30 Apr [16:36]
Montecarlo - Gara
Vandoorne fa felice la Mercedes
Jacopo Rubino
Una Mercedes che vince ancora c'è, in Formula E: Stoffel Vandoorne si è aggiudicato l'E-Prix di Monaco, dopo essere partito dalla quarta casella sullo schieramento, e dopo un anno di astinenza vola anche in vetta alla classifica generale. Il tutto sotto gli occhi del boss Toto Wolff, che si consola dalle delusioni in F1. Dopo una prima di parte di corsa molto statica, il belga ha conquistato la leadership della corsa quando Jean-Eric Vergne ha attivato il suo secondo Attack Mode, per poi restare in testa fino al traguardo.
A inizio gara, il poleman Mitch Evans ha tenuto il gruppo compatto, faticando con la gestione dell'energia, poi l'uso obbligatorio degli Attack Mode ha mescolato le posizioni di vertice e il neozelandese ha dovuto cedere il comando. Al giro 17 c'era in vetta Pascal Wehrlein, incappato però in problemi tecnici, fermandosi dopo il Tunnel e chiamando la full course yellow. Sfortunato Vergne, che ha così visto "bruciato" il suo secondo utilizzo della potenza extra, mentre Vandoorne ha potuto allungare.
La safety-car per il contatto fra André Lotterer (disastro Porsche) e Oliver Rowland alla Sainte-Devote ha di nuovo azzerato i distacchi, ma alla ripresa Vandoorne ha comunque tenuto il pallino del gioco, pur con il brivido di concludere con lo 0,0% di energia. Evans ha chiuso in piazza d'onore dopo aver risuperato Robin Frijns e Vergne, che lo avevano sfilato quando ha attivato il secondo Attack Mode. Il pilota della DS Techeetah ha poi completato il podio davanti all'olandese del team Envision.
Quinto Antonio Felix da Costa, superando Lucas Di Grassi portacolori della squadra di casa Venturi, settima posizione per Nick Cassidy, davanti a Sebastien Buemi: sono stati entrambi autori di una bella rimonta dalle retrovie, specialmente lo svizzero che dopo la qualifica si era ritrovato addirittura ultimo.
In top 10 Jake Dennis e l'iridato in carica Nyck De Vries, ma a punti poteva andarci anche l'altra Nissan di Maximilian Gunther, rimasto senza energia nel finale. Quattordicesimo invece, il nostro Antonio Giovinazzi, che prosegue un'impegnativa avventura nella serie elettrica da alfiere della poco competitiva Dragon. Fra i ritirati, Edoardo Mortara, fermato da noie tecniche quando era in zona punti, e Sam Bird, per un danno alla sospensione.
Sabato 30 aprile 2022, gara
1 - Stoffel Vandoorne (Mercedes) - Mercedes - 30 giri 51'12"473
2 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1"285
3 - Jean-Éric Vergne (DS) - DS Techeetah - 3"293
4 - Robin Frijns (Audi) - Envision - 3"467
5 - Antonio Felix da Costa (DS) - DS Techeetah - 3"952
6 - Lucas di Grassi (Mercedes) - Venturi - 8"133
7 - Nick Cassidy (Audi) - Envision - 15"273
8 - Sébastien Buemi (Nissan) - Nissan e.dams - 17"773
9 - Jake Dennis (BMW) - Andretti - 17"820
10 - Nyck de Vries (Mercedes) - Mercedes - 18"283
11 - Alexander Sims (Mahindra) - Mahindra - 19"350
12 - Dan Ticktum (NIO) - NIO - 19"756
13 - Sergio Sette Camara (Penske) - Dragon - 22"894
14 - Antonio Giovinazzi (Penske) - Dragon - 22"987
15 - Oliver Turvey (NIO) - NIO - 23"198
16 - Oliver Askew (BMW) - Andretti - 23"432
17 - Max Gunther (Nissan) - Nissan e.dams - 39"668
Giro più veloce: Robin Frijns 1'32"707
Ritirati
24° giro - Edoardo Mortara
19° giro - Oliver Rowland
19° giro - André Lotterer
16° giro - Pascal Wehrlein
8° giro - Sam Bird
Il campionato
1.Vandoorne 81 punti; 2.Vergne 75; 3.Evans 72; 4.Frijns 71; 5.Mortara 49; 6.Lotterer 43; 7.Wehrlein 42; 8.De Vries 39; 9.Di Grassi 37; 10.Felix da Costa 28