8 Set [19:07]
Mercedes si lecca le ferite:
"Impossibile passare Leclerc"
Da Monza - Alessandro Bucci
Il team Mercedes esce con le ossa rotte da Monza collezionando i gradini del podio alle spalle del trionfatore ferrarista -nonché poleman- Charles Leclerc. I due piloti della casa tedesca hanno provato a più riprese a soffiare la prima posizione al monegasco della Ferrari non riuscendoci in nessuna occasione nei 53 giri previsti. Bottas, salito in seconda posizione grazie ad un errore di Hamilton alla prima variante, ha ottenuto il sesto secondo posto in stagione.
"Ho dato davvero tutto, ma non c'è stato alcun modo per superare Leclerc" ha ammesso il numero 77 difendendo la strategia Mercedes: "La nostra è stata un'ottima strategia, abbiamo fatto un ottimo primo stint lungo che poi mi ha aperto delle opportunità alla fine. Il bloccaggio finale che ho fatto mi ha impedito di prendere Leclerc. Tuttavia ho dato tutto quello che avevo e ho utilizzato tutte le mappature possibili ma non è stato abbastanza per vincere".
Anche il cinque volte Campione del Mondo, Lewis Hamilton, si è congratulato con il monegasco della Ferrari: “Congratulazioni a Leclerc e al suo team, Charles ha avuto tantissima pressione, ma era troppo veloce nel rettilineo e non potevo superarlo. Stare dietro alla Ferrari per tanti giri mi ha distrutto le gomme. Secondo e terzo è comunque un buon risultato, un bel bottino di punti per staccare la Ferrari nel costruttori”.
Lewis è convinto che l'errore commesso alla prima variante non abbia di fatto consegnato la seconda piazza finale a Bottas: “Non ho perso il secondo posto per quell’errore. Valtteri mi avrebbe superato ugualmente e io l’avrei lasciato passare. Era più veloce di me e non avrebbe avuto senso tenerlo dietro”.
Riguardo alle chance di vincere il sesto titolo in carriera nella stagione 2019, Hamilton ha detto: “Cerco di fare del mio meglio gara dopo gara. Il mio vantaggio aumenta ma dovrò concentrarmi sulle prossime gare. È stata una lunga lotta, non particolarmente movimentata, ma sono stato spesso ad un secondo dalla vetta. Ci ho provato in tutti i modi, ma Charles in rettilineo andava forte e non potevo recuperare”.