dtm

Emil Frey al via con tre Ferrari
Aston Martin torna con Comtoyou

Michele Montesano Continua a prendere forma la stagione 2025 del DTM. Il campionato tedesco, riservato alle vetture GT3, o...

Leggi »
Formula E

Nei prossimi test pre-stagionali ci sarà
una doppia sessione tutta al femminile

Michele Montesano La Formula E si presenta come una categoria sempre più inclusiva. Anche se siamo ancora alle prime battu...

Leggi »
Super Formula

Suzuka - Gara 2
Makino festeggia, Iwasa leader

Davide AttanasioSecondo round, seconda qualifica, seconda gara per la Super Formula 2025. A Suzuka è stato il giorno sia del...

Leggi »
F4 Spanish / E4 SWC

Los Arcos - Gara 3
Strauven campione

Davide Attanasio - Dutch Photo AgencyDopo il primo giro lo sapeva già, Thomas Strauven. Sapeva già, nel corso dell'ultim...

Leggi »
Super Formula

Suzuka - Gara 1
Ohta fa tre di fila

Davide AttanasioLa Super Formula si è aperta come si era chiusa, ovvero nel segno di Kakunoshin Ohta (nella foto). Il pilota...

Leggi »
F4 Spanish / E4 SWC

Los Arcos - Qualifica 2
Eyckmans indovina la strategia

Davide AttanasioUna qualifica anomala, quella tenutasi sul circuito di Navarra per l'ultimo appuntamento del campionato ...

Leggi »
30 Dic 2016 [14:03]

Audi e Porsche LMP mai nate
accomunate dal destino

Marco Cortesi

Porsche, Audi, Le Mans, i ritiri. Un filo sottile lega due vetture mai nate, che per vari motivi hanno dovuto sottostare a decisioni più grandi di loro. Mentre in pista si affacciava il dominio Audi che sarebbe durato per oltre un decennio, nel 2000 i tecnici di Weissach avevano pronta la loro arma definitiva, codice di sviluppo 9R3. Sviluppata in pieno per la classe LMP900, avrebbe dovuto lottare in pista con la R8. Per maggiore modernità, aveva pagato il prezzo di abbandonare il motore boxer, sostituito dal V10 originariamente costruito per la Footwork Arrows FA12 da Formula 1, replicando un po’ il sistema utilizzato dalla BMW con la LMR, di fatto una mezza F1 sviluppata in Williams.



Era però il periodo in cui la Porsche si stava ristrutturando. Wendelin Wiedeking, chiamato a salvare l’azienda, aveva deciso di tagliare i “rami secchi” e puntare su nuovi prodotti, a partire dall’idea della Cayenne. Per ottenere dalla Volkswagen il pianale della Touareg, parte del prezzo fu la fine della 9R3, anche se la motorizzazione andò a rivivere nella Carrera GT di qualche anno dopo. A riportare alla luce la storia è stata quest’anno la rivista Racecar Engineering…



La ristrutturazione delle attività aziendali ha messo KO anche la R18 TDI 2018, che in più ha pagato ovviamente i vari scandali del dieselgate. Non solo a livello finanziario, per le multe imponenti da pagare, ma anche di immagine: l’idea del “diesel pulito e vincente” ha subito un colpo impossibile da sopportare. Addirittura è in discussione la sopravvivenza dell’idea di diesel come l’abbiamo conosciuta.

Difficile che però la R18 2017 possa trovare uno sbocco. Si è parlato di una possibilità da parte del team Joest di metterne in pista un modello privato, senza sistemi ibridi, ma gli interrogativi sull’utilità di un tale progetto si sprecano. Più che l’ibrido o un tipo di motorizzazione in se, a fare la differenza è proprio il supporto “pesante” e continuo di un costruttore a fare la differenza…