28 Lug [16:14]
Budapest - Qualifica
Hamilton emoziona con la pioggia
Massimo Costa - Photo 4
Una qualifica terribilmente emozionante ha contraddistinto il sabato del GP di Ungheria. La pioggia ha mischiato completamente le carte in gioco e buttato nel cestino tutto il lavoro dei tre turni di prove libere. Il Q3 si è svolto con le gomme full wet, pista bagnatissima, e i piloti hanno girato senza sosta per tutti i 10 minuti previsti. Il primo boato del pubblico è stato tutto per Kimi Raikkonen balzato in cima alla classifica con 1'36"186 mentre Sebastian Vettel si portava alle sue spalle con 1'36"210 dopo aver guidato con molta attenzione.
Prima fila tutta Ferrari? No, perché all'ultimissimo giro Valtteri Bottas ha scavalcato Raikkonen con 1'35"918 poi è arrivato lui, Lewis Hamilton. Con un giro da favola, uno dei tanti che hanno contraddistinto la sua carriera, ha conquistato una magica pole in 1'36"658. E così l'Hungaroring, che vedeva favorita la Ferrari, si è trasformata in una parata Mercedes, capace di monopolizzare la prima fila. Raikkonen e Vettel escono sconfitti da questo confronto, c'è poco da dire.
In queste difficili condizioni, sono emersi i cosiddetti underdog. Carlos Sainz, incredibilmente messo in discussione dal team principal Cyril Abiteboul che non vuole essere chiaro sul suo futuro e punta su Esteban Ocon, ha zittito tutti cogliendo un incredibile quinto tempo. Sainz partirà dalla terza fila e al suo fianco troviamo l'eccezionale Pierre Gasly che ha realizzato la sesta prestazione con la Toro Rosso-Honda. Il team faentino ha portato nella top 10 anche Brendon Hartley, alla fine ottavo. Tra le due Toro Rosso, Max Verstappen. Probabilmente la Red Bull ha deciso di sacrificare la qualifica per mantenere un assetto da asciutto in vista della gara di domani. Daniel Ricciardo, cui è stata sbagliata la scelta delle gomme nel Q2, è risultato addirittura dodicesimo. La quinta fila, invece, è tutta per la Haas-Ferrari con Kevin Magnussen e Romain Grosjean.
Niente da fare per Fernando Alonso, che nel bagnato Q2 ha chiuso undicesimo, e per Nico Hulkenberg con la Renault, appena tredicesimo. Bene, invece, Marcus Ericsson con la Sauber-Ferrari, entrato nel Q2 come Lance Stroll, ma ha subito sbattuto nel primo giro della seconda frazione. Deludente Charles Leclerc, subito out nel Q1 e malissimo le due Force India (freni per Ocon e strategia gomme errata per Perez), in penultima e ultima fila con un Sergey Sirotkin poco in "palla".
La griglia di partenza
1. fila
Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'35"658 - Q3
Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'35"918 - Q3
2. fila
Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'36"186 - Q3
Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'36"210 - Q3
3. fila
Carlos Sainz (Renault) - 1'36"743 - Q3
Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) - 1'37"591 - Q3
4. fila
Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1'38"032 - Q3
Brendon Hartley (Toro Rosso-Honda) - 1'38"128 - Q3
5. fila
Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'39"858 - Q3
Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'40"593 - Q3
6. fila
Fernando Alonso (McLaren-Renault) - 1'35"214 - Q2
Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1'36"442 - Q2
7. fila
Nico Hulkenberg (Renault) - 1'36"506 - Q2
Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'37"075 - Q2
8. fila
Lance Stroll (Williams-Mercedes) - no time - Q2
Stoffel Vandoorne (McLaren-Renault) - 1'18"782 - Q1
9. fila
Charles Leclerc (Sauber-Ferrari) - 1'18"817 - Q1
Esteban Ocon (Force India-Mercedes) - 1'19"142 - Q1
10. fila
Sergio Perez (Force India-Mercedes) - 1'19"200 - Q1
Sergey Sirotkin (Williams-Mercedes) - 1'19"301 - Q1