1 Ott [23:37]
Gasly debutto positivo e difficile
Borraccia rotta e sedile... in movimento
Alessandro Bucci
In gran spolvero sin dal primo turno di prove libere (su pista bagnata) e bravo a non farsi abbattere da un problema tecnico nelle FP2 ed a qualificarsi in quindicesima posizione accanto al più esperto compagno Carlos Sainz, Pierre Gasly ha chiuso positivamente il suo primo weekend nei panni di pilota ufficiale F.1 della Toro Rosso-Renault, sebbene la corsa del francese sia stata tutt’altro che facile per via di un problema al sedile.
Con una gara basata su una strategia ad una sola sosta, effettuata al tredicesimo giro passando dalla mescola super soft a quella soft, Gasly si è tenuto lontano dai guai per tutta la durata del Gran Premio, avendo due incontri ravvicinati solamente con le Haas-Ferrari di Kevin Magnussen (oltre la metà di gara) e di Romain Grosjean al penultimo passaggio. Nonostante le disavventure rimediate nella corsa d’esordio, Gasly non si è perso d’animo, apparendo sereno: “E’ stata una corsa speciale per me, trattandosi del mio debutto in Formula 1. Non dimenticherò mai questo giorno”.
L’ex pilota della scuderia Prema in GP2, elogiato pubblicamente dal team Toro Rosso per la prova fornita al debutto nella massima serie, ha posto l’attenzione sulla bontà dell’esperienza accumulata nel weekend, a fronte delle già citate difficoltà: “In realtà è andata anche meglio di come pensavo, sono contento per l’esperienza che ho maturato e ho già individuato alcune aree su cui lavorare nei prossimi appuntamenti”.
Sulle difficoltà incontrate in gara, Gasly ha ribadito come la corsa malese lo abbia provato sia dal punto di vista fisico che sotto l’aspetto mentale, avendo problemi non solo con il sedile (instabile sin dal via), ma anche con la borraccia dell’acqua, che spruzzava malamente l’acqua sul volto del numero 10 Toro Rosso. “Il sedile non era fissato bene” ha confermato Gasly ai microfoni di Autosport, scendendo maggiormente nei particolari: “Si muoveva sin dal primo giro, soprattutto quando toccavo alte velocità in curva e quindi non mi sentivo a mio agio all’interno dell’abitacolo. Ho avvertito anche un po’ di dolore alla schiena. Faremo un sedile nuovo per Suzuka già nei prossimi giorni”.