22 Dic [10:01]
Il WEC "lima" i costi per il 2016
Marco Cortesi
E’ tempo di riduzione di costi nel WEC. Riduzioni tutt’altro che radicali, anzi minime rispetto a quelle annunciate dai costruttori di propria iniziativa, con il downsizing a due vetture di Audi e Porsche. Comunque, si è trattato di novità incisive. Per quanto riguarda l’aerodinamica, è stato introdotto recentemente l’obbligo di utilizzare al massimo tre differenti configurazioni aerodinamiche: in realtà, è stata solo Porsche ad arrivare al limite nel 2015, mentre in Audi e Toyota ci si è limitati a due pacchetti: “Le Mans” e “resto del mondo”.
Oltre alla configurazione aerodinamica, il World Motorsport Council ha ratificato la riduzione nell’uso di galleria del vento, con un massimo di 1200 ore di occupazione ed un’ulteriore riduzione a 800 nel 2017: ciascun costruttore potrà indicare al massimo due gallerie del vento che verranno utilizzate. Per quanto riguarda il personale, saranno ammesse al massimo 65 persone per una coppia di vetture. Lo staff dovrà essere comunicato prima.
Anche i test del costruttorie, così come le ore in galleria, rimarranno in numero consistente: 30 giorni per vettura, contro 43 nel 2015, di modo da dare la possibilità di preparare al meglio la lunga stagione dell’endurance. Dei 30 giorni, 10 potranno essere privati, 10 “open” se comunicati agli avversari almeno 30 giorni prima, 10 “open” ma che dovranno essere preannunciati 90 giorni prima. Sono anche stati ridotti gli pneumatici a disposizione (1376 contro 1440).