Serge Doms - DS Racing - 1 giro
46 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 1 giro

Giro più veloce: Mattia Michelotto 1'41"936

Ritirati
Stéphan Guerin - Schumacher
Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx
Egor Orudzhev - ART-Line
Bortolato-Fontana - DL Racing
Bergman-Luchetti - Stüttgart
Jerzy Spinkiewicz - Uniq

20 Apr [19:46]

Imola, gara 1
Ali-Söderström vittoria in rosso

Da Imola - Michele Montesano - Foto Maggi

Il tempo ha rovinato la festa alla prima prova stagionale del Lamborghini Super Trofeo Europe. Tanto attesa, la pioggia è arrivata puntuale sul circuito di Imola a scompigliare le carte. Non solo, a rendere le condizioni ancora più difficili ci ha pensato il forte vento che ha portato lo sporco in pista. Viste le condizioni avverse, la direzione gara dapprima ha richiesto l’ingresso della safety car per poi esporre la bandiera rossa e sospendere anzitempo la gara. A tagliare per primo il traguardo, in una gara condizionata dal meteo, è stata la coppia del Target Racing composta da Largim Ali e Oliver Söderström.

Nonostante le nuvole cariche di pioggia, la partenza è avvenuta su pista asciutta. Le cinquantadue Huracan Super Trofeo Evo2 hanno inondato il circuito con il loro inconfondibile rombo del V10. Ma, allo spegnimento dei semafori, Leonardo Caglioni è stato speronato da Jachym Galas, poi penalizzato con un drive through, toccando senza conseguenze il muretto box. La direzione gara ha quindi provveduto a ripetere la procedura di partenza per consentire la rimozione dei detriti dal rettilineo principale.

Ripristinata la pista, la gara è potuta finalmente iniziare. Il poleman Amaury Bonduel ha subito cercato di prendere il largo nei confronti del diretto inseguitore Mattia Michelotto, a sua volta pressato da Alberto Di Folco. Il pilota del Rexal Villorba Corse ha poi dovuto cedere il passo a uno scatenato Sebastian Balthasar. Il terzetto ha creato lo strappo sul resto del gruppo quando le prime gocce hanno iniziato a cadere verso la parte alta del tracciato.

Oltre la pioggia, un forte vento ha iniziato a portare in pista foglie e rami rendendo la pista scivolosa. Dichiarata bagnata, la gara è poi stata neutralizzata al settimo passaggio con la safety car. I team hanno iniziato a richiamare le Huracan ai box per il cambio piloti e montare le gomme da pioggia. Durante il valzer delle soste, la classifica si è rivoluzionata fin quando Rodrigue Gillion ha perso il controllo della sua vettura sbattendo contro il guardrail della variante alta decretando, di fatto, la fine della corsa.

La direzione gara non ha potuto far altro che esporre la bandiera rossa chiudendo anzitempo le ostilità. La classifica provvisoria vede l’equipaggio del Target Racing Ali-Söderström salire sul gradino più alto del podio. A seguire la coppia del Leipert Motorsport Baltashar e Jacob Riegel e la Huracan dell’Oregon Team Caglioni e Leonardo Geraci. Quarti assoluti, e primi di classe ProAm, Renaud Kuppens e Roee Meyuhas seguiti da Michelotto-Stadsbader e Bonduel. Jason Keats e Charlie Martin, al volante della Huracan preparata dal Brutal Fish Racing, hanno conquistato la vittoria in Lamborghini Cup classificandosi all’ottava piazza. Alle loro spalle ha chiuso il vincitore di classe Am Nigel Bally al suo primo successo nel Super Trofeo Lamborghini Europe.

Sabato 20 aprile 2024, gara 1

1 - Ali-Söderström - Target - 12 giri
2 - Balthasar-Riegel - Leipert - 0"487
3 - Caglioni-Geraci - Oregon - 6"974
4 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 14"261
5 - Michelotto-Stadsbader - VSR - 15"132
6 - Amaury Bonduel - BDR - 15"770
7 - Bolger-Guidetti - Brutal Fish - 16"277
8 - Keats-Martin - Brutal Fish - 55"114
9 - Nigel Bailly - ART - 55"697
10 - Formanek-Rosina - Micanek - 56"494
11 - Di Folco-Strignano - Rexal Villorba - 57"332
12 - Hampus Ericsson - Target - 58"440
13 - Levet-Toth - Oregon - 1'11"245
14 - Perolini-Davide Roda - Oregon - 1'15"790
15 - Cabirou-Quentin - CMR - 1'20"987
16 - McGee-McIntosh - Leipert - 1'25"047
17 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 1'26"129
18 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 1'26"878
19 - Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx - 1'27"831
20 - Egor Orudzhev - ART-Line - 1'29"057
21 - Holger Harmsen - GT3 - 1'32"405
22 - Frassineti-Zanon - VSR - 1'32"990
23 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 1'34"394
24 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 1'35"760
25 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 1'36"267
26 - Bergman-Luchetti - Stüttgart - 1'37"442
28 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 1'48"501
29 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 1'49"213
30 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 1'53"041
31 - Huilin Han - Target - 1'55"721
32 - Gachet-Tirman - Schumacher - 2'04"374
33 - Bortolato-Fontana - DL Racing - 2'05"177
34 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 2'08"371
35 - Leimer-Piguet - Autovitesse - 2'08"424
36 - Shota Abkhazava - ART-Line - 2'09"494
37 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 2'10"542
38 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 2'13"077
39 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - 2'18"530
40 - Ojjeh-Guastamacchia - Aggressive - 2'35"565
41 - Oliver Freymuth - AKF - 4'31"875
42 - Ianniello-Testa - DL Racing - 4'47"467
43 - Lovinfosse-Mela - Schumacher - 4'48"444
44 - Locanto-Pezzucchi - DL Racing - 4'50"562
45 - Gillion-Lemeret - CMR - 6'11"385
46 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 1 giro
47 - Marco Gersager - GM Motorsport - 1 giro
48 - Serge Doms - DS Racing - 1 giro
49 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 1 giro
50 - Lambert-Saleilles - Rexal Villorba - 1 giro
51 - John Seale - Iron Lynx - 1 giro

Giro più veloce: Amaury Bonduel 1'42"277

Ritirati
Galas-Pavlicek - Micanek

20 Apr [11:42]

Imola, qualifiche
Doppia pole per Bonduel
Frassineti secondo al debutto

Da Imola - Michele Montesano - Foto Maggi

Dimostrazione di forza da parte di Amaury Bonduel a Imola. Nelle prime qualifiche stagionali del Lamborghini Super Trofeo Europe il belga ha monopolizzato la scena. Dopo aver ottenuto il miglior crono nelle seconde prove libere di ieri, il campione delle World Finals 2023 del Toro ha letteralmente sbaragliato la concorrenza. Il miglior riferimento assoluto delle due sessioni Bonduel l’ha siglato nel corso delle Q1, quando ha fermato il crono in 1’40”966. Unico a scendere sotto il muro del 1’40”, il belga è stato imprendibile staccando di oltre tre decimi l’alfiere del VSR Mattia Michelotto.

A scattare dalla seconda fila di gara 1 saranno Alberto di Folco, già campione di classe ProAm del Super Trofeo nel 2014, e il portacolori del team Iron Lynx Georgi Dimitrov. Top 5 per Oliver Söderström, al volante della Huracan gestita dal Target Racing, seguito da Sebastian Balthasar. Settimo assoluto, Miloš Pavlović ha siglato la pole di classe ProAm fermando le lancette del cronometro in 1’41”609. L’alfiere dell’Auto Sport è riuscito a mettersi alla sue spalle numerosi Pro, tra cui Simon Gachet (Schumacher) e Leonardo Caglioni dell’Oregon.

Glenn McGee, autore di 1’42”458, ha siglato il riferimento di classe Am. Sedicesimo assoluto, il portacolori di Leipert Motorsport ha fatto meglio di tre decimi rispetto Stephan Guerini, solamente ventunesimo in classifica generale. Lotta intensa per la pole di classe Lamborghini Cup. Dimitrov Enjalbert, per soli 36 millesimi, è riuscito ad avere la meglio su Adrian Lewandowski.

Anche nella seconda qualifica la musica non è cambiata. Bonduel ha dettato nuovamente il ritmo firmando la pole in 1’41”397. Il belga questa volta ha avuto la meglio sul rookie Andrea Frasineti. Il diciassettenne del VSR ha chiuso al secondo posto per appena 368 millesimi. Un risultato notevole per il giovane di Faenza che arriva dalla Formula 4 e subito si è adattato alla potenza e alle difficoltà richieste dalla Huracan. Seconda fila per l’alfiere del Target Racing Largim Ali e Pavel Lefterov dell’Iron Lynx. Gilles Stadsbader non è riuscito a essere incisivo come il suo compagno di squadra Michelotto chiudendo settimo alle spalle di Jesse Salmenautio.

Dodicesimo nella prima sessione, Hampus Eriksson nella seconda qualifica è riuscito a risalire al nono posto confermando gli ottimi progressi. La pole di classe ProAm porta la firma di Guido Lucchetti. Tredicesimo assoluto, l’alfiere del team Stüttgart by Target Racing ha stampato un crono di 1’42”410 staccando di due decimi il diretto rivale Joran Leneutre. Soddisfazione nel box Oregon per la pole di classe Am ad opera di Pietro Perolini bravo a mettersi alle spalle Stephan Guerin. Con un tempo di 1’44”398 Shota Abkhazava ha siglato il riferimento in Lamborghini Cup.

Sabato 20 aprile 2024, qualifica 1

1 - Amaury Bonduel - BDR - 1'40"966
2 - Mattia Michelotto - VSR - 1'41"294
3 - Alberto Di Folco - Rexal Villorba - 1'41"445
4 - Georgi Dimitrov - Iron Lynx - 1'41"448
5 - Oliver Söderström - Target - 1'41"460
6 - Sebastian Balthasar - Leipert - 1'41"555
7 - Miloš Pavlović - Auto Sport - 1'41"609
8 - Simon Gachet - Schumacher - 1'41"797
9 - Leonarco Caglioni - Oregon - 1'41"812
10 - Giorgio Amati - Iron Lynx - 1'41"853
11 - Jachym Galas - Micanek - 1'41"956
12 - Hampus Ericsson - Target - 1'42"010
13 - Stefan Bostandjiev - Iron Lynx - 1'42"210
14 - Dougie Bolger - Brutal Fish - 1'42"247
15 - Loris Cabirou - CMR - 1'42"416
16 - Glenn McGee - Leipert - 1'42"458
17 - Egor Orudzhev - ART-Line - 1'42"510
18 - Andrea Fontana - DL Racing - 1'42"535
19 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 1'42"580
20 - Calle Bergman - Stüttgart - 1'42"693
21 - Stéphan Guerin - Schumacher - 1'42"749
22 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 1'42"773
23 - Riccardo Ianniello - DL Racing - 1'42"833
24 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 1'42"851
25 - Stéphane Tribaudini - VSR - 1'42"905
26 - Filippo Lazzaroni - DL Racing - 1'43"055
27 - Ignazio Zanon - VSR - 1'43"061
28 - Roee Meyuhas - Boutsen VDS - 1'43"235
29 - Lola Lovinfosse - Schumacher - 1'43"266
30 - Stefan Rosina - Micanek - 1'43"350
31 - Laszlo Toth - Oregon - 1'43"663
32 - Dimitri Enjalbert - Pegasus - 1'43"799
33 - Adrian Lewandowski - Auto Sport - 1'43"837
34 - Paolo Biglieri - Auto Sport - 1'43"882
35 - Donovan Privitelio - Rexal Villorba - 1'44"077
36 - Julien Piguet - Autovitesse - 1'44"299
37 - Stéphane Lemeret - CMR - 1'44"485
38 - Nigel Bailly - ART - 1'44"680
39 - Shota Abkhazava - ART-Line - 1'44"683
40 - Stefano Pezzucchi - DL Racing - 1'44"859
41 - Davide Roda - Oregon - 1'44"872
42 - Charlie Martin - Brutal Fish - 1'45"001
43 - Huilin Han - Target - 1'45"012
44 - Claude-Yves Gosselin - Iron Lynx - 1'45"026
45 - Karim Ojjeh - Aggressive - 1'45"120
46 - Cyril Saleilles - Rexal Villorba - 1'45"200
47 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 1'46"774
48 - Oliver Freymuth - AKF - 1'46"820
49 - Marco Gersager - GM Motorsport - 1'47"340
50 - Holger Harmsen - GT3 - 1'47"613
51 - John Seale - Iron Lynx - 1'47"708
52 - Serge Doms - DS Racing - 1'59"333

Sabato 20 aprile 2024, qualifica 2

1 - Amaury Bonduel - BDR - 1'41"397
2 - Andrea Frassineti - VSR - 1'41"765
3 - Largim Ali - Target - 1'41"785
4 - Pavel Lefterov - Iron Lynx - 1'41"811
5 - Enzo Geraci - Oregon - 1'42"061
6 - Jesse Salmenautio - Iron Lynx - 1'42"091
7 - Gilles Stadsbader - VSR - 1'42"152
8 - Egor Orudzhev - ART-Line - 1'42"168
9 - Hampus Ericsson - Target - 1'42"288
10 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 1'42"333
11 - Jacob Riegel - Leipert - 1'42"341
12 - Edgar Maloigne - Iron Lynx - 1'42"349
13 - Guido Luchetti - Stüttgart - 1'42"410
14 - Jacopo-Guidetti - Brutal Fish - 1'42"422
15 - Paul Levet - Oregon - 1'42"432
16 - Rodrigo Testa - DL Racing - 1'42"448
17 - Joran Leneutre - Iron Lynx - 1'42"822
18 - Jean-Baptiste Mela - Schumacher - 1'42"831
19 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 1'43"181
20 - Benedetto Strignano - Rexal Villorba - 1'43"287
21 - Pietro Perolini - Oregon - 1'43"450
22 - Simon Tirman - Schumacher - 1'43"472
23 - Stéphan Guerin - Schumacher - 1'43"627
24 - Matej Pavlicek - Micanek - 1'43"638
25 - Antonel Quentin - CMR - 1'43"774
26 - Renaud Kuppens - Boutsen VDS - 1'43"858
27 - Piergiacomo Randazzo - VSR - 1'43"973
28 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 1'44"048
29 - Anthony McIntosh - Leipert - 1'44"050
30 - Filippo Lazzaroni - DL Racing - 1'44"291
31 - Bronek Formanek - Micanek - 1'44"309
32 - Andrzej Lewandowski - Auto Sport - 1'44"398
33 - Shota Abkhazava - ART-Line - 1'44"646
34 - Nigel Bailly - ART - 1'44"712
35 - Huilin Han - Target - 1'44"921
36 - Cyril Saleilles - Rexal Villorba - 1'45"291
37 - Cedric Leimer - Autovitesse - 1'45"563
38 - Diego Locanto - DL Racing - 1'45"881
39 - Holger Harmsen - GT3 - 1'46"038
40 - Marco Gersager - GM Motorsport - 1'46"271
41 - Rodrigue Gillion - CMR - 1'46"506
42 - Mauro Guastamacchia - Aggressive - 1'46"607
43 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 1'46"731
44 - John Seale - Iron Lynx - 1'47"112
45 - Oliver Freymuth - AKF - 1'47"126
46 - Alessio Ruffini - Auto Sport - 1'47"311
47 - Petar Matić - Auto Sport - 1'47"532
48 - Anthony Nahra - Pegasus - 1'47"984
49 - Jason Keats - Brutal Fish - 1'48"410
50 - Luciano Privitelio - Rexal Villorba - 1'49"744
51 - Serge Doms - DS Racing - 1'49"760
52 - Cristian Bortolato - DL Racing - 1'49"982

19 Apr [16:51]

Imola, libere 2
Bonduel prende il comando

Da Imola - Michele Montesano - Foto Maggi

Il freddo mattutino ha lasciato spazio a un caldo sole primaverile che finalmente ha scaldato il circuito di Imola. Ciò ha consentito ai protagonisti del Lamborghini Super Trofeo Europe di abbassare ulteriormente i tempi sul giro. Le temperature più alte, oltre ad un tracciato più gommato, hanno permesso ad Amaury Bonduel di siglare il miglior crono delle seconde prove libere. Il vincitore delle World Finals 2023, proprio nel suo ultimo tentativo, ha fermato il cronometro in 1’41”302 facendo meglio di quasi mezzo secondo rispetto a quanto registrato in mattinata.

Al secondo posto si è issata la coppia del Target Racing composta da Largim Ali e Oliver Söderström che, a fine sessione, ha pagato uno scarto di 668 millesimi dal belga. In grande spolvero l’equipaggio ProAm dell’Iron Lynx Claude-Yves Gosselin e Joran Leneutre che, oltre a siglare il riferimento di classe, ha ottenuto il terzo tempo assoluto. Dopo aver concluso la sessione mattutina con l’undicesimo crono, la coppia del VSR Andrea Frassineti e Ignazio Zanon è riuscita a trovare il giusto setup della Huracán Super Trofeo Evo2 firmando il quarto crono.

A chiudere la top 5 ci ha pensato l’equipaggio del Leipert Motorsport, con Jacob Riegel uscito fuoripista negli ultimi minuti causando la seconda bandiera rossa. Sesta piazza per Mattia Michelotto e Gilles Stadsbader che hanno chiuso davanti all’esordiente Hampus Ericsson, al volante della Lamborghini gestita dal Target Racing. Scendono al dodicesimo posto Georgi Dimitrov ed Edgar Maloigne che avevano firmato il riferimento questa mattina.

A svettare in Am sono stati Piergiacomo Randazzo e Stephane Tribaudini. Autore del ventiquattresimo crono assoluto in 1’43”752, la coppia del VSR ha preceduto per appena cinque centesimi Stephane Guerin. Dominio di Donovan e Luciano Privitelio in Lamborghini Cup che hanno fermato il cronometro in 1’44”792. I piloti sono stati costretti a rientrare ai box a metà sessione per via di una bandiera rossa causata dall’uscita di pista di Jáchym Galas.

Venerdì 19 aprile 2024, libere 2

1 - Amaury Bonduel - BDR - 1'41"302 - 18 giri
2 - Ali-Söderström - Target - 1'41"970 - 26
3 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 1'42"357 - 23
4 - Frassineti-Zanon - VSR - 1'42"414 - 17
5 - Balthasar-Riegel - Leipert - 1'42"567 - 17
6 - Michelotto-Stadsbader - VSR - 1'42"647 - 19
7 - Hampus Ericsson - Target - 1'42"667 - 25
8 - Caglioni-Geraci - Oregon - 1'42"667 - 25
9 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 1'42"714 - 24
10 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 1'42"859 - 26
11 - Di Folco-Strignano - Rexal Villorba - 1'42"979 - 24
12 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 1'43"034 - 27
13 - Bolger-Guidetti - Brutal Fish - 1'43"104 - 16
14 - Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx - 1'43"074 - 29
15 - Ianniello-Testa - DL Racing - 1'43"088 - 25
16 - Galas-Pavlicek - Micanek - 1'43"118 - 15
17 - Gachet-Tirman - Schumacher - 1'43"240 - 24
18 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 1'43"346 - 25
19 - Egor Orudzhev - ART-Line - 1'43"389 - 11
20 - Bortolato-Fontana - DL Racing - 1'43"411 - 22
21 - Formanek-Rosina - Micanek - 1'43"414 - 11
22 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 1'43"604 - 19
23 - Bergman-Luchetti - Stüttgart - 1'43"627 - 25
24 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 1'43"752 - 24
25 - Stéphan Guerin - Schumacher - 1'43"800 - 25
26 - Levet-Toth - Oregon - 1'43"819 - 25
27 - Perolini-Davide Roda - Oregon - 1'43"828 - 24
28 - Cabirou-Quentin - CMR - 1'43"835 - 25
29 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 1'43"839 - 25
30 - McGee-McIntosh - Leipert - 1'43"894 - 27
31 - Lovinfosse-Mela - Schumacher - 1'43"950 - 23
32 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 1'44"104 - 23
33 - Gillion-Lemeret - CMR - 1'44"145 - 24
34 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 1'44"300 - 22
35 - Leimer-Piguet - Autovitesse - 1'44"640 - 23
36 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 1'44"792 - 25
37 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - 1'44"861 - 23
38 - Locanto-Pezzucchi - DL Racing - 1'44"893 - 21
39 - Lambert-Saleilles - Rexal Villorba - 1'44"894 - 23
40 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 1'45"479 - 25
41 - Huilin Han - Target - 1'45"626 - 23
42 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 1'45"836 - 15
43 - Holger Harmsen - GT3 - 1'46"035 - 27
44 - Ojjeh-Guastamacchia - Aggressive - 1'46"079 - 25
45 - John Seale - Iron Lynx - 1'46"478 - 24
46 - Nigel Bailly - ART - 1'46"693 - 17
47 - Oliver Freymuth - AKF - 1'46"013 - 18
48 - Keats-Martin - Brutal Fish - 1'47"013 - 24
49 - Marco Gersager - GM Motorsport - 1'47"074 - 24
50 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 1'47"565 - 23
51 - Shota Abkhazava - ART-Line - 1'50"062 - 3
52 - Serge Doms - DS Racing - 1'50"930 - 22




19 Apr [11:55]

Imola, libere 1
È subito duello Iron Lynx-VSR

Da Imola - Michele Montesano - Foto Maggi

A Imola è ufficialmente scattato il Super Trofeo Lamborghini Europa 2024. Giunto alla sua sedicesima edizione, il campionato riservato alle Huracán Super Trofeo Evo2 si articolerà su sei doppi eventi, prima di affrontare le World Finals che quest’anno saranno a Jerez de la Frontera a metà novembre. Una griglia, quella di quest’anno, ancora più ricca con ben 52 vetture al via. Il primo turno di prive libere ha visto subito il confronto tra le due squadre italiane Iron Lynx e Vincenzo Sospiri Racing.

Ad avere la meglio è stato Georgi Dimitrov che, in coppia con Edgar Maloigne, ha stampato un crono di 1’41”550 battendo Mattia Michelotto, anche quest’anno in equipaggio con Gilles Stadsbader. Proprio la coppia del VSR, che la scorsa stagione ha perso per un soffio il titolo di classe, si presenta qui a Imola con i favori dei pronostici. Terzo posto per il sempre temibile Amaury Bonduel, vincitore delle ultime finali mondiali, staccato di appena due decimi dalla vetta.

Esordio da incorniciare per l’esordiente Riccardo Ianniello. Nonostante i soli sedici anni, il romano è infatti il pilota più giovane al volante di una Lamborghini, l’alfiere del DL Racing ha stampato il quarto crono precedendo il più esperto Egor Orudzhev. In testa nelle prime fasi della sessione, il pilota dell’ART-Line non è riuscito a migliorare nel prosieguo delle libere.

Iron Lynx si è confermata al vertice anche nella graduatoria riservata ai ProAm con Claude-Yves Gosselin. Nonostante le sue sessantadue primavere, il francese è riuscito a staccare un crono di 1’42”258 ottenendo il nono tempo assoluto. Più attardati Milos Pavlovic, sulla Lambo griffata ASR, e Roee Meyuhas, alfiere Boutsen VDS, che hanno pagato, rispettivamente, un secondo e un secondo e mezzo da Gosselin.

Tra gli otto team al debutto quest’anno, lo Schumacher CLRT ha ottenuto il riferimento di classe Am con Stephane Guerin. Sedicesimo assoluto con un tempo di 1’43”395, il francese ha avuto la meglio sul pilota del VSR Stephane Tribaudini. Podio virtuale per Glenn McGee al volante della Huracán Evo2 gestita dal Leipert Motorsport. Infine a svettare nella Lamborghini Cup è stato il portacolori dell’ART-Line Shota Abkhazava.

Dopo aver siglato il miglior crono nei test collettivi, tenutisi proprio a Imola a inizio mese, Hampus Ericsson quest’oggi ha completato solamente tre tornate. Il fratello dell’ex Formula 1 e vincitore della 500 Miglia di Indianapolis 2022 prenderà parte al monomarca Lamborghini tra le file del Target Racing. Da segnalare che la sessione è stata inframezzata da tre bandiere rosse, per via dei piloti rimasti insabbiati nelle vie di fuga, di cui l’ultima ha chiuso anzitempo la sessione.

Venerdì 19 aprile 2024, libere 1

1 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 1'41"550 - 22 giri
2 - Michelotto-Stadsbader - VSR - 1'41"633 - 22
3 - Amaury Bonduel - BDR - 1'41"752 - 20
4 - Ianniello-Testa - DL Racing - 1'41"931 - 21
5 - Egor Orudzhev - ART-Line - 1'41"962 - 12
6 - Ali-Söderström - Target - 1'42"134 - 23
7 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 1'42"258 - 19
8 - Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx - 1'42"347 - 21
9 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 1'42"548 - 21
10 - Bergman-Luchetti - Stüttgart - 1'42"724 - 22
11 - Frassineti-Zanon - VSR - 1'42"755 - 22
12 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 1'42"789 - 20
13 - Di Folco-Strignano - Rexal Villorba - 1'43"122 - 21
14 - Giuseppe Guirreri - GG Motorsport - 1'43"235 - 21
15 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 1'43"248 - 19
16 - Stéphan Guerin - Schumacher - 1'43"395 - 22
17 - Bolger-Guidetti - Brutal Fish - 1'43"507 - 23
18 - Caglioni-Geraci - Oregon - 1'43"635 - 24
19 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 1'43"943 - 21
20 - Balthasar-Riegel - Leipert - 1'43"960 - 20
21 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 1'44"245 - 19
22 - Gachet-Tirman - Schumacher - 1'44"267 - 17
23 - McGee-McIntosh - Leipert - 1'44"318 - 24
24 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 1'44"336 - 17
25 - Formanek-Rosina - Micanek - 1'44"422 - 20
26 - Shota Abkhazava - ART-Line - 1'44"461 - 19
27 - Cabirou-Quentin - CMR - 1'44"524 - 19
28 - Leimer-Piguet - Autovitesse - 1'44"673 - 22
29 - Galas-Pavlicek - Micanek - 1'44"718 - 23
30 - Locanto-Pezzucchi - DL Racing - 1'44"722 - 21
31 - Levet-Toth - Oregon - 1'44"889 - 22
32 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 1'45"046 - 21
33 - Huilin Han - Target - 1'45"078 - 20
34 - Bortolato-Fontana - DL Racing - 1'45"122 - 6
35 - Lazzaroni-Valkre - DL Racing - 1'45"164 - 21
36 - Perolini-Davide Roda - Oregon - 1'45"168 - 20
37 - Lambert-Saleilles - Rexal Villorba - 1'45"322 - 20
38 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 1'45"381 - 21
39 - Gillion-Lemeret - CMR - 1'45"527 - 22
40 - Nigel Bailly - ART - 1'45"527 - 12
41 - Ojjeh-Guastamacchia - Aggressive - 1'45"580 - 19
42 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 1'45"682 - 22
43 - Lovinfosse-Mela - Schumacher - 1'46"062 - 12
44 - Oliver Freymuth - AKF - 1'46"481 - 19
45 - Holger Harmsen - GT3 - 1'46"569 - 22
46 - Keats-Martin - Brutal Fish - 1'46"702 - 22
47 - Marco Gersager - GM Motorsport - 1'46"846 - 22
48 - John Seale - Iron Lynx - 1'47"483 - 21
49 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 1'48"071 - 23
50 - Serge Doms - DS Racing - 1'50"209 - 19
51 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - Senza crono - 4
52 - Hampus Ericsson - Target - Senza crono - 3

PrevPage 1 of 10Next

News

Super Trofeo Lamborghini
v