23 Mag [8:20]
Rally Italia Sardegna, format compatto
Toyota con Ogier, Sordo su Hyundai
Michele Montesano
La 21ª edizione del Rally Italia Sardegna porterà un’interessante novità nel Mondiale Rally. Infatti nell’isola dei Quattro Mori esordirà un format di gara più compatto. Su richiesta del WRC Promoter, la FIA ha concesso una deroga agli organizzazioni del rally italiano per sperimentare un weekend di gara accorciato. Ciò non significa che mancherà lo spettacolo, perché i piloti si daranno battaglia per un totale di 266,12 km cronometrati suddivisi in tre tappe e sedici Prove Speciali.
Il Rally Italia Sardegna scatterà la mattina del venerdì 31 maggio per lo Shakedown. La gara inizierà ufficialmente il pomeriggio con le prime quattro speciali, per un totale di 77,82 km cronometrati. La tappa del sabato, la più dura, sarà composta da otto prove con i piloti che affronteranno 149 km cronometrati. Infine la domenica vedrà le ultime quattro speciali del rally con ulteriori 39,30 km cronometrati. In base al riscontro che si avrà al termine del rally sardo, FIA e WRC Promoter potrebbero decidere se replicare tale format in altre occasioni.
Saranno ben ottantasette gli equipaggi iscritti al Rally Italia Sardegna, ma i riflettori saranno puntati sui protagonisti del WRC. Reduce dai due successi consecutivi ottenuti in Croazia e Portogallo, Sebastien Ogier si ripresenta ai nastri di partenza con i favori del pronostico. Già detentore del record di vittorie, quattro in coabitazione con Sebastien Loeb, il pilota Toyota cercherà di conquistare il suo quinto Rally di Sardegna. Non mancheranno Elfyn Evans, desideroso di rifarsi dopo un Rally del Portogallo vissuto da comprimario, e Takamoto Katsuta.
Hyundai spera di ripetere la doppietta conquistata lo scorso anno. Il leader di campionato Thierry Neuville vorrà apporre nuovamente il suo sigillo sugli sterrati sardi. Infatti il belga può vantare ben tre centri nella prova tricolore del Mondiale Rally. Da non sottovalutare anche Ott Tänak che in Portogallo ha mostrato finalmente un passo competitivo. Tornerà sulla terza i20N Rally1 Dani Sordo. L’esperienza dello spagnolo, che ha vinto due volte in Sardegna, potrà rivelarsi fondamentale per il team Hyundai.
Nessuna novità per quanto riguarda Ford M-Sport che farà affidamento su un sorprendere Adrien Fourmaux. Il francese, in questo primo scorcio di stagione, è riuscito a infilarsi costantemente nelle prime cinque posizioni mostrando un passo consistente e una guida priva di sbavature. Ancora troppo incline all’errore, Gregoire Munster in Sardegna sarà invece chiamato a una prova più solida.
Tra i nostri portacolori ci sarà al via l’equipaggio dell’ACI Team Italia Roberto Daprà e Luca Guglielmetti, reduci dal nono posto di classe ottenuto in Portogallo. Mentre in WRC2 Masters Cup prenderà il via l’ex campione Mauro Miele navigato dal fido Luca Beltrame. Da non sottovalutare anche Enrico Brazzoli, Gianmarco Donetto, Simone Romagna, Luca Hoelbling, Christian Tiramani, Giuseppe Pozzo e Carlo Covi tutti al volante di una Skoda Fabia Rally2.