24 Ago [18:11]
Mugello - Gara 1
Bohra su Yamakoshi
Davide Attanasio - Foto Speedy
Basteranno dieci vetture in meno sulla griglia di partenza per rendere una corsa piatta e monotona? Se ci si limitasse a guardare gara 1 del campionato Euro 4 al Mugello, la risposta sarebbe "sì". A ogni modo, Akshay Bohra (US Racing), partito dal palo, ha conservato il primo posto alla San Donato e contenendo un mai domo Hiyu Yamakoshi (Van Amersfoort) è andato a vincere la gara inaugurale di questo mini campionato organizzato da ACI Sport e WSK, giunto alla sua seconda edizione con la prima vinta da Ugo Ugochukwu su Prema.
Yamakoshi e Bohra, rispettivamente secondo e terzo nel campionato di F4 italiano, hanno manifestato un altro ritmo rispetto ai diretti concorrenti. Questo lo si è potuto apprezzare anche grazie al fatto che nessuna safety-car è intervenuta "rompendo" il ritmo e la regolarità di una corsa assai lineare. Con l'americano e il giapponese, sul podio assoluto si è inserito Gustav Jonsson (Van Amersfoort) - miglior rookie della F4 britannica 2023 - che si è fatto un bel regalo per la sua maggiore età. Nella top cinque hanno concluso Kean Nakamura-Berta e Freddie Slater (Prema).
Dion Gowda e Rashid Al Dhaheri (Prema), quest'ultimo autore di una partenza imperfetta, hanno completato il quartetto della squadra veneta, che sarebbe divenuto quintetto se Alex Powell avesse sopravanzato Maxim Rehm (US Racing), buon ottavo. Malgrado un errore piuttosto vistoso, Ethan Ischer (Jenzer) è riuscito a conservare l'ultimo posto valido per l'ottenimento di punti. L'elvetico ha finito la sua gara a una dozzina di secondi da Powell con sette di vantaggio sul compagno Enea Frey, vincitore di una lotta serratissima con Maksimilian Popov (PHM), Emanuele Olivieri (AKM), Enzo Yeh (R-Ace) e Davide Larini (PHM). Il grenadino (di licenza) e il figlio d'arte si sono ancora una volta "beccati" tra di loro. Non il massimo.
Gara terminata con largo anticipo per i vari Stolcermanis (Prema) e il trio Anurag-Beeton-Pradel (US Racing), con gli ultimi due che erano partiti nei dieci, mentre a due giri dalla fine Andrija Kostic (Van Amersfoort) non ha lasciato sufficiente spazio a Gabriel Gomez (PHM) pagandone conseguenze dirette con un ritiro. Problemi tecnici, infine, per Lin Hodenius (Van Amersfoort).
Sabato 24 agosto 2024, gara 1
1 - Akshay Bohra - US Racing - 18 giri in 33'13"229
2 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 0"687
3 - Gustav Jonsson - Van Amersfoort - 4"196
4 - Kean Nakamura-Berta - Prema - 7"443
5 - Freddie Slater - Prema - 8"668
6 - Dion Gowda - Prema - 9"594
7 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 10"342
8 - Maxim Rehm - US Racing - 13"459
9 - Alex Powell - Prema - 14"316
10 - Ethan Ischer - Jenzer - 26"942
11 - Enea Frey - Jenzer - 33"666
12 - Maksimilian Popov - PHM - 33"680
13 - Emanuele Olivieri - AKM - 33"987
14 - Enzo Yeh - R-Ace - 34"674
15 - Davide Larini - PHM - 37"396
16 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 38"414
17 - Alvise Rodella - Van Amersfoort - 38"601
18 - Gabriel Gomez - PHM - 40"426
19 - Everett Stack - PHM - 44"153
20 - Oleksandr Savinkov - AKM - 47"755
21 - Mattia Marchiante - AKM - 1'04"799
22 - Andrija Kostic - Van Amersfoort - 2 giri
Ritirati
Lin Hodenius
Tomass Stolcermanis
Kabir Anurag
Jack Beeton
Gianmarco Pradel
Il campionato
1.Bohra 25 punti; 2.Yamakoshi 18; 3.Jonsson 15; 4.Nakamura-Berta 12; 5.Slater 10; 6.Gowda 8: 7.Al Dhaheri 6; 8.Rehm 4; 9.Powell 2; 10.Ischer 1.