7 Giu 2020 [0:02]
Fort Worth - Qualifica
Newgarden in pole, Sato a muro
Marco Cortesi
Pole position per Josef Newgarden nell'esordio della IndyCar 2020 a Fort Worth Texas. Il pilota del team Penske, campione in carica, ha subito messo in chiaro le cose in termini di aspettative battendo un combattivo Scott Dixon, oltre al proprio compagno di squadra Simon Pagenaud, in un terzetto con ottime medie sul run di due giri. Quarta piazza per Ryan Hunter-Reay. Quest'ultimo, dopo la toccata con le barriere delle libere, si è rivelato il migliore del team Andretti davanti a Zach Veach. A seguire, Will Power, staccato dagli altri piloti del Capitano, e Graham Rahal. Ottavo Alexander Rossi seguito da Felix Rosenqvist, settimo, e Tony Kanaan, ottavo con la prima delle Dallara del team Foyt. Alex Palou è stato ancora il miglior rookie.
Unico incidente, ma di peso, quello di Takuma Sato, finito in testacoda dopo l'inizio del suo tentativo e stampatosi forte contro le barriere. Un piccolo errore il suo, ma dalle conseguenze serie. Il giapponese, uscito indenne dall'abitacolo, è seriamente a rischio di saltare la gara visti i gravi danni riportati e le due ore a disposizione prima del via. Ha saltato la qualifica Rinus VeeKay dopo i danni delle libere, così come Santino Ferrucci che ha scelto di effettuare cambiamenti importanti di set-up.
In generale, nessuno dei team e dei piloti (Sato a parte) ha spinto al cento per cento, sia per la vicinanza della gara, quindi per il rischio di fare danni, sia per il regime di parco chiuso che impedisce di effettuare regolazioni. In generale, le traiettorie sono state conservative in vista di un miglioramento del tracciato abbastanza netto: pochi si sono avventurati nella parte alte della pista. Va anche detto che spesso in Texas le condizioni in gara si rivelano diverse rispetto alla qualifica, cosa che potrebbe portare qualche sorpresa.
Sabato 6 giugno 2020, qualifica
1 - Josef Newgarden (Dallara-Chevy) – Penske - 215,740 mph (347,200 kmh)
2 - Scott Dixon (Dallara-Honda) – Ganassi - 215,638
3 - Simon Pagenaud (Dallara-Chevy) – Penske - 215,464
4 - Ryan Hunter-Reay (Dallara-Honda) – Andretti - 214,311
5 - Zach Veach (Dallara-Honda) – Andretti - 213,981
6 - Will Power (Dallara-Chevy) – Penske - 213,930
7 - Graham Rahal (Dallara-Honda) – RLL - 213,878
8 - Alexander Rossi (Dallara-Honda) – Andretti - 213,689
9 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) – Ganassi - 213,560
10 - Tony Kanaan (Dallara-Chevy) – Foyt - 213,388
11 - Marco Andretti (Dallara-Honda) – Andretti - 213,190
12 - Charlie Kimball (Dallara-Chevy) – Foyt - 212,780
13 - Ed Carpenter (Dallara-Chevy) – ECR - 212,714
14 - Colton Herta (Dallara-Honda) – Andretti - 212,697
15 - James Hinchcliffe (Dallara-Honda) – Andretti - 212,603
16 - Alex Palou (Dallara-Honda) – Coyne - 212,504
17 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) – Ganassi - 212,040
18 - Pato O'Ward (Dallara-Chevy) – McLaren - 212,013
19 - Conor Daly (Dallara-Chevy) – Carlin - 211,425
20 - Oliver Askew (Dallara-Chevy) – McLaren - 210,839
21 - Jack Harvey (Dallara-Honda) – Shank - 205,647
22 - Takuma Sato (Dallara-Honda) – RLL
23 - Santino Ferrucci (Dallara-Honda) – Coyne
24 - Rinus VeeKay (Dallara-Chevy) – ECR