Michele Montesano
Si è dimostrato di un altro pianeta Kalle Rovanperä, sempre più dominatore del Rally d’Estonia. Il finnico della Toyota, nella tornata pomeridiana del sabato, ha ulteriormente esteso il suo vantaggio nei confronti della Hyundai di Thierry Neuville, primo degli inseguitori, chiudendo di fatto i giochi per la vittoria. Il campione in carica del WRC, autore di ben 11 scratch su 17 PS sinora disputate, sta letteralmente monopolizzando la gara baltica mettendo una seria ipoteca anche sul suo secondo titolo mondiale.
Nella tappa odierna, Rovanperä non ha lasciato nulla al caso. Navigato da Jonne Huttunen, il Flying Finn ha apposto la sua firma su tutte le prove di giornata. Affrontando per ultimo le speciali, il pilota della Toyota ha potuto sfruttare un manto stradale più pulito e in grado di fornire maggior grip. Rovanperä ha quindi man mano scavato un solco sempre più grande nei confronti dei rivali capitanati da Neuville. Così come fatto vedere negli ultimi due anni, l’alfiere Toyota ha impresso un ritmo indiavolato dominando nei due passaggi di Elva e Kanepi, oltre alla prova spettacolo di Tartu Vald.
Neuville (nella foto sopra) paga ormai quasi trentacinque secondi nei confronti del battistrada. Dopo la consistente prova messa in campo nella giornata di ieri, il belga quest’oggi non è riuscito ad essere incisivo quanto Rovanperä. Però, pur lamentando un passo leggermente inferiore, il portacolori della Hyundai è stato costantemente nella scia del finlandese. A pesare sul bilancio finale della tappa odierna è stata la foratura lenta, accusata nella PS12, che ha di fatto allontanato Neuville dalla lotta per il gradino più alto del Rally d’Estonia.
Tutt’altro che chiusa la lotta per il terzo posto. Dopo aver bloccato l’assalto provato da Elfyn Evans in mattinata, Esapekka Lappi è tornato ad attaccare. Il finlandese ha siglato tempi interessanti nella tornata pomeridiana, ma Evans è riuscito a contenere la fuga nella Elva 2. A dividere Lappi dal gallese della Toyota ci sono ora 7”3, un nulla considerando che mancano ancora quattro PS al termine del rally baltico.
Ormai nella terra di mezzo, Teemu Suninen occupa stabilmente il quinto posto. Troppo lontano per provare un assalto per la zona podio, il finlandese ha preferito focalizzare la sua attenzione nel trovare il giusto assetto della i20N in vista del prossimo Rally di Finlandia.
Il problema riscontrato sul motore della Yaris, al termine della Kanepi 1, deve aver risvegliato Takamoto Katusta (nella foto sopra). Ricevuta l’assistenza da remoto dagli uomini Toyota, il nipponico ha iniziato a siglare tempi interessanti tanto da chiudere la giornata a sette secondi da Pierre-Louis Loubet. Come previsto, la rimonta di Ott Tänak è culminata con l’ottavo posto assoluto. A oltre tre minuti da Katsuta, sarà difficile per l’estone riuscire a guadagnare qualche altra posizione.
Andreas Mikkelsen ha continuato a gestire il suo vantaggio nel WRC2 (nella foto sopra). Saldamente al comando delle operazioni, il norvegese è sempre più vicino al suo secondo successo stagionale. Si preannuncia un podio tutto marchiato Skoda Toksport WRT con Mikkelsen che precede Sami Pajari, staccato di 15”8 dalla vetta. Il finlandese a sua volta è seguito da Gus Greensmith. Buon quarto posto per Emil Lindholm all’esordio con la Hyundai i20N Rally2.
Sabato 22 luglio 2023, classifica dopo la SS17 (top 15)
1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2h05'29"3
2 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 34"9
3 - Lappi-Ferm (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 45"4
4 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 52"7
5 - Suninen-Markkula (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1'41"5
6 - Loubet-Gilsoul (Ford Puma Rally1) - M Sport - 2'25"5
7 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'32"5
8 - Tanak-Jarveoja (Ford Puma Rally1) - M Sport - 5'55"2
9 - Mikkelsen-Eriksen (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 7'37"1
10 - Pajari-Malkonen (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 7'52"9
11 - Greensmith-Andersson (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 8'08"9
12 - Lindolm-Hamalainen (Hyundai i20N WRC2) - Hyundai - 8'45"5
13 - Bulacia-Vallejo (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 9'29"4
14 - Virves-Drew (Ford Fiesta WRC2) - Virves - 9'41"3
15 - Marczyk-Gospodarczyk (Skoda Fabia WRC2) - Marczyk - 9'46"7