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1990 - TYRRELL FORD 019
Talvolta anche i piccoli team possono insegnare alle scuderie di vertice. Accade con la piccola Tyrrell di Harvey Postlethwaite, che nel biennio 1989/90
introduce alcune soluzioni tecniche originali, come il mono-ammortizzatore anteriore del modello 018 e soprattutto il musetto rialzato con l'alettone
anteriore ad "ala di gabbiano" della successiva 019. Il perchè di questa soluzione aerodinamica è semplice: rialzando il musetto nella parte centrale e
“appendendo” gli alettoni convenzionali a due supporti inclinati, a forma di “V” rovesciata, è possibile incanalare una maggiore quantità di aria sotto la
vettura, accelerando il flusso che lambisce il fondo piatto. Risultato: il musetto rialzato e l'alettone anteriore ad "ala di gabbiano" incrementano la
deportanza della monoposto, riproponendo valori prossimi a quelli che si avevano ai tempi delle vetture ad effetto suolo. Cosa che non era possibile fino al
1989 con Formula 1 convenzionali, dotate di musetto basso
2004 - WILLIAMS FW26
Passano gli anni, ma il tentativo di modificare
l’anteriore delle monoposto, per creare una
nuova tipologia di vetture Formula 1, si
ripropone ciclicamente. Nel 2004 la Williams
introduce il muso a “tricheco”: lo scopo di
questa conformazione è quello di incanalare
una maggiore quantità d’aria sotto la vettura.
Gli elementi che assolvono a questa funzione
sono ovviamente il musetto, più arrotondato
ed arretrato, rispetto ai musetti
convenzionali, i supporti inclinati dell’ala
anteriore, quelli cosiddetti a “tricheco” e gli
ancoraggi inclinati della sospensione, con
relativi deviatori di flusso. Questi elementi,
che agiscono sinergicamente, creano un vero
e proprio “canale centrale” sotto la scocca.
In teoria il flusso d’aria che si insinua sotto la
monoposto dovrebbe essere decisamente
superiore rispetto a quello assicurato dalle
tipologie convenzionali ed incrementare in
maniera significativa l’effetto suolo. Peccato
che una volta trasferita dai tapis-roulant alla
pista questa conformazione, progettata
dall’ingenere Antonia Terzi, ex Ferrari, non dia
i frutti sperati, tanto che a partire da metà
stagione la Williams torna a forme più
convenzionali....
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