1 Nov 2011 [19:19]
Herbert: “Massa poteva evitare il contatto”
Johnny Herbert, l’ex driver di F.1 che domenica era a Greater Noida in funzione di “consigliori” dei commissari di gara, nelle sua “column” su The National ha motivato la penalità data a Felipe Massa in occasione del contatto con Lewis Hamilton. “La decisione di penalizzare Massa è dovuta ad un semplice fatto: il contatto poteva essere evitato. So che Felipe si è arrabbiato per questo, ma credo che sia stata presa la giusta scelta. Dopo aver studiato i filmati da varie angolazioni e verificato tutti i dati, per noi è divenuto chiaro che Massa sapeva dove fosse Hamilton quando lo ha chiuso".
"Dai video si vede chiaramente che guarda negli specchietti, quindi prima della curva sapeva che Hamilton era alla sua sinistra. Prima è sembrato che rinunciasse a difendere la curva, allargando sulla destra e aprendo la porta ad Hamilton. Poi è scivolato davanti a lui sulla sinistra, creando il contatto. Non c’era niente che potesse fare Hamilton per evitarlo. Ha cercato di svincolarsi dalla manovra ma era troppo tardi e il contatto era già avvenuto. Se Massa non fosse andato all’esterno, allora lo scenario sarebbe stato tutto diverso, e il contatto sarebbe stato colpa di Hamilton”.
Una opinione non condivisa dal suo ex collega David Coulthard: “Se Lewis avesse tentato quella mossa in un tornantino stretto, dove la zona di frenata è lunga 100 metri e dura qualche secondo, avrei detto che Massa avrebbe dovuto dargli strada. Ma in una curva a sinistra che si affronta a 150/160 km/h, in quarta, dove la frenata dura al massimo un secondo? Non credo che Massa possa essere ritenuto responsabile. Ma non non si tratta tanto di decidere se la colpa è di Lewis o di Felipe. Avrebbe potuto essere di chiunque dei due. Quello che mi preoccupa è l’incoerenza delle decisioni degli steward”.
Un duro attacco.