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31 Lug [15:44]

Hockenheim - Hamilton vola via
Crollo di Rosberg e della Ferrari

Massimo Costa - Photo 4

Lewis Hamilton saluta e se ne va. Dominio totale del GP di Germania, 25 punti incassati e consolidamento del primato in classifica generale che lo vede con un tranquillizzante più 19 su Nico Rosberg. Il tedesco ancora una volta ha deluso. Bravissimo in qualifica, ma assente in gara per via di una pessima partenza che lo ha proiettato dietro le due Red Bull-Renault e lì è rimasto. Nella bagarre Rosberg non è incisivo, perde i confronti, ed anziché attaccare subito Daniel Ricciardo e Max Verstappen, se ne è rimasto lì in attesa di eventi.

Quando poi, per via dei pit-stop, si è ritrovato attaccato all'olandese, ha tentato il sorpasso al giovane pilota Red Bull, ma è arrivato lungo, ha portato fuori linea il rivale e si è preso 5" di penalità. Va detto che Verstappen ha scartato pericolosamente verso di lui, come al solito eccessivo, e questo ha portato a ritardare la frenata da parte di Rosberg, ma i commissari sportivi sembrano sempre chiudere un occhio sui comportamenti al limite del baby. Una penalità eccessiva quella a Rosberg che comunque non ne aveva proprio. Lui ha accusato la mancanza continua di grip delle gomme posteriori, a noi è parso piuttosto scarico...

Rimane il fatto che Hamilton ha conquistato la quarta vittoria consecutiva, la sesta su sette Gran Premi, la quarantanovesima in carriera, appena due in meno di Alain Prost, secondo nella speciale classifica di tutti i tempi che vede al comando Michael Schumacher con 91 successi. Hamilton vero martello dunque e buon per Rosberg che arriva la pausa estiva e... chissà magari Lewis tornerà un po' troppo rilassato.

La Red Bull e la Renault festeggiano il doppio podio con Ricciardo e Verstappen. Al via l'olandese ha passato all'esterno il compagno di squadra rischiando grosso e andando ben oltre la linea bianca, che invece l'australiano ha voluto rispettare. La strategia in gara è poi stata diversa per i due piloti Red Bull e alla fine ha privilegiato Ricciardo, velocissimo, che ha conquistato la seconda posizione e il secondo podio consecutivo dopo la terza piazza di Budapest. È comunque una Red Bull sempre più efficace e che si è portata anche al secondo posto nella classifica costruttori a discapito della Ferrari.

Che come in qualifica se ne è rimasta dietro Mercedes e Red Bull. Niente da fare, Sebastian Vettel quinto e Kimi Raikkonen sesto, una gara (lo ripetiamo come a Budapest) da Force India. Questa volta almeno non ci sono stati errori di guida dei piloti o di strategia da parte del muretto box. Ma poca roba insomma. Settima posizione per Nico Hulkenberg con la Force India-Mercedes, più efficace del compagno di squadra Sergio Perez, decimo. Tra loro un volitivo Jenson Button con la McLaren-Honda, buon ottavo, e Valtteri Bottas con la Williams-Mercedes, andato in crisi con le gomme nel finale quando era settimo.

Poteva andare a punti Fernando Alonso, ma nel finale ha perso il passo finendo dodicesimo dietro a un Esteban Gutierrez che a Hockenheim con la Haas-Ferrari ha fatto faville al contrario del più esperto compagno Romain Grosjean. Niente magia da parte della Toro Rosso-Ferrari. Niente punti dopo tre ottavi posti consecutivi di Carlos Sainz, soltanto quattordicesimo davanti a Daniil Kvyat. Era partito bene Kevin Magnussen con la Renault, ma gli ultimi 15 giri sono stati un calvario per lui.

Domenica 31 luglio 2016, gara

1 - Lewis Hamilton (Mercedes W07) - 67 giri
2 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB12-Renault) - 6"996
3 - Max Verstappen (Red Bull RB12-Renault) - 13"413
4 - Nico Rosberg (Mercedes W07) - 15"845
5 - Sebastian Vettel (Ferrari SF16-H) - 32"570
6 - Kimi Raikkonen (Ferrari SF16-H) - 37"023
7 - Nico Hulkenberg (Force India VJM09-Mercedes) - 1'10"049
8 - Jenson Button (McLaren MP4/31-Honda) - 1 giro
9 - Valtteri Bottas (Williams FW38-Mercedes) - 1 giro
10 - Sergio Perez (Force India VJM09-Mercedes) - 1 giro
11 - Esteban Gutierrez (Haas VF16-Ferrari) - 1 giro
12 - Fernando Alonso (McLaren MP4/31-Honda) - 1 giro
13 - Romain Grosjean (Haas VF16-Ferrari) - 1 giro
14 - Carlos Sainz (Toro Rosso STR11-Ferrari) - 1 giro
15 - Daniil Kvyat (Toro Rosso STR11-Ferrari) - 1 giro
16 - Kevin Magnussen (Renault RS16) - 1 giro
17 - Pascal Wehrlein (Manor MRT05-Mercedes) - 2 giri
18 - Marcus Ericsson (Sauber C35-Ferrari) - 2 giri
19 - Jolyon Palmer (Renault RS16) - 2 giri
20 - Rio Haryanto (Manor MRT05-Mercedes) - 2 giri

Ritirati
Felipe Nasr
Felipe Massa

Il campionato piloti
1.Hamilton 217; 2.Rosberg 198; 3.Ricciardo 133; 4.Raikkonen 122; 5.Vettel 120; 6.Verstappen 115; 7.Bottas 58; 8.Perez 48; 9.Massa 38: 10.Hulkenberg 33; 11.Sainz 30; 12.Grosjean 28; 13.Alonso 24; 14.Kvyat 23; 15.Button 17; 16.Magnussen 6; 17.Wehrlein, Vandoorne 1.

Il campionato costruttori
1.Mercedes 415; 2.Red Bull-Renault 256; 3.Ferrari 242; 4.Williams-Mercedes 96; 5.Force India-Mercedes 81; 6.Toro Rosso-Ferrari 45; 7.McLaren-Honda 42; 8.Haas-Ferrari 28; 9.Renault 6; 10.Manor-Mercedes 1.
RS Racing