Marco CortesiNessuno è riuscito a togliere Nico Rosberg dalla leadership della prima giornata nei test F.1 a Montmelò. Il pilota tedesco ha tenuto "botta" con il tempo della mattina su gomme soft, rimpiazzato in vettura da Lewis Hamilton nel pomeriggio: il britannico ha chiuso sesto, effettuando una simulazione di gara completa. C’è stato per lui qualche grattacapo, come uno stop in pit-lane ed un cambio gomme problematico, ma ha comunque completato 88 giri. Al secondo posto della graduatoria di giornata, Valtteri Bottas ha approfittato delle gomme ultrasoft montate sulla sua Williams-Mercedes per arrivare a due decimi dal leader mentre Fernando Alonso si è migliorato ulteriormente rispetto al crono mattutino con la McLaren-Honda. Il suo stop a fine turno era stato solo precauzionale, per la mancata lettura della telemetria.
Kimi Raikkonen ha totalizzato 70 giri con la Ferrari SF16-H, chiudendo quarto (con le medie). Anche per lui si è verificato uno stop prudenziale, che l’ha tenuto nei box per buona parte del pomeriggio. Ancora da verificare la causa del problema: la Ferrari ha portato in pista anche delle novità aerodinamiche (bandella dell'ala posteriore). In quinta posizione la Red Bull-Renault di Daniil Kvyat. Il russo aveva patito un problema con i “cestelli” dei freni posteriori che aveva portato ad un principio d’incendio. Per lui 68 giri in totale.
Alle spalle di Hamilton, Max Verstappen con la Toro Rosso-Ferrari ha preceduto la Force India-Mercedes di Nico Hulkenberg. La vettura del team di Vijay Mallya non sembra ancora aver mostrato il suo vero potenziale. Miglioramenti per la nuova Sauber-Ferrari, che dopo un mattino dedicato ai primi controlli, ha chiuso con un buon riscontro totalizzando oltre 100 giri: non male per un debutto. Quota 119 tornate invece, per la Renault e Kevin Magnussen: nonostante l’elevata percorrenza, il danese non è riuscito a scendere sotto il minuto e 26 secondi, restando anche fermo in pista nel finale.
Solo 23 giri per Esteban Gutierrez e la Haas. La vettura motorizzata Ferrari è stata bloccata da un problema di pompaggio del carburante prima di chiudere la giornata in anticipo. Luce in fondo al tunnel per Rio Haryanto e la Manor-Mercedes, con 44 giri in tabellino dopo la perdita d'olio della mattina.
Martedì 1 marzo 2015, 2° turno1 - Nico Rosberg (Mercedes W07) - 1'23"022 - 82 giri
4 - Valtteri Bottas (Williams FW38-Mercedes) - 1'23”229 - 123
3 - Fernando Alonso (McLaren MP4/31-Honda) - 1’24”735 - 91
2 - Kimi Raikkonen (Ferrari SF16-H) - 1'24"836 - 70
7 - Daniil Kvyat (Red Bull RB12-Tag Renault) - 1'25”049 - 68
6 - Lewis Hamilton (Mercedes W07) - 1'25”051 - 88
5 - Max Verstappen (Toro Rosso STR11-Ferrari) - 1'25”176 - 143
8 - Nico Hulkenberg (Force India VJM09-Mercedes) - 1’25”336 - 121
9 - Felipe Nasr (Sauber C35-Ferrari) - 1'25”429 - 102
10 - Kevin Magnussen (Renault R16) - 1'25”760 - 119
11 - Esteban Gutierrez (Haas VF16-Ferrari) - 1'26”661 - 23
12 - Rio Haryanto (Manor MRT05-Mercedes) - 1’27”625 - 44