Marco Cortesi
Cinquantotto vittorie. Scott Dixon ha portato a casa una nuova vittoria sulle strade di Detroit con quella che è sempre stata la sua caratteristica fondante, esattamente come successo già a inizio stagione a Long Beach. Il neozelandese del team Ganassi, ha saputo gestire il carburante a bordo della sua Dallara da maestro, riuscendo a spingere per 44 giri e, anzi, non nascondendo di poter fare perfino di meglio.
In una gara in cui è successo di tutto, a partire da numerosi contatti fino ad arrivare ad uno scroscio di pioggia che ha mandato tutti nel panico, Dixon ha rifornito in una caution per un contatto tra Christian Lundgaard e Romain Grosjean al giro 56, e poi, quando anche gli altri si sono fermati, grazie a un'altra caution, è ripartito davanti a tutti, riuscendo a spingere quanto è bastato.
Al secondo posto, Marcus Ericsson, protagonista di una qualifica non facile. Lo svedese ha provato a rincorrerlo, ma dopo aver avuto la meglio su Marcus Armstrong, non ha potuto avvicinarsi abbastanza in fretta. Ha terminato secondo davanti ad Armstrong che, sulla stessa strategia di Dixon, è rimasto a secco nel giro di rientro.
Nei 100 giri in programma, come detto, è successo di tutto, a partire dalla pista rimasta inizialmente bloccata, fino a una sequela di errori, penalità e la pioggia che aveva visto alcuni piloti rischiare, perdendo, la carta delle gomme rain. La lista degli inconvenienti ed errori è lunghissima. Per preminenza, si può partire dal vincitore della 500 Miglia di Indianapolis, Josef Newgarden, che ha avuto un problema in pit-lane e ha toccato un meccanico del team RLL dopo essere passato sopra un avvitatore ai box, prendendosi una penalità. Ha finito penultimo.
Alex Palou è rimasto coinvolto nella stessa circostanza, finendo bloccato e terminando sedicesimo. Ha fatto invece tutto da solo Colton Herta, dominatore iniziale dalla pole, che è andato lungo al giro 46, finendo sotto di un giro. Da record poi Will Power, che ha preso ben quattro penalità andando anche in testacoda. Ma a testimoniare la follia della gara, ha chiuso settimo.
Quarto posto per Kyle Kirkwood, avvantaggiato nelle fasi centrali, e Alexander Rossi, coinvolto come Pato O'Ward nell'ingorgo del primo giro. In top-10 hanno concluso anche Felix Rosenqvist, Santino Ferrucci e Theo Pourchaire, autore di una bella qualifica e in top-10 nonostante un leggero contatto. Poca fortuna per Scott McLaughlin, che si è girato da solo, e Romain Grosjean, preso da Christian Lundgaard. Invece davanti a tutti, Dixon si è preso la vetta della graduatoria.
Domenica 2 giugno 2024, gara
1 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 100 giri
2 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Andretti - 0"8567
3 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Ganassi - 4"9129
4 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 6"1249
5 - Alexander Rossi (Dallara-Chevy) - McLaren - 8"9532
6 - Will Power (Dallara-Chevy) - Penske - 10"1045
7 - Pato O’Ward (Dallara-Chevy) - McLaren - 11"4821
8 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) - MSR - 15"4998
9 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevy) - Foyt - 18"2882
10 - Theo Pourchaire (Dallara-Chevy) - McLaren - 18"8912
11 - Christian Lundgaard (Dallara-Honda) - RLL - 23"3158
12 - Agustin Canapino (Dallara-Chevy) - Juncos Hollinger - 27"3674
13 - Pietro Fittipaldi (Dallara-Honda) - RLL - 28"3686
14 - Rinus VeeKay (Dallara-Chevy) - ECR - 29"4122
15 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - RLL - 30"1565
16 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 39"0438
17 - Jack Harvey (Dallara-Honda) - Coyne - 46"3377
18 - Tristan Vautier (Dallara-Honda) - Coyne - 1 giro
19 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 1 giro
20 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevy) - Penske - 1 giro
21 - Linus Lundqvist (Dallara-Honda) - Ganassi - 1 giro
22 - Sting Ray Robb (Dallara-Chevy) - Foyt - 1 giro
23 - Romain Grosjean (Dallara-Chevy) - Juncos Hollinger - 3 giri
24 - Kyffin Simpson (Dallara-Honda) - Ganassi - 4 giri
25 - Helio Castroneves (Dallara-Honda) - MSR - 5 giri
26 - Josef Newgarden (Dallara-Chevy) - Penske - 6 giri
27 - Christian Rasmussen (Dallara-Chevy) - ECR - 76 giri
Il campionato
1 Dixon 216; 2. Palou 198; 3. Power 185; 4. O'Ward 160; 5. Rossi 150.