6 Set [12:43]
Monza - Libere 1
Leclerc in testa precede le McLaren
Da Monza - Alessandro Bucci
Prima sessione di prove libere anomala a Monza, sede del 14esimo appuntamento iridato 2019 del Campionato di Formula 1. La pioggia, calata ad intermittenza e con intensità variabile ha complicato la vita a piloti e team, vedendo il ferrarista Charles Leclerc registrare il miglior tempo in 1'27''905 nelle fasi finali sfruttando l’asciugarsi della pista e le gomme soft. Il monegasco, che ha migliorato costantemente il proprio crono nell’arco della sessione, precede i piloti McLaren-Renault Carlos Sainz e Lando Norris, molto attivi in giornata e rientrati nel secondo di distacco assieme a Lewis Hamilton (Mercedes).
Quanto al compagno di squadra del numero 16 Ferrari, Sebastian Vettel non è andato oltre l’ottava posizione ad oltre 2 secondi e 6 decimi dal battistrada. La Mercedes, entrata in azione solamente a 25 minuti dal termine, ha dimostrato di interpretare al meglio le condizioni di bagnato, fatta eccezione per un gioco delle scie non andato in porto con ‘Hammertime’ finito lungo alla prima curva. Il compagno di squadra Valtteri Bottas si è dovuto accontentare della nona piazza finale ad oltre 2 secondi e 6 decimi di ritardo dalla vetta.
Buone prestazioni per la ‘famiglia’ Red Bull con Alex Albon e Max Verstappen rispettivamente in quinta e settima posizione, con la RB15 adattatasi bene su tutte le differenti condizioni della pista. Mad Max è stato il primo a scendere sotto il muro dell’1’34’’ montando gomme intermedie. Daniil Kvyat e Pierre Gasly hanno chiuso rispettivamente in sesta e decima posizione, riuscendo a sfruttare bene le tre mescole sperimentate nella travagliata ora di libere. Temo alto, seppur non significativo, per il nostrano Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari), autore di un piccolo errore alla prima variante recuperando prontamente.
Tre le bandiere rosse uscite nel corso delle FP1, due delle quali per incidente. Kimi Raikkonen su Alfa Romeo-Ferrari è uscito alla Parabolica per aquaplaning all’ingresso della Parabolica ad un’ora e 5 minuti dal termine dopo aver effettuato 4 giri mentre Sergio Pérez della Racing Point-Mercedes finito contro le barriere all'interno dell'Ascari danneggiando entrambe le ali, anteriore e posteriore. Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) si è girato alla prima variante ed è rimasto a "cavallo" del cordolo.
Venerdì 6 settembre 2019, libere 1
1 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1’27’’905 - 20 giri
2 - Carlos Sainz (McLaren-Renault) - 1’28’’211 – 25
3 - Lando Norris (McLaren-Renault) - 1’28’’450 - 23
4 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1’28’’730 - 11
5 - Alex Albon (Red Bull-Honda) - 1’29’’025 - 19
6 - Daniil Kvyat (Toro Rosso-Honda) - 1’29’’960 - 25
7 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1’30’’100 - 11
8 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1’30’’507 - 19
9 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1’30’’596 - 11
10 - Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) - 1’30’’695 - 26
11 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1’32’’848 - 22
12 - Lance Stroll (Racing Point-Mercedes) - 1’33’’976 - 9
13 - Daniel Ricciardo (Renault) - 1’34’’528 - 10
14 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1’34’’715 - 7
15 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1’35’’133 - 10
16 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1’35’’980 - 7
17 - Robert Kubica (Williams-Mercedes) - 1’37’’816 - 12
18 - George Russell (Williams-Mercedes) - 1’38’’421 - 12
19 - Sergio Pérez (Racing Point-Mercedes) - no time - 4
20 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - no time - 4