formula 1

Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

Ha debuttato in F1 che ancora non aveva 18 anni (oggi ne ha 27) e con alle spalle una sola stagione in monoposto vissuta nel ...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
formula 1

Las Vegas - La cronaca
Verstappen campione del mondo
Russell vince davanti a Hamilton

Vince Russell davanti a Hamilton Sainz e Leclerc, poi Verstappen, campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Sesto è...

Leggi »
Rally

Rally del Giappone – Finale
Neuville campione a Toyota il costruttori

Michele Montesano Non poteva esserci finale di stagione più rocambolesco. Il Rally del Giappone ha offerto una gara incerta e...

Leggi »
World Endurance

Lamborghini: non è un addio,
la SC63 LMDh prosegue in IMSA

Michele Montesano Si è conclusa, dopo una sola stagione, l’avventura di Lamborghini nel FIA WEC. Con la pubblicazione dell’e...

Leggi »
formula 1

Verstappen, il quarto
titolo mondiale in 10 mosse

Il quarto titolo mondiale è dietro l'angolo per Max Verstappen. Il discorso lo può chiudere nel GP di Las Vegas e le comb...

Leggi »
25 Nov [14:49]

Dalla 962C alla 919, il ritorno al vertice

Marco Cortesi

E’ stato un ritorno agli anni 80 quello della Porsche al vertice dell’automobilismo endurance mondiale. Dopo aver messo a segno tutte le Pole dell’anno, e la vittoria a Le Mans con la vettura “aggiuntiva” portata in pista per Nick Tandy, Earl Bamber e Nico Hulkenberg, la casa di Stoccarda ha rinverdito i fasti di una tradizione che si era bruscamente interrotta con l’ultimo titolo di Derek Bell nel 1986.

Due anni prima, era arrivato l’ultimo successo nella graduatoria marche propiziato da una grande prova di Stefan Bellof, prima che la classifica per i costruttori lasciasse spazio a quella dei team. Con un pedigree di grandi risultati arricchito continuamente dalla Porsche 956, e le prime apparizioni della 962, nel 1986 arrivò la 962C che aveva riportato alla ribalta il propulsore biturbo utilizzato dall’antenata dopo l’utilizzo nella 962 “prima versione” di un 3 litri con turbocompressore singolo.

Dopo aver dominato la stagione 1985, la 962C si ripeté nell’86 sempre nella storica veste Rothmans . Vinta Monza, Hans-Joachim Stuck e Bell si imposero a Le Mans, mentre correndo separati al Norisring arrivò lo “split” che consegnò l’iride all’inglese. Se è vero che Brendon Hartley, Mark Webber e Timo Bernhard sembrano avere aperto un’epoca, la 962C di fatto iniziò a chiuderla: con l’avvento delle nuove Sauber-Mercedes e Jaguar, le Porsche 962 iniziarono la vecchiaia, pur vincendo a Le Mans nel 1987 e laureandosi vicecampioni. Salvo tornare clamorosamente al successo a Le Mans marchiate Dauer nel 1994…

Photo Lee Carr
LP Racing