9 Giu [21:53]
Pole record per Vettel a Montréal
Raikkonen, 5°, paga un errore in Q3
Alessandro Bucci
Sebastian Vettel ritrova la pole position dopo due gare di stop portando la sua SF71-H davanti a tutti sul tracciato intitolato alla memoria di Gilles Villeneuve. Il tedesco ha realizzato il record del circuito bloccando il crono in 1'10''764, nonostante un giro definito dal quattro volte Campione del Mondo "non proprio perfetto". Decisamente meno performante il compagno di squadra Kimi Raikkonen, quinto alle spalle di Lewis Hamilton con un ritardo di oltre tre decimi da Seb. Iceman, partito di gran carriera nel Q3, ha tuttavia pagato a caro prezzo un errore in curva 2 dove, il finlandese, ha perso il posteriore finendo largo. Entrambi i piloti hanno effettuato il Q2 con le ultrasoft, optando per le hypersoft nell'ultima manche.
"Abbiamo avuto qualche problema ieri, faticavamo a trovare il ritmo
ed è strano, perché su questo tracciato mi sono sempre trovato bene", ha dichiarato Vettel dopo l'impresa, ponendo la lente d'ingrandimento sulla sua performance: "Oggi, invece, ho acceso l'interruttore ed è stata una grande giornata. La macchina era ottima, la qualifica continua ad essere il nostro punto di forza. Nel Q3 ho fatto un piccolo errore, peccato perché potevo fare ancora meglio".
Decisamente amareggiato Kimi Raikkonen al termine delle qualifiche canadesi. Il numero 7 della Ferrari non è mai stato di molte parole e oggi non ha certamante fatto eccezione. "Ho sofferto molto sottosterzo in curva 2 e non sono riuscito a curvare", ha dichiarato Raikkonen, impossibilitato a recuperare dopo l'errore: "Ho cercato di proseguire , ma ormai ero fuori dalla traiettoria. Non so come andrà il passo gara, nelle libere è andato bene, ma per quanto riguarda la qualifica sono deluso".
Grazie alla pole position firmata da Sebastian Vettel a Montréal, la quarta in stagione per il tedesco e la 54esima della carriera, la Ferrari ha ritrovato la partenza al palo sul tracciato canadese dopo 17 anni. Era infatti dal 2001 che, il Cavallino Rampante, non scattava dalla prima posizione a Montréal. All'epoca, a riuscirci, fu Michael Schumacher, poi sconfitto dal fratello Ralf su Williams-BMW in gara grazie anche ad una strategia indovinata del team di Grove, unitamente all'impressionante ritmo del fratellino di Schumy.