Clamorosa tripla squalifica in IndyCar: la categoria ha annunciato infatti l’esclusione di Josef Newgarden e Scott McLaughlin dalla prima gara di St. Petersburg e la conseguente promozione di Pato O’Ward a vincitore nonché di Scott Dixon a leader del campionato.
E’ stato infatti accertato che le tre vetture del Team Penske, nel round della Florida, avevano la possibilità di utilizzare il push to pass anche in partenza e nei re-start, situazione in cui normalmente non ne è possibile l’uso. Questo tramite un software specifico. Il sospetto era emerso durante il warm up a Long Beach, con una conseguente indagine sui dati telemetrici che ha portato alla decisione finale.
Newgarden e McLaughlin sono stati penalizzati, mentre è stato accertato che Will Power non ha mai beneficiato del “trucco”. Tutti e tre le entry hanno perso i premi e sono state multate di 25.000 dollari. Una doppia brutta figura, considerando che Roger Penske è anche al vertice della categoria, che è stata punita in modo esemplare. Il team ha accettato la decisione, spiegando che il software era stato usato durante i test delle power unit.