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14 Lug [17:42]

Leclerc: "Un terzo posto grandioso"
Vettel: "Ho commesso un errore"

Alessandro Bucci

Charles Leclerc e Max Verstappen hanno letteralmente galvanizzato il pubblico grazie a duelli prolungati in pista e addirittura in uscita di pit-lane, con il monegasco che ha sfoderato inoltre un clamoroso sorpasso all'esterno ai danni di Pierre Gasly (Red Bull Honda) al 36° giro. Autore del quinto podio in stagione e nominato pilota del giorno, Charles è apparso decisamente vispo e appagato al microfono di Jenson Button: "Probabilmente stiamo parlando della gara che mi sono goduto di più in tutta la mia carriera in F1. Grandioso concludere al terzo posto e oggi è stata molto difficile".

Leclerc ha analizzato la corsa britannica: "Nei primi due stint non è andata come volevamo e sulla gomma più dura eravamo molto forti, ma purtroppo con safety car abbiamo perso un po’ di posizioni. Sono estremamente felice della battaglia che ho avuto con Max in pista". Interrogato sulla strategia Ferrari e sul sorpasso da cineteca inflitto a Gasly, Leclerc ha affermato: "L’ultima gara mi ha aperto gli occhi per certi versi, mi ha mostrato quanta strada possiamo fare e sono molto contento che questa gara si andata così”.

Delusione, invece, per Sebastian Vettel, quindicesimo finale ed autore di un tamponamento a Max Verstappen che gli è valso una penalità di 10 secondi sul tempo finale: "E' stato un mio errore, pensavo ci fosse spazio all’interno e non sono riuscito ad evitare l’incidente" ha dichiarato con amarezza Vettel, aggiungendo: "La gara stava andando bene fino a quel momento, sarebbe stato dura resistere ma alla fine ho fatto un scelta sbagliata". Seb ha cercato di vedere il bicchiere mezzo pieno in un weekend deludente: "“Sono contento del passo in gara, la Red Bull non mi ha sorpreso, già il venerdì erano molto forti e ci aspettavamo che sarebbero state vicine a noi”.

Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, ha commentato il weekend dei rivali: "La Mercedes è andata fortissima, una macchina bilanciatissima. Se uno riesce a fare un giro così veloce alla fine (best lap di Lewis Hamilton) vuol dire che non hai danneggiato troppo le gomme, cosa che noi non abbiamo fatto. Ci concentreremo su questo aspetto e ci lavoreremo ancora. Da Team Principal guardo anche la prestazione complessiva e credo che non solo la Mercedes sia andata forte, ma anche che la Red Bull, in questo momento, ci stia mettendo alle corde in qualche modo. Sappiamo che c'è da lavorare ma non ci perdiamo d'animo". In merito alla sfida tra Charles Leclerc e Max Verstappen, Binotto ha rilasciato un commento quasi paterno: "La preoccupazione c'è sempre, sono ragazzi al volante, però lo spettacolo lo riconosco".

Sulla strategia adottata da Ferrari a Silverstone, Binotto ha fornito la sua versione: "Charles ha effettuato il secondo pit stop In quel momento della gara perché sapevamo di aver usurato moltissimo le soft. E' vero che aveva anche battagliato con Verstappen, ma per noi arrivare in fondo alla gara con le dure in quel momento era più un'incognita che una certezza. L'idea era di provare a fare comunque due stop perché in quel momento non ce la facevamo. Verstappen si è fermato, non abbiamo avuto alternative che reagire in quel momento, per noi l'ideale sarebbe stato, forse in quel momento, rimanere fuori, non potevamo fare diversamente dopo il pit di Verstappen".
RS Racing