Hockenheim - Qualifica
Rosberg pole, Ferrari dietro le Red Bull

Stefano Semeraro - Photo 4

Nico Rosberg si esalta davanti al pubblico di casa e azzecca la quinta pole stagionale scippandola letteralmente a Lewis Hamilton. Seconda fila tutta Red Bull, molto vicina alla Mercedes, con Ricciardo davanti a Verstappen, le Ferrari finiscono in terza con Raikkonen davanti a Vettel staccato di un secondo dal leader e ora rischiano di perdere il terzo posto nella classifica costruttori aggravando una situazione già non serena a Maranello. Chiudono la top-10 Hulkenberg, Bottas, Perez e Massa, ottima la undicesima posizione di Gutierrez con la Haas-Ferrari.

Rosberg è stato bravissimo a piazzare il tempone nel secondo tentativo, dopo aver abortito il primo per un problema elettrico. In quel momento Hamilton era in testa dopo aver dato sei decimi alla concorrenza nel primo giro lanciato, ma non è riuscito a replicare restando dietro di un decimo al compagno di squadra complice anche un bloccaggio al tornante: «Fantastico ottenere la pole qui – ha detto Nico – anche considerato che dopo il problema all'inizio avevo a bordo più benzina per tentare eventualmente un terzo giro». Apparentemente sereno Hamilton: «È stato un buon weekend, nell'ultimo giro potevo fare meglio, ma non sono riuscito a completare l'opera».

Per ora è un grande weekend per Daniel Ricciardo, che si è piazzato terzo rimontando il compagno di squadra che dopo il primo tentativo era riuscito a stargli davanti: «Ho commesso qualche errore nell'ultimo giro, magari avrei potuto limare un decimo, ma non sarebbe stato sufficiente a stare davanti alle Mercedes. Domani sarà interessante, mi aspetto una gara piena di azione». Le Red Bull sono apparse facilissime da guidare, ottimamente bilanciate, non altrettanto invece si può dire delle Ferrari, che si ritrovano di nuovo lontane dalle Mercedes.

E sarebbe potuto andare peggio visto che Vettel dopo il primo giro lanciato era addirittura nono. Molto diverse fra l'altro le valutazioni dei due ferraristi. «È stata una sessione difficile – ha ammesso Vettel, che aveva litigato con i cordoli anche nelle terze libere – ieri avevo già avuto dei problemi di bilanciamento, oggi le sensazioni erano buone, la macchina andava anche bene ma non siamo riusciti a mettere insieme un giro buono, Bisogna saper utilizzare la giusta finestra e questo è compito mio. Non sarà facile domani superare le Red Bull anche se il nostro passo gara è migliore». Molto più soddisfatto Kimi Raikkonen, ancora davanti al compagno: «La macchina va bene, sono soddisfatto anche se nel Q3 abbiamo un po' faticato, dobbiamo solo trovare un po' di velocità e di aderenza».

Bravissimo Gutierrez, eliminato per un pelo in Q2 dopo essere stato anche decimo, deludente la prestazione delle McLaren, con Button che dopo i problemi della mattinata finisce comunque davanti ad Alonso, quattordicesimo. Lo spagnolo dovo aver grattugiato il fondo perdendo anche qualche pezzo si è lamentato per una presunta manovra di Vettel che lo avrebbe rallentato: ma era più infastidito che lucido. Molto pericoloso invece, il rallentamento di Carlos Sainz (13°) che dopo il giro lanciato ha praticamente inchiodato davanti a Felipe Massa, dimenticandosi di guardare negli specchietti: lo spagnolo è giustamente finito sotto indagine.

Le Williams continuano ad alternare buone cose a passi indietro, mentre in casa Haas, Romain Grosjean ha chiuso quindicesimo dopo i problemi alla trasmissione della mattinata: per la sostituzione del cambio dovrà però partire in diciannovesima posizione. Dietro di lui Jolyon Palmer è riuscito per la seconda volta (dopo l'Australia) a qualificarsi per il Q2, sverniciando il compagno di squadra Magnussen, eliminato subito in Q1. 17esima piazza per Wehrlein mentre continua il tunnel negativo personale di Kvyat e di squadra delle Sauber relegate agli ultimi due posti dello schieramento.

Lo schieramento di partenza

1. fila
Nico Rosberg (Mercedes W07) - 1'14"363 - Q3
Lewis Hamilton (Mercedes W07) - 1'14"470 - Q3
2. fila
Daniel Ricciardo (Red Bull RB12-Renault) - 1'14"726 - Q3
Max Verstappen (Red Bull RB12-Renault) - 1'14"834 - Q3
3. fila
Kimi Raikkonen (Ferrari SF16-H) - 1'15"142 - Q3
Sebastian Vettel (Ferrari SF16-H) - 1'15"315 - Q3
4. fila
Nico Hulkenberg (Force India VJM09-Mercedes) - 1'15"510 - Q3
Valtteri Bottas (Williams FW38-Mercedes) - 1'15"530 - Q3
5. fila
Sergio Perez (Force India VJM09-Mercedes) - 1'15"537 - Q3
Felipe Massa (Williams FW38-Mercedes) - 1'15"615 - Q3
6. fila
Esteban Gutierrez (Haas VF16-Ferrari) - 1'15"883 - Q2
Jenson Button (McLaren MP4/31-Honda) - 1'15"909 - Q2
7. fila
Carlos Sainz (Toro Rosso STR11-Ferrari) - 1'15"989 - Q2
Fernando Alonso (McLaren MP4/31-Honda)- 1'16"041 - Q2
8. fila
Jolyon Palmer (Renault RS16) - 1'16"665 - Q2
Kevin Magnussen (Renault RS16) - 1'16"716 - Q1
9. fila
Pascal Wehrlein (Manor MRT05-Mercedes) - 1'16"717 - Q1
Daniil Kvyat (Toro Rosso STR11-Ferrari) - 1'16"876 - Q1
10. fila
Rio Haryanto (Manor MRT05-Mercedes) - 1'16"977 - Q1
Romain Grosjean (Haas VF16-Ferrari) - 1'16"086 - Q2 **
11. fila
Felipe Nasr (Sauber C35-Ferrari) - 1'17"123 - Q1
Marcus Ericsson (Sauber C35-Ferrari)- 1'17"238 - Q1