Michele Montesano
Prosegue il botta e risposta per la vittoria della 47ª edizione della Dakar. Se ieri Yazeed Al Rajhi aveva accorciato le distanze sul leader Henk Lategan, nella tappa odierna il sudafricano ha ristabilito le gerarchie conquistando il successo nella prova che dopo 733 chilometri, di cui 487 cronometrati, ha portato la carovana da Al Duwadimi a Riyad. Giornata perfetta per il Toyota Gazoo Racing South Africa che non solo ha vinto con la coppia Lategan e Brett Cummings, ma ha anche conquistato la doppietta grazie all’equipaggio composto da Guy David Botterill e Dennis Murphy.
Lategan ha saputo capitalizzare al meglio il quindicesimo posto ottenuto nella tappa di ieri. Partendo da una posizione più favorevole, il sudafricano ha potuto sfruttare i solchi scavati dai rivali che l’hanno preceduto. Infatti, anche quest’oggi, auto e moto hanno affrontato percorsi differenti rendendo più complicata la navigazione sulle dune. Lategan ha subito attaccato dapprima sul tratto roccioso, aprendo un cospicuo divario sui diretti inseguitori capeggiati da Al Rajhi, per poi affondare il colpo sulla sabbia del deserto saudita con il suo Toyota Hilux Evo T1+.
Solamente il compagno di squadra Botterill è riuscito a tenere il passo del sudafricano provando a ricucire il distacco nell’ultimo tratto. Nonostante una penalità di due minuti, inflitta per non aver rispettato i limiti di velocità in un tratto di trasferimento, Lategan è riuscito a chiudere la tappa con 1’47” di vantaggio su Botterill. Arrivato al traguardo di Riyad, Lategan non solo ha vinto ma ha anche allungato nuovamente in classifica generale. L’alfiere della Toyota può ora contare su un margine di 5’41” su Al Rajhi, oggi sesto con il pick-up Hilux del team Overdrive Racing (nella foto sopra).
Le strade che hanno portato verso la capitale dell’Arabia Saudita hanno sorriso al team Century. Mathieu Serradori, navigato da Loïc Munaudier, ha centrato l’ultimo gradino del podio con il suo CR7 T1 mettendo nel mirino la top 5 della classifica generale. Subito alle sue spalle ha chiuso il compagno di squadra Brian Baragwanath supportato alle note da Leonard Cremer. L’equipaggio sudafricano del team Century ha avuto la meglio, per meno di un minuto, su Nani Roma. Benché fuori dalla lotta per la vittoria della Dakar 2025, l’esperto spagnolo è stato il più veloce tra gli ufficiali Ford.
Detto di Al Rajhi, sesto a quasi cinque minuti e mezzo dal vincitore di tappa Lategan, a sorprendere è stato Martin Prokop. Il ceco, al volante del Ford Raptor T1 gestito dal team Jipocar, è riuscito a tagliare il traguardo di Riyad settimo precedendo la Mini JCW X-Raid di Joao Ferreira. Il portoghese, navigato da Felipe Palmero, è stato tra i protagonisti nel primo tratto roccioso salvo poi perdere il contatto con i primi sulle dune del deserto chiudendo ottavo. A completare la top 10 ci hanno pensato l’alfiere dell’OverdriveRacing Rokas Baciuska e l’ufficiale Toyota Seth Quintero, costretto ad aprire la prova odierna.
Tappa più difficile del previsto per Nasser Al-Attiyah (nella foto sopra). Oltre all’ordine di partenza, il portacolori della Dacia ha sofferto sul primo tratto roccioso accumulando un consistente distacco dai primi. Al-Attiyah ha poi recuperato sulle dune chiudendo la tappa in undicesima posizione scortato dai compagni di squadra Cristina Gutierrez e Pablo Moreno. Il cinque volte vincitore della Dakar ha, però, accorciato le distanze su Mattias Ekström portandosi a meno di sei minuti dalla zona podio. Secondo nella tappa di ieri, Ekström quest’oggi ha pagato a caro prezzo l’ordine di partenza arrivando a Riyad solamente sedicesimo alle spalle dell’altro pilota ufficiale Ford Mitchell Guthrie.
Lunedì 13 gennaio 2025, 8ª tappa (top 10)
1 - Lategan-Cummings (Toyota Hilux) - Toyota SA - 4h51'54"
2 - Botterill-Murphy (Toyota Hilux) - Toyota SA - 1'47"
3 - Serradori-Minaudier (Century CR7) - Century - 4'04"
4 - Baragwanath-Cremer (Century CR7) - Century - 4'09"
5 - Roma-Haro (Ford Raptor) - Ford - 5'17"
6 - Al Rajhi-Gottschalk (Toyota Hilux) - Overdrive - 5'20"
7 - Prokop-Chytka (Ford Raptor) - Jipocar - 6'19"
8 - Ferreira-Palmeiro (Mini JCW) - X-Raid - 6'42"
9 - Baciuska-Mena (Toyota Hilux) - Overdrive - 6'44"
10 - Quintero-Zenz (Toyota Hilux) - Toyota - 8'22"
La classifica auto generale (top 10)
1 - Lategan-Cummings (Toyota Hilux) - Toyota SA - 42h05'02"
2 - Al Rajhi-Gottschalk (Toyota Hilux) - Overdrive - 5'41"
3 - Ekström-Bergkvist (Ford Raptor) - Ford - 28'55"
4 - Al-Attiyah- Boulanger (Dacia Sandrider) - Dacia - 34'14"
5 - Guthrie-Walch (Ford Raptor) - Ford - 55'39"
6 - Serradori-Minaudier (Century CR7) - Century - 58'24"
7 - Yacopini-Oliveras (Toyota Hilux) - Overdrive - 1h32'11"
8 - Quintero-Zenz (Toyota Hilux) - Toyota - 1h36'54"
9 - Ferreira-Palmeiro (Mini JCW) - X-Raid - 2h05'07"
10 - Baragwanath-Cremer (Century CR7) - Century - 2h11'47"