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15 Apr [19:34]

Rally del Grifo - Finale
Un test... vincente per Carella-Bracchi

Massimiliano Ruffini

Non si sono risparmiati Andrea Carella ed Enrico Bracchi: in gara al Rally del Grifo per testare vettura e pneumatici in vista dell'impegno nel Tricolore Wrc 2018, il duo piacentino ha spinto forte da subito, vincendo le due prove del sabato sera, correndo anche un piccolo rischio risoltosi però in un'innocua toccatina.
Alla ripartenza della domenica non è cambiata la musica: nonostante fosse impegnato a testare varie soluzioni con continue modifiche di settaggi, Carella (nella foto by M51) non ha comunque  lasciato spazio ai rivali, andando a imporsi in tutte e sei le speciali rimaste. Un test più che positivo quindi, con la seconda vittoria in un mese con la 208 T16 e con buone sensazioni in vista del campionato.

Alle spalle del duo di testa si era subito delineata una situazione di classifica chiara: i migliori tra gli inseguitori si erano rivelati Roberto Righetti e Haianes Tania Bertasini. Bravi a tenere il passo nonostante qualche noia tecnica, si avviavano a un meritato secondo posto. Ma ci ha pensato la rottura del cavo della frizione sulla penultima prova a privare il duo veronese di un podio meritato.
Piazza d'onore ereditata quindi dai vicentini Battaglin-Gastaldello, bravi come al solito a sfruttare tutti i cavalli della Mitsu R4, vettura che sconta un bel gap di peso e cavalli rispetto alle R5 di concezione più moderna.
Terzo gradino del podio per Erbetta-Silvaggi: anche il duo pugliese era in gara per testare la vettura in vista del CIWrc, ma procedendo con una politica dei piccoli passi, ovvero cercando di cucirsi addosso la Fiesta R5 con la giusta calma.

Entusiasmante la sfida per il successo tra le due ruote motrici, grazie al bel duello tra due equipaggi vicentini: Griso-Lucato e Molo-Cumerlato. Questi ultimi sono partiti subito forte, guadagnando con regolarità sui rivali, ma nel trittico di prove finale, dopo una scelta di gomme azzeccata, è emersa la miglior conoscenza della vettura di Michele Griso, che ha spinto forte andando ad aggiudicarsi la vittoria in classe R2. Ciliegina sulla torta per il driver di Arzignano, un ottimo secondo posto assoluto artigliato nell'ultima prova speciale.

La classifica finale

1. Carella-Bracchi (Peugeot 208 T16) in 40'43"0
2. Battaglin-Gastaldello (Mitsubishi Lancer Evo IX R4) a 2'05"4
3. Erbetta-Silvaggi (Ford Fiesta R5) a 2'42"0
4. Vian-Gaio (Ford Fiesta R5) a 3'14"2
5. Griso-Lucato (Peugeot 208 R2) a 3'17"2
6. Molo-Cumerlato (Peugeot 208 R2) a 3'26"1
7. Franchini-Calufetti (Mitsubishi Lancer Evo IV) a 3'34"7
8. Zanotto-Nodari (Peugeot 208 R2) a 4'43"7
9. Nicoletti-Zanrosso (Renault Clio S1600) a 4'43"9
10. Casarotto-Savegnago (Renault Clio R3C) a 5'14"0