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23 Gen [12:49]

Monaco - 3° giorno
Battaglia tra Ogier ed Evans

Massimo Costa

Tre Toyota Yaris al comando, Hyundai in difficoltà e con Ott Tanak fuori dai giochi. La terza giornata del Rally di Montecarlo ha proposto la forza della squadra diretta dall'ex pilota Jari-Matti Latvala. Sebastien Ogier conduce su Elfyn Evans e Kalle Rovanpera, divisi da una manciata di secondi in questa prima prova stagionale assai infida per le mutevoli condizioni dell'asfalto che i piloti incontrano in ogni prova speciale. Stamane, alle 6.30 e ancora col buio, c'era la neve lungo i 18,3 km dello stage numero 9 (l'ottava ps è stata cancellata) La Bretole-Selonnet.

Poi, nella decima frazione affrontata a partire dalle 8,18, c'era più ghiaccio che neve nei 20,4 km tra Saint-Clement e Freissineres. Infine, nello stage conclusivo scattato alle 12.08, nuovamente La Bretole-Selonnet, vi erano tratti ghiacciati e tratti di asfalto completamente asciutti. Insomma, una giornata decisamente complicata per i piloti.

Ogier nello stage 9 ha guidato come nessun altro imponendosi in 13'16"2 e rifilando al secondo classificato, Evans, ben 18". Una sveglia mica male, considerando anche l'orario... Sordo dopo un difficile giovedì, ha decisamente ritrovato il ritmo ed ha terminato terzo (13'35"4) davanti a Rovanpera, 13'38"8. In questa frazione si è consumato il dramma sportivo di Tanak. Sulla neve, è scivolato in testacoda e nel tentativo di riprendere la retta via ha colpito un sasso che gli ha procurato una foratura all'anteriore sinistra. Considerando che l'errore è stato commesso nella prima parte dello stage, il divario dalla vetta è risultato enorme. Neuville invece, è arrivato lungo in una curva ed ha perso parecchio tempo, chiudendo ottavo in 13'58"4.

Nello stage 10 è accaduto di tutto. Tanak ha nuovamente forato ritrovandosi sul cerchio della posteriore sinistra. Non avendo più ricambi, procedendo a passo d'uomo, alla fine si è dovuto ritirare. Al contrario, Neuville ha vissuto un momento di gloria siglando il primo tempo in 16'28"3 e questa volta è stato lui a dare la sveglia a tutti. Secondo si è piazzato con grande sorpresa Loubet, su Hyundai, protagonista ieri di un incidente. Il francese ha rimediato un distacco di 12" ed ha preceduto di 2" Sordo. Malissimo i piloti Toyota, che hanno sofferto la mancanza di grip sull'infido ghiaccio. Rovanpera, quarto, ha chiuso in 16'52"5, Ogier è stato anche più lento di Katsuta, per lui un mediocrissimo 17'10"5 mentre Evans ha fatto peggio in 17'14"4. Nonostante ciò, grazie alle buone precedenti prove offerte, Ogier, Evans, Rovanpera hanno mantenuto un buon vantaggio su Neuville.

Infine, nella conclusiva prova speciale, i tre piloti Toyota hanno spinto fortissimo pur con la mancanza totale di grip in più punti e la battaglia è stata entusiasmante. Si è imposto Evans in 11'59"0 con Ogier secondo a 1"3 e Rovanpera terzo a 7"8 nonostante un problema all'auricolare non gli consentisse di ascoltare le note di Halttunen. In casa Hyundai sembra che il tentativo di andarsi a prendere la vittoria sia stato accantonato. Neuville, quarto a 13"4, non ha preso eccessivi rischi, l'importante è arrivare al traguardo ha dichiarato. Sulla stessa linea Sordo, che di secondi ne ha presi 39 in questo stage.

Nella generale comanda così Ogier con un risicato vantaggio su Evans di 13" (ovvero i due grandi protagonisti del finale di stagione 2020) mentre Rovanpera, terzo a 56"8, è pronto ad approfittare di ogni piccolo errore dei suoi compagni. Neuville, quarto, si trova a 1'03"8 ed attende gli eventi, più che altro, come il finlandese, gli errori di chi si sta giocando la vittoria per puntare al podio. Sordo è quinto a 2'11"3.

Sabato 23 gennaio 2021, 3° giorno

1 - Ogier-Ingrassia (Toyota Yaris) - 2.16'31"9
2 - Evans-Martin (Toyota Yaris) - 13"0
3 - Rovanpera-Halttunen (Toyota Yaris) - 56"8
4 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai) - 1'03"8
5 - Sordo-Del Barrio (Hyundai) - 2'11"3
6 - Katsuta-Barritt (Toyota Yaris) - 4'43"1
7 - Mikkelsen-Floene (Skoda Fabia WRC2) - 5'22"7
8 - Greensmith-Edmondson (Ford Fiesta) - 6'14"6
9 - Fourmaux-Jamoul (Ford Fiesta WRC2) - 7'36"5
10 - Camilli-Buresi (Citroen C3 WRC2) - 7'54"1