30 Set [18:48]
Mugello - Gara 1
Quarta vittoria di fila per Sztuka
Dal Mugello - Mattia Tremolada - Foto Speedy
Sono quattro vittorie consecutive per Kacper Sztuka. È vero, è uno dei piloti più esperti sulla griglia, corre in Formula 4 dal 2021 ed è al secondo anno consecutivo con US Racing, un top team di cui ormai è trascinatore e leader. Ma l’autorità con cui si sta imponendo su rivali comunque molto esperti (ormai tutti i protagonisti della F4 Italia prendono parte ad almeno tre campionati in ogni stagione) è davvero impressionante. Una vera e propria prova di forza, che ha rilanciato le sue quotazioni non solo in vista del titolo della serie tricolore, ma anche in ottica 2024. L’arrivo dello sponsor Orlen, azienda petrolifera polacca che lo ha inserito nel proprio junior team, ne è la prova.
Al Mugello, Sztuka ha guidato gara 1 dalla pole alla bandiera a scacchi, contenendo Ugo Ugochukwu, il cui secondo posto non è stato abbastanza per conservare la piazza d’onore in graduatoria. Anche Arvid Lindblad, terzo al traguardo, ha limitato i danni, seguendo da vicino i diretti rivali al titolo, che ora sono rispettivamente a 52,5 e 56,5 punti di ritardo. Perde invece terreno James Wharton, solo ottavo davanti a Freddie Slater e Tuukka Taponen, a lungo in lotta ai margini della zona punti.
Buona prova invece per Gianmarco Pradel, balzato addirittura al secondo posto al via approfittando dell’errore dello stesso Taponen, che ha stallato in griglia. Pradel alla ripartenza dopo la safety car, intervenuta per recuperare la vettura di Matteo Quintarelli (che ha colpito Alfio Spina sul rettifilo pochi attimi dopo la partenza), ha ceduto due posizioni a favore di Ugochukwu e Lindblad, ma si è accontentato di una comunque positiva quarta piazza. Bene anche Rashid Al Dhaheri, quinto davanti ad Akshay Bohra e Brando Badoer.
Spina, sopravvissuto al contatto con Quintarelli, ha poi chiuso 14esimo dopo un duello con Nicola Lacorte, finito in testacoda in curva 9 nei giri finali. Il pilota del team Prema è riuscito a riprendere, ma solo per ritirarsi ai box poco dopo per una danno alla sospensione rimediato al via. Ha invece chiuso doppiato Alex Powell, costretto ad un pit-stop non preventivato dopo aver danneggiato la propria ala anteriore al via.
Sabato 30 settembre 2023, gara 1
1 - Kacper Sztuka - US Racing - 17 giri
2 - Ugo Ugochukwu - Prema - 1”594
3 - Arvid Lindblad - Prema - 3”287
4 - Gianmarco Pradel - US Racing - 9”389
5 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 10”602
6 - Akshay Bohra - US Racing - 13”446
7 - Brando Badoer - Van Amersfoort - 14”798
8 - James Wharton - Prema - 17”039
9 - Freddie Slater - Van Amersfoort - 17”671
10 - Tuukka Taponen - Prema - 17”734
11 - Ivan Domingues - Van Amersfoort - 18”423
12 - Matheus Ferreira - Van Amersfoort - 19”548
13 - James Egozi - PHM - 22”499
14 - Alfio Spina - BVM - 27”302
15 - Ariel Elkin - Jenzer - 27”521
16 - Raphael Narac - R-Ace - 29”165
17 - Ethan Ischer - Jenzer - 35”888
18 - Ruiqi Liu - US Racing - 36”251
19 - Tina Hausmann - AKM - 41”001
20 - Hwarang Kim - Jenzer - 41”607
21 - Jack Beeton - Van Amersfoort - 42”317
22 - Aurelian Nobels - Prema - 49”163
23 - Frederik Lund - AKM - 50”973
24 - Diego De La Torre - AKM - 53”267
25 - Viktoria Blokhina - PHM - 54”622
26 - Davide Larini - PHM - 55”211
27 - Guido Luchetti - Airflow - 58”994
28 - Alex Powell - Prema - 1 giro
Ritirati
Nicola Lacorte
Kabir Anurag
Nandhavud Bhirombhakdi
Zachary David
Matteo Quintarelli
Giacomo Pedrini
Il campionato
1.Lindblad 260,5 punti; 2.Sztuka 208; 3.Ugochukwu 204; 4.Wharton 160,5; 5.Badoer 128; 6.Taponen 124; 7.David 114; 8.Bohra 86; 9.Lacorte 72; 10.Al Dhaheri 55; 11.Spina 53; 12.Domingues 51; 13.Kluss 34; 14.Pradel 33; 15.Egozi 28; 16.Ferreira 12; 17.De Palo 10; 18.Narac 9; 19.Bhirombhakdi 8; 20.Deligny 7; 21.Elkin 4,5; 21.Beeton, Slater 2; 22.Carrasquedo 1.