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Antonio Caruccio
In Caterham tirano un sospiro di sollievo
dopo gli ultimi due giorni di prove tenute in
Bahrain, ma certo non c’è la sicurezza di arri-
vare in Australia ed essere competitivi e
pronti a poter lottare per le posizioni di metà
classifica. Sabato e domenica Marcus Erics-
son e Kamui Kobayashi hanno messo insie-
me più di cento tornate, un risultato certa-
mente positivo, soprattutto per lo svedese
che non ha avuto problemi, un po’ meno per
il giapponese che si è dovuto fermare nel
pomeriggio per un problema alla frizione. Le
prime due giornate tuttavia sono state un
vero calvario. Il nipponico, che ricordiamo è
al rientro in Formula 1 dopo un anno nel
Mondiale Endurance GT come ufficiale Fer-
rari, ha visto del fumo uscire dalla propria
power-unit, situazione che lo ha costretto a
fermarsi e perdere ai box molto tempo. Que-
stogenerediinconvenientièinfattimoltodif-
ficoltoso non solo da sistemare, ma anche da
analizzare, perché si fatica a capire da dove
arrivino le cause di questi stop. Renault è
però ottimista perché da ogni danno impara
una nuova modalità di operazione sul moto-
re, e può proseguire il proprio sviluppo. Pro-
blemi anche per Ericsson, che ha dovuto
interrompere la prima simulazione di gara a
causa di un problema proprio dopo un pit-
stop. Per lui poi numerose prove di partenza
e di giri di lancio, in cui ha cercato di capire
come utilizzare al meglio le gomme, situazio-
ne cruciale nel suo primo gran premio in
Australia. La sua seconda simulazione inve-
ce, nel terzo giorno, è stata interrotta da una
bandiera rossa, ma è stato comunque possi-
bile percorrere numerosi long-run ed alcuni
nuovi particolari studiati per l’Australia. Sia
Ericsson sia Kobayashi nelle prossime setti-
mane hanno in programma delle lunghe ses-
sioni al simulatore, mentre la squadra lavo-
rerà a Colonia, nella galleria del vento di
TMG, struttura Europea di appoggio della
Toyota sindai tempi dellaFormula 1, per stu-
diare nuove soluzioni per l’inizio del campio-
nato.
ONTINUA
I tempi
Marcus Ericsson – 1’38”083 – 172 giri
Kamui Kobayashi – 1’38”391 – 125 giri