F4 Italia

Parte da Misano la stagione 2025
Ed è subito record di partecipanti

È tutto pronto per l'inizio di una nuova e spettacolare stagione dell’Italian F.4 Championship. La serie promossa da ACI...

Leggi »
altre

BMW svela la M2 Racing: la porta
d’ingresso per il mondo delle corse GT

Michele Montesano A margine dell’apertura della stagione 2025 del DTM, sul tracciato di Oschersleben, BMW Motorsport ha pres...

Leggi »
Rally

Rally delle Canarie – Finale
Rovanperä vince e si rilancia

Michele Montesano Dominando il Rally delle Isole Canarie, quarta prova stagione del WRC, Kalle Rovanperä ha finalmente inte...

Leggi »
dtm

Oschersleben – Gara 2
Güven primo successo di strategia

Michele Montesano Fine settimana delle prime volte per il DTM. Trionfando nella seconda gara di Oschersleben, Ayhancan Güve...

Leggi »
dtm

Oschersleben – Qualifica 2
Gounon conquista la sua prima pole

Michele Montesano Jules Gounon è il volto nuovo del DTM. Dopo aver debuttato lo scorso anno, in occasione dell’ultimo appunt...

Leggi »
Rally

Rally delle Canarie – 2° giorno finale
Rovanperä vede la vittoria, Pajari out

Michele Montesano Barra dritta e vento in poppa. Kalle Rovanperä ha proseguito imperterrito a dettare legge nel Rally delle...

Leggi »
20 Nov [9:41]

Australia - Finale
Mikkelsen chiude l’era Volkswagen

Marco Minghetti

Dopo avere completato 48.723 chilometri di prove speciali (praticamente il giro del mondo….) è finita in Australia l’era Volkswagen nel Mondiale Rally. Una storia che aveva iniziato alle 9:07 del 16 gennaio 2013 Jari-Matti Latvala a Monte-Carlo, e che è stata ufficialmente dichiarata chiusa quando, alle 13.47 ora locale, la fotocellula della Power Stage ha rilevato il tempo di Andreas Mikkelsen, meritato vincitore della gara nella terra dei canguri.

Nel mezzo di queste due storiche date, numeri da capogiro. Oltre ai quattro, storici, successi iridati di Ogier-Ingrassia e del titolo Costruttori della casa di Wolfsburg, rimarranno sui libri di storia 52 gare disputate con 43 vittorie e 958 prove speciali di cui 640 vinte. Dati incredibili che nell’appuntamento d’addio sono stati rimpinguati da Andreas Mikkelsen e Sébastien Ogier, festeggiati sul podio da tutta la squadra schierata. E se il norvegese ha impresso il suo nome in questo storico appuntamento, qualcosa lo deve anche al francese che, nell’ultima giornata, non si è dannato più di tanto per tentare il sorpasso, soprattutto in virtù dei 20 secondi persi nel secondo impegno che di fatto hanno chiuso i giochi.

Per il quattro volte campione del mondo, è stato più che sufficiente lasciare la sua impronta nella Power Stage finale. Prova speciale che Ogier ha vinto davanti alle Hyundai di Neuville, Sordo e Paddon, con Mikkelsen impegnato solo a tagliare vittoriosamente il traguardo senza cercare guai. Del resto per il norvegese il sogno di aggiudicarsi il secondo posto in campionato era già svanito. Con Neuville saldo in terza posizione, solo un imprevisto poteva ribaltare la situazione in favore del leader della gara.

“Se all’inizio avessi potuto scegliere tra il secondo posto in campionato e la vittoria della gara, beh, avrei sempre optato per la vittoria… - così un raggiante Mikkelsen a fina gara - Oggi è davvero una giornata speciale perché è la nostra ultima apparizione con Volkswagen, ed è davvero fantastico aver raggiunto un obiettivo che ho disperatamente cercato. Questo team avrà per sempre un posto speciale nel mio cuore”.

Più o meno dello stesso tono anche il commento di Sébastien Ogier: “La cosa più importante per il team era la vittoria e Andreas ha meritato. Ora rimane solo la grande emozione che io e Julian sentiamo in questo momento. Volkswagen Motorsport è stata come una famiglia per noi e ora che questo fantastico viaggio è arrivato al termine sono davvero orgoglioso di averne fatto parte”.

Festa nel team tedesco, ma festa anche alla Hyundai con Thierry Neuville che bissa il risultato ottenuto nel 2013 finendo secondo in campionato dietro a Sua Maestà Ogier. Ora per tutto il team coreano è già tempo di pensare alla stagione 2017, quella che potrebbe definitivamente consacrare la squadra guidata da Michel Nandan. Chi nel frattempo si è già consacrato campione è Esapekka Lappi il quale, autore di una gara perfetta (ancorché solitaria…), ha guadagnato i punti necessari per laurearsi vincitore del titolo WRC2. Ma anche per il pilota finlandese è già ora di guardare al domani, a quel sedile della Yaris WRC che pareva quasi scontato, e che l’addio del team tedesco potrebbe invece aver allontanato.

La classifica finale

1. Mikkelsen-Jaeger (VW Polo Wrc) - 2.46’05”7
2. Ogier-Ingrassia (VW Polo Wrc) + 14”9
3. Neuville-Gilsoul (Hyundai i20 Wrc) + 1’12”6
4. Paddon-Kennard (Hyundai i20 Wrc) + 1’26”7
5. Sordo-Marti (Hyundai i20 Wrc) + 1’28”3
6. Ostberg-Floene (Ford Fiesta RS Wrc) + 1’41”5
7. Tanak-Molder (Ford Fiesta RS Wrc) + 3’04”3
8. Lappi-Ferm (Skoda Fabia R5) + 7’32”3
9. Latvala-Anttila (VW Polo Wrc) + 7’56”9
10. Bertelli-Scattolin (Ford Fiesta RS Wrc) + 8’00”1

Classifiche finali Campionato del Mondo
Piloti:
1.Ogier 268 punti; 2.Neuville 160; 3.Mikkelsen 154; 4.Paddon 138; 5.Sordo 130; 6.Latvala 112; 7.Ostberg 102; 8.Tanak 88; 9.Meeke 64; 10.Breen 36.
Costruttori: 1.Volkswagen Motorsport 377 punti; 2.Hyundai Motorsport 312; 3.Volkswagen Motorsport II 163; 4.M-Sport WRT 162; 5.Hyundai Motorsport II 146; 6.DMACK 98; 7.Jipocar CNT 18; 8.Yazeed Racing 4.
WRC-2: 1. Lappi 132 punti; 2. Suninen 120; 3.Evans 120; 4:Kopecky 92; 5.Tidemand 85; 6. Fuchs 83.
WRC-3: 1.Tempestini 123 punti; 2.Fabre 122; 3.Andolfi 91; 4.Koci 88; 5.Veiby 73.
Junior: 1.Tempestini 123 punti; 2.Koci 82; 3.Dubert 64; 4.Veiby 62; 5.Folb 58.