12 Lug [7:04]
La Formula E ottiene la massima
certificazione come evento sostenibile
Alessandro Bucci
Il campionato di Formula E è stato insignito della certificazione ISO 20121. Si tratta della prima categoria nella storia del motorsport ad aver ricevuto questo importante riconoscimento. Il risultato - garantito da SGS in seguito a un solido e completo controllo di terze parti - rafforza dunque l'impegno delle serie con auto elettriche, con lo scopo di fare da apri pista a competizioni ed eventi sostenibili correlate con l'intrattenimento. Lo standard internazionale di sostenibilità negli eventi - ISO 20121 - è stato creato in seguito alle Olimpiadi del 2012 a Londra, per implementare un sistema gestionale negli eventi che si basa su tre punti cardine.
Questi punti chiave possono essere riassunti in: aumentare la responsabilità sociale, creare un modello finanziario vincente per crescere e ridurre l'impatto ambientale dei singoli eventi. L'approccio olistico della Formula E alla gestione degli eventi sostenibili ha accresciuto l'impatto positivo sull'ambiente e sarà esteso nelle stagioni future per puntare all'eccellenza in tutto l'ecosistema. Stando a quanto riportato nel comunicato ufficiale pervenutoci dalla Formula E, l'implementazione di un sistema di gestione dei rifiuti e gli sforzi continui di approvvigionamento per i fornitori sostenibili, andranno ad aggiungersi al programma legacy del campionato e ai progetti finalizzati al coinvolgimento della comunità, assicurando l'inclusione sociale e la prosperità economica.
Inoltre, la Formula E continua a collaborare con il partner logistico ufficiale di lunga data DHL, creando un calendario ottimizzato che veda gare da un Paese all'altro riducendo il trasporto aereo e risparmiando fino a 15.000 tonnellate di CO2-eq ogni stagione. Ricordiamo che, il campionato Formula E, vanta uno dei mercati di carbonio più basse tra gli eventi sportivi internazionali, con un rapporto di 86 kg di CO2 per spettatore - l'equivalente di 400 km in auto. Tutto ciò è dovuto all'assenza di un'infrastruttura permanente, alla doppia dimensione che fornisce il prodotto (essendo corse che si disputano nel cuore dei centri cittadini) e all'alto numero di spettatori provenienti dalle comunità locali che prendono i mezzi pubblici. Altri eventi che hanno ottenuto la certificazione sono l'Open di Francia del Roland Garros, le Olimpiadi del 2016 a Rio de Janeiro e i Campionati Europei UEFA 2016 in Francia.
Alejandro Agag, fondatore e CEO di Formula E, ha dichiarato: "Sono molto orgoglioso del duro lavoro svolto dalla Formula E per la certificazione ISO 20121. È il massimo riconoscimento per gli eventi sostenibili. Il risultato è una testimonianza del nostro intero ecosistema che lavora verso un obiettivo comune finalizzato al miglioramento continuo delle nostre credenziali, nella ricerca di sostenibilità e nel lavorare con la nostra catena di approvvigionamento in occasione di eventi che hanno come obiettivo quello di ispirare gli altri a compiere uno sforzo consapevole nel minimizzare l'impatto sull'ambiente. Attendo con ansia che, altri sport e categorie legate alle corse, prendano ispirazione dal campionato di Formula E".