22 Feb [17:45]
Alcaniz - 2° turno
Vandoorne si conferma leader
Dall'inviato Massimo Costa
Stoffel Vandoorne continua a impressionare. Il giovane belga, che già lo scorso novembre nei test finali del 2012 aveva siglato il record del tracciato di Alcaniz (1'39"085), alla ripresa delle ostilità sempre sul Motorland Aragon è stato nuovamente il più veloce. Lontano dal record (1'39"913 nel turno pomeridiano) per via di una pista asciugatasi rispetto al mattino, ma non perfetta, il suo ritmo e il suo feeling con i 530 cavalli del motore Renault rimangono certamente impressionanti. La McLaren ha fatto certamente bene a inserirlo nel proprio Junior Program.
Vandoorne ha preceduto Antonio Felix Da Costa, della Arden Caterham, di 142 millesimi. Il portoghese del programma Junior di Red Bull non si è risparmiato, ma si è dovuto accontentare della seconda piazza. Buon terzo Daniil Move (Comtec), in giornata di grazia e a 155 millesimi dal leader. Ottimo lavoro alla Draco che ha piazzato i propri piloti, particolarmente in forma, al vertice: Nico Muller è quarto ed Andre Negrao è sesto. I due sono separati da Will Stevens (P1) che ha tutte le carte in regola per essere tra i protagonisti del campionato.
Secondo tra i rookie, dopo Vandoorne, il brasiliano Pietro Fantin della Arden Caterham, che ha convinto per la costanza nei tempi registrati. Dietro di lui, quattro debuttanti come Matias Laine (P1), che si è fatto perdonare l'errore innocuo del mattino, Norman Nato (Dams), in arrivo dalla F.Renault 2.0, Tom Dillmann (ISR, ma il francese non ha un contratto per la stagione ed ha corso in GP2) e Sergey Sirotkin, convincente con l'altra vettura di ISR. Sotto le aspettative Marco Sorensen, Kevin Magnussen e Mikhail Aleshin. Domani avranno modo di rifarsi.
Per il secondo team italiano, Zeta Corse, un problema al cambio ha rallentato Mihai Marinescu nel finale della sessione mentre Daniel Zampieri, bene col bagnato nel primo turno, oggi ha faticato a scendere con i tempi una volta montati gli pneumatici freschi: "Non è facile, questa macchina è molto impegnativa, io arrivo da una stagione di Gran Turismo, a parte l'episodio in WSR di Silverstone, mentre gli altri hanno guidato la Dallara-Renault tutto l'anno o già nei precedenti test. Mi servirebbe più tempo per trovare il giusto feeling". Zampieri però, domani lascerà il sedile a Christopher Zanella.
Nella foto, Stoffel Vandoorne (Photo Pellegrini)
Venerdì 22 febbraio 2013, 2° turno
1 - Stoffel Vandoorne - Fortec - 1'39"913 - 29 giri
2 - Antonio Felix Da Costa - Arden Caterham - 1'40"055 - 26
3 - Daniil Move - Comtec - 1'40"068 - 40
4 - Nico Muller - Draco - 1'40"162 - 26
5 - Will Stevens - P1 - 1'40"325 - 31
6 - Andre Negrao - Draco - 1'40"398 - 33
7 - Pietro Fantin - Arden Caterham - 1'40"728 - 26
8 - Matias Laine - P1 - 1'40"731 - 23
9 - Norman Nato - Dams - 1'40"734 - 16
10 - Tom Dillmann - ISR - 1'40"734 - 32
11 - Sergey Sirotkin - ISR - 1'41"036 - 23
12 - Marco Sorensen - Lotus - 1'41"089 - 29
13 - Marlon Stockinger - Lotus - 1'41"120 - 29
14 - Nikolay Martsenko - Pons - 1'41"174 - 39
15 - Zoel Amberg - Pons - 1'41"176 - 22
16 - Kevin Magnussen - Dams - 1'41"236 - 28
17 - Oliver Webb - Fortec - 1'41"320 - 24
18 - Lucas Foresti - Comtec - 1'41"361 - 30
19 - Mikhail Aleshin - Tech 1 - 1'41"460 - 20
20 - Jazeman Jaafar - Carlin - 1'41"496 - 36
21 - Nigel Melker - Tech 1 - 1'41"752 - 22
22 - Mihai Marinescu - Zeta - 1'42"567 - 26
23 - Arthur Pic - AV - 1'42"790 - 16
24 - Yann Cunha - AV - 1'42"940 - 18
25 - Carlos Huertas - Carlin - 1'43"280 - 19
26 - Daniel Zampieri - Zeta - 1'43"304 - 22