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29 Mag [13:01]

Nurburgring, gara 2: trionfo Durango con Clivio Piccione

di Massimo Costa

Trionfo Durango nella seconda prova della Formula GP2 in programma al Nurburgring. Clivio Piccione ha vinto una gara incredibile ed estremamente combattuta mentre il suo compagno Ferdinando Monfardini ha tagliato il traguardo in sesta posizione conquistando il primo punto stagionale e cancellando in un sol colpo le delusioni patite nei primi tre appuntamenti. Ivone Pinton, proprietario della squadra veneta che ormai è una presenza storica nell'ambito delle gare di F.3000 ed ora GP2, era l'uomo più felice del mondo ed ha confidato: "Abbiamo risolto i problemi di inizio stagione e sapevo che la nostra macchina era veloce. Già ieri Piccione poteva puntare al podio, ma è stato sfortunato al pit-stop. Oggi è stato fortissimo". Piccione, 21 anni di Monaco, in arrivo dalla F.3 inglese nella quale si era piazzato al quarto posto nel 2004, dopo un difficile avvio di campionato dovuto a problemi tecnici, ha iniziato ad esprimere il proprio potenziale sul circuito di casa, a Monte Carlo, dove era con i primissimi, ma un errore alla curva della Piscina lo aveva mandato contro il guardrail. Al Nurburgring, Piccione è stato nuovamente protagonista a dimostrazione che l'exploit monegasco non era frutto del caso, ma dell'ottimo lavoro suo e della squadra italiana. Se ieri solo un dado della ruota nel corso del pit-stop lo ha privato di un piazzamento sul podio, questa mattina Piccione ha voluto con tutta la forza la sua prima vittoria nella GP2. Un vero lottatore il longilineo Clivio. Al via non è partito benissimo venendo superato da Nelson Piquet e Neel Jani. Nella seconda parte di gara, Piccione è stato implacabile superando Piquet (dopo un paio di bussate), Rosberg e Jani, guadagnando la testa. E allungando velocemente approfittando del tappo, comunque corretto, fatto da un Jani in crisi con i freni.

Il cambio blocca la marcia vincente di Bruni
La vittoria di Piccione è maturata però grazie al ritiro di Gianmaria Bruni. Il pilota del team Coloni, partito dalla prima fila essendo giunto ottavo ieri, ha subito conquistato la prima posizione e con un ritmo eccezionale aveva staccato tutti. Bruni aveva un vantaggio di 7" quando improvvisamente il cambio si è bloccato in sesta marcia. Inutile continuare e lo sfortunato Gianmaria ha imboccato la corsia box per ritirarsi, il primo dell'anno per guasto tecnico. Ieri la gomma forata, oggi il cambio. Tanta delusione per Bruni che ha visto volare via punti importanti che potevano proiettarlo in testa al campionato. Buon per lui che in ogni caso la situazione in classifica non è cambiata molto in quanto Heikki Kovalainen si è ritirato e Scott Speed ha vissuto un weekend difficile.

Sottosterzo per Pantano, bravissimo Carroll
Giorgio Pantano aveva avuto un avvio favoloso dalla quarta fila. Era secondo al termine del rettifilo principale, ma per evitare un contatto ha dovuto girare largo ritrovandosi settimo. Subito si è accorto che la sua Dallara non era brillante in uscita dalle curve lente. In questa situazione gli era praticamente impossibile tentare di entrare nella scia degli avversari. Ma non ha mollato ed era quarto quando le gomme anteriori sono andate in crisi rendendo inguidabile la monoposto. Così Pantano è scivolato fuori dalla zona punti.
E' andata meglio al suo compagno Adam Carroll. A lungo alle spalle di Pantano, l'inglese vincitore a Monte Carlo negli ultimi giri ha avuto la lucidità per farsi largo nella lotta senza pietà che coinvolgeva Jani, Rosberg, Piquet. Carroll è stato bravissimo ed ha guadagnato una insperata seconda posizione.

Lo spettacolo non manca nella GP2
La gara è stata ancora una volta molto divertente. Sorpassi, toccatine, staccate al limite, errori, intimidazioni. Uno spettacolo vero reso tale da questi giovani piloti che stanno dimostrando di possedere grandi qualità. Non mancano gli eccessi e bene hanno fatto i commissari a escludere dalla gara odierna Borja Garcia per l'incidente causato in gara 1. Era ora che le autorità iniziassero a mettere i puntini sulle i nella GP2.
La bagarre tra Jani, Piquet, Rosberg, Piccione e Carroll è stata superlativa, impossibile da raccontare per i continui cambi di posizione. Jani è stato bravissimo a contenere i suoi rivali nonostante evidenti problemi ai freni. Il pilota della Racing Engineering ha chiuso la porta sempre con correttezza e guadagnava metri preziosi alle uscite delle curve. Rosberg e Piquet, che non si amano, non hanno fatto sciocchezze ed è piaciuto vedere come Nico, dopo aver tagliato una chicane per passare Jani, abbia subito alzato il piede rispettando il regolamento e facendosi sfilare dallo svizzero. In quella occasione Rosberg è stato anche troppo gentile perché Piccione ne ha approfittato scavalcandolo. E bravo è stato Piquet. Il bel tenebroso ha corso bene, è stato duro ma leale nei sorpassi e le sue parole al termine della gara sono un esempio per chi pensa di non sbagliare mai: "Ho commesso diversi errori, ma da questi non si può che imparare per migliorarsi sempre più". Soddisfatto Sergio Hernandez; lo spagnolo del team Campos sta pian piano abituandosi alla potenza della vettura e questo piazzamento, quinto, evidenzia la sua crescita.
Chi delude è Josè Maria Lopez che non riesce a stare tranquillo. Alla staccata della prima curva ha tamponato Nicolas Lapierre spedendolo contro Kovalainen. Per i due piloti Arden, ritiro immediato. Lopez, finito in testacoda, ha centrato Alexandre Premat. Una frittata che non è stata sanzionata. Lapierre si è fatto male ad un polso. Manovra poco corretta anche di Juan Cruz Alvarez nei confronti di Olivier Pla. Alla prima curva dopo il via, Viso ha centrato l'incolpevole Lauda.
Nella foto, Clivio Piccione

L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 29 maggio 2005

1 - Clivio Piccione - Durango - 26 giri in 42'42"210
2 - Adam Carroll - Super Nova - a 5"861
3 - Nelson Piquet - Hitech/Piquet - a 7"487
4 - Nico Rosberg - ART - a 7"727
5 - Sergio Hernandez - Campos - a 14"857
6 - Ferdinando Monfardini - Durango - a 17"270
7 - Giorgio Pantano - Super Nova - a 21"005
8 - Olivier Pla - DPR - a 22"895
9 - Ryan Sharp - DPR - a 35"319
10 - Fairuz Fauzy - Dams - a 56"231
11 - Ernesto Viso - BCN - a 1'20"910
12 - Scott Speed - Isport - a 1 giro
13 - Neel Jani - Racing Engineering - a 2 giri
14 - Jose Maria Lopez - Dams - a 2 giri
15 - Juan Cruz Alvarez - Campos - a 2 giri

Il campionato
1.Kovalainen punti 38; 2.Speed 29; 3.Carroll 28; 4.Bruni 27; 5.Rosberg 21; 6.Piquet 18; 7.Lopez 17; 8.Jani 13; 9.Premat 12; 10.Pantano 10; 11.Piccione 8; 12.Lapierre 4; 13.Hernandez e Lauda 3; 15.Pla, Artam, Sharp e Viso 2; 19.Negrao e Monfardini 1.
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