Di botto, le Red Bull RB6 parevano monoposto mai state protagoniste nei Gran Premi. Con Mark Webber e Sebastian Vettel che arrancavano lontanissimi da Ferrari e McLaren, incapaci di raggiungere la Mercedes di Nico Rosberg. Fantascienza? No, pura verità. Per far guadagnare una posizione a Vettel, si sono dovuti inventare una strategia da disperati, di solito messa in atto da chi non ha niente da perdere: cambiare le gomme all’ultimissimo giro. Cosa che con queste Bridgestone soft, decisamente poco tenere ma piuttosto...
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Magazine Italiaracing n. 100