20 Nov [12:40]
Al Sakhir – Gara 1
Kirchhofer torna in gioco
Antonio Caruccio - Photo Pellegrini
Mentre tutti si aspettavano un acceso duello tra Luca Ghiotto ed Esteban Ocon per la leadership del campionato, sono emerse nella gara 1 del Bahrain le seconde linee. La vittoria è infatti stata conquistata da Marvin Kirchhofer, che con una partenza eccezionale dalla terza fila si è issato in vetta alla prima curva. Per il tedesco anche un contatto con Ocon in avvio, col francese che ha invece cercato di rintuzzare il ritorno di Ghiotto. Una gara che ha visto solo Emil Bernstorff recuperare posizioni.
Dopo il quarto posto ottenuto al primo passaggio, l’inglese di Arden ha superato prima Ghiotto per la terza posizione al diciassettesimo giro e poi Ocon all’ultimo. I due hanno percorso appaiati il rettilineo che porta alla curva 4, con anche un contatto che ha però privilegiato il rientro di Bernstorff nel secondo settore, che aveva evidentemente gestito meglio le gomme.
In vetta alla classifica resta Ocon, con 213 punti, contro i 210 di Ghiotto. Il vicentino ha limitato i danni andandosi a prendere i punti del giro veloce oltre a quelli del quarto posto, perdendo di fatto solo un punto sul rivale francese. Si avvicinano invece Kirchhofer, autore di una gara fenomenale dopo il disastro di Sochi, che ha preso il terzo posto in campionato con 169 punti. Vicinissimo Emil Bernstorff, quarto con 165 lunghezze. Lecito aspettarsi scintille nella gara di domani, con ART che intanto si è già aggiudicata il titolo a squadre.
Purtroppo è mancato all’appello Kevin Ceccon. Il bergamasco già in partenza ha perso una posizione a favore di Bernstorff, ma nel corso della gara è lentamente scivolato fino al quattordicesimo posto finale. Anche Alex Palou, che era quarto in griglia, è rientrato ai box al termine del giro di formazione, ponendo di fatto fine alle sua gara. Sfortunato Michele Beretta, che ha dovuto compiere un pit-stop alla fine del primo passaggio, chiudendo con un giro di ritardo. Col nono posto prende due punti Antonio Fuoco, mentre il compagno Jann Mardenborough è settimo alle spalle di Jimmy Eriksson ed Artur Janosz.
Ha recuperato posizioni anche Matt Parry, afflitto da un problema tecnico in qualifica, che non si è risparmiato nel confronto diretto. Ha invece pagato l’irruenza che si crea a centro gruppo Alex Fontana. Lo svizzero-greco si è infatti visto chiudere più volte da vetture che sono rientrate dopo uscite di pista, venendo anche colpito al posteriore da un Parry in rimonta nei primi giri. Ritiro invece per il debuttante Matevos Isaakyan, anch’egli di casa Koiranen.
Venerdì 20 novembre 2015, gara 1
1 - Marvin Kirchhofer - ART – 20 giri 37'11"554
2 - Emil Bernstorff - Arden - 1"546
3 - Esteban Ocon - ART - 2"756
4 - Luca Ghiotto - Trident - 5"677
5 - Jimmy Eriksson - Koiranen - 10"417
6 - Artur Janosz - Trident - 13"323
7 - Jann Mardenborough – Carlin – 13”843
8 - Alfonso Celis – ART – 16”288
9 - Antonio Fuoco - Carlin - 18"186
10 - Ralph Boschung - Jenzer - 18"900
11 - Matt Parry - Koiranen - 23"610
12 - Matheo Tuscher - Jenzer - 28"950
13 - Sandy Stuvik - Status - 31"816
14 - Kevin Ceccon - Arden - 31"916
15 - Mitchell Gilbert - Carlin - 37"328
16 - Seb Morris - Status - 37"893
17 - Zaid Ashkanani - Campos - 40"218
18 - Konstantin Tereschenko – Campos – 50”428
19 - Alex Fontana - Status - 52"639
20 - Michele Beretta - Trident – 1 giro
Giro veloce: Luca Ghiotto 1’48”958
Ritirati
14° giro - Pal Varhaug
13° giro - Matevos Isaakyan
1° giro - Alex Palou
1° giro - Alex Bosak
Il campionato
1.Ocon 213; 2.Ghiotto 210; 3.Kirchhofer 169; 4.Bernostorff 163; 5.Eriksson 95; 6.Ceccon 77; 7.Fuoco 64; 8.Mardenborough 58; 9.Parry 49; 10.Palou 30.