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17 Set [8:39]

Austin, qualifica
Doppiette per Audi e Aston Martin

Marco Cortesi

Si dimostrano velocissime sul giro secco le Audi R18. Sul Circuit Of The Americas di Austin, la casa tedesca ha dominato la prima fila, portando a casa la pole con André Lotterer e Marcel Fassler. Lo svizzero ed il tedesco verranno raggiunti per la gara dal rientrante Benoit Treluyer, rimasto fuori dagli ultimi appuntamenti per un infortunio in allenamento. Al secondo posto si sono accomodati, con un divario di 14 centesimi sulla media dei due giri, Oliver Jarvis e Lucas Di Grassi.

Sul tracciato di Austin, come accaduto lo scorso anno sono stati severamente fatti rispettare i limiti della pista, cosa che ha portato a qualche "ritocco" in classifica, mentre l’Audi di Di Grassi-Duval ha pagato una penalità per uso eccessivo di energia, fatto che ha aiutato l’esemplare gemello nella conquista della pole.

La seconda fila sarà composta dalla Porsche 919 di Bernhard-Webber-Hartley e dalla Toyota TS050 del rientrante Stephane Sarrazin, Mike Conway e Kamui Kobayashi, riusciti a beffare la Porsche numero 2 oltre all'altro prototipo delle tre ellissi. Da sottolineare la distanza in termini di tempi sul giro, con le Audi uniche ad infrangere la barriera del minuto e 46 secondi, mentre la prima Toyota ha girato in 1’47”331.

In LMP2, la pole è stata appannaggio della Oreca Signatech, che a dispetto della posizione in classifica (al comando) non era ancora partita al palo. Autori dei tempi Nicolas Lapierre e Gustavo Menezes. Secondo posto per il team Manor, che ha visto il rientro di Roberto Merhi, mentre il team RGR Sport ha approfittato di una tripla penalità per limiti della pista all’Oreca G-Drive.

Nonostante un adeguamento di BOP dopo il dominio mostrato in Messico, Nicki Thiim e Marco Sorensen hanno portato l’Aston Martin Vantage in pole, precedendo per 4 centesimi il duo Ferrari composto da Sam Bird e Davide Rigon. Terza piazza per la Ford di Olivier Pla e Stefan Mucke, seguiti dall’altra Ferrari 488 AF Corse di Bruni e Vilander e dalla Aston di Rees-Turner. Anche in GTE-Am, la Vantage ufficiale gommata Michelin di Paul Dalla Lana e Pedro Lamy non ha avuto rivali.

Lo schieramento di partenza

1. fila
Fassler/Lotterer/Treluyer (Audi R18) - Audi - 1'45"750
Di Grassi/Duval/Jarvis (Audi R18) – Audi - 1'45"983
2. fila
Bernhard/Webber/Hartley (Porsche 919) – Porsche - 1'46”560
Sarrazin/Conway/Kobayashi (Toyota TS050) - Toyota Gazoo - 1'47”218
3. fila
Dumas/Jani/Lieb (Porsche 919) – Porsche - 1'47”331
Davidson/Buemi/Nakajima (Toyota TS050) - Toyota Gazoo - 1'48"584
4. fila
Tuscher/Kraihamer/Imperatori (Rebellion R-One-AER) - Rebellion - 1'53"646
Trummer/Webb (CLM P1-01/AER) - ByKolles - 1'54"577
5. fila
Menezes/Lapierre/Richelmi (Alpine A460/Nissan) – Signatech - 1'55"892
Rao/Bradley/Merhi (Oreca 05/Nissan) - Manor - 1'56"873
6. fila
Gonzalez/Albuquerque/Senna (Ligier JS P2/Nissan) – RGR - 1'57"367
Leventis/Williamson/Kane (Gibson 015S/Nissan) – Strakka - 1'57"536
7. fila
Cheng/Tung/Panciatici (Alpine A460/Nissan) – Signatech - 1'58"060
Petrov/Ladygin/Shaitar (BR01/Nissan) - SMP Racing - 1'58"379
8. fila
Dalziel/Derani/Cumming (Ligier JS P2/Nissan) – ESM - 1'58"394
Minassian/Mediani (BR01/Nissan) - SMP Racing - 1'58"769
9. fila
Sharp/Brown/Van Overbeek (Ligier JS P2/Nissan) – ESM - 2'00"631
Thiim/Sørensen (Aston Martin Vantage) - Aston Martin - 2'04"610
10. fila
Rigon/Bird (Ferrari 488) - AF Corse - 2'04"652
Mucke/Pla (Ford GT) – Ganassi - 2'04"804
11. fila
Bruni/Calado (Ferrari 488 GTE) - AF Corse - 2'04"821
Rees/Turner (Aston Martin Vantage) - Aston Martin - 2'04"889
12. fila
Franchitti/Priaulx/Tincknell (Ford GT) – Ganassi - 2'05"057
Lietz/Christensen (Porsche 911 (2016)) – Proton - 2'06"060
13. fila
Dalla Lana/Lamy/Lauda (Aston Martin Vantage) - Aston Martin - 2'07"683
Al Qubaisi/Heinemeier Hansson/Estre (Porsche 911) – Proton - 2'08"295
14. fila
Ried/Henzler/Camathias (Porsche 911) – KCMG - 2'08"816
Wainwright/Carroll/Barker (Porsche 911) - Gulf Racing - 2'09"119
15. fila
Perrodo/Collard/Aguas (Ferrari 458) - AF Corse - 2'09"187
Viljoen/Ragues/Taylor (Corvette C7R) – Larbre - 2'09"190
16. fila
Rusinov/Rast/Brundle (Oreca 05/Nissan) – G-Drive - 1'43"738*

*Penalizzati per tagli multipli
LP Racing