6 Lug [13:03]
Anche Force India e Williams
si giocano l'Aston Martin
Marco Cortesi
Non c'è solo la Red Bull per il marchio Aston Martin. Dopo le voci emerse al riguardo durante il Gran Premio di Silverstone, pare ora che i maggiori sforzi possano essere concentrati su una delle squadre che attualmente beneficiano di propulsori Mercedes. L'azienda inglese (la cui quota più importante è di proprietà dell'italiana Investindustrial) ha stretto un accordo con la Mercedes che vedrà Stoccarda fornire propulsori e tecnologia per la nuova famiglia di vetture: lo step successivo è presto fatto.
Mentre si stanno rivalutando le strategie future legate all'Endurance, occorre un nuovo palcoscenico per il rilancio dell'azienda, che punta ora alla Formula 1. Ad essere interpellate per prime sono state Lotus, Williams e Force India, e queste ultime sembrano essere in prima fila per giocarsi l'accordo. Poi, l'inserimento della Red Bull, per cui sono state spese parole possibiliste anche da Toto Wolff.
"Stiamo esplorando nuovi modi di far circolare il nome dell'Aston Martin a livello mondiale - ha detto il CEO Andy Palmer ad Autosport - e al momento utilizziamo il WEC... ma se qualcosa ci cadesse per le mani e tutti i pezzi del puzzle si componessero, perché no?"