Mattia TremoladaTra i piloti che più sono cresciuti nel corso della stagione 2023 di Formula 4 spagnola c’è sicuramente Alvise Rodella. Il 15enne italiano è approdato nella serie con il team MP Motorsport dopo aver preso parte a due tappe della Formula Winter Series e dopo un avvio in sordina è riuscito passo dopo passo ad avvicinarsi sempre più alla top-10, assicurandosi quattro piazzamenti nei primi dieci con un nono posto come miglior risultato a Navarra.
“Alla vigilia del primo appuntamento della stagione avevo solo dieci giornate di test sulle spalle - ha attaccato Rodella - A Spa-Francorchamps quindi non è stato facile, ma sono riuscito a rimanere lucido, pensando a fare esperienza nelle prime gare di campionato per crescere e prendere sempre più fiducia al volante della Tatuus Formula 4”.
“Ad Aragon grazie ad una delle mie più belle gare sono riuscito ad ottenere il primo punto stagionale, chiudendo decimo - ha proseguito - A Navarra ho fatto un passo in avanti molto importante in termini di confidenza con la vettura e sono riuscito a conquistare il primo podio tra i rookie. Peccato per un po’ di sfortuna che non mi ha permesso di ottenere i risultati che meritavamo in alcuni appuntamenti, ma è stato positivo conquistare un’altra top-10 nell’ultima tappa di Barcellona prima della pausa invernale”.
Qual era il tuo obiettivo alla vigilia della stagione?“Il mio obiettivo era arrivare a stare costantemente nella top-15
(su 34 vetture regolarmente iscritte alla seconda metà di campionato, ndr) e posso dire di averlo raggiunto con successo. Durante l’appuntamento di Barcellona abbiamo riflettuto con il team manager di MP e con il mio ingegnere sulla stagione trascorsa e possiamo essere contenti del percorso fatto”.
Quale credi sia il tuo maggior limite in questo momento?“Mi sto avvicinando sempre di più al limite di questa monoposto. C'è ancora margine con la gomma nuova, avendo disputato poche giornate di test ed essendo le gomme contingentate nella serie spagnola, ho fatto un po’ di fatica a sfruttarla a dovere e a capire quanto grip ci sia”.
Quanto ti hanno aiutato il team MP Motorsport e le Top Gun (Rodella è un atleta della Pro Racing di Cioci e Fisichella)?“Ho mosso i primi passi in monoposto con le Top Gun ed è grazie a quelle giornate e ai coach Pro Racing, in particolare Alvaro Barba e Ferdinando Monfardini che mi hanno seguito in questa stagione, che ho gettato le basi. È merito del lavoro svolto con i coach e con il mio ingegnere che dalle difficoltà di Spa siamo riusciti a crescere per raggiungere gli obiettivi che ci eravamo posti per la stagione”.
È già tempo di guardare al 2024, che cosa ti aspetti dalla prossima annata?“Adesso devo concentrarmi sul fare un buon lavoro nei test post-stagionali, in modo da arrivare il più preparato possibile alla stagione 2024, in cui il programma prevede di tornare al via della Formula 4 spagnola. L’obiettivo? Stare costantemente nei primi cinque!”.