Michele Montesano
Al termine di un rocambolesco fine settimana in Portogallo, il team Algarve Pro Racing si è laureato campione della European Le Mans Series 2023 davanti al suo pubblico. Ad Alex Lynn, James Allen e Kyffin Simpson è stato sufficiente ottenere il secondo posto della 4 Ore di Portimão per conquistare lo scettro e l’invito per la 24 Ore di Le Mans del prossimo anno. Nulla da fare per lo United Autosports che, così come avvenuto nella gara del venerdì, ha centrato un nuovo successo con l’equipaggio composto da Oliver Jarvis, Phil Hanson e Marino Sato.
La poggia ha condizionato ancora una volta il weekend portoghese ritardando di oltre un’ora l’avvio dell’ultimo atto stagionale. Dopo due giri effettuati dietro la safety car, la direzione gara ha deciso di esporre la bandiera rossa per l’impraticabilità del circuito. Quando le nubi hanno iniziato a diradarsi la gara è finalmente entrata nel vivo dapprima dietro la vettura di sicurezza e poi, con sole tre ore alla bandiera a scacchi, con il tanto atteso semaforo verde.
Liberatosi del poleman Paul Lafargue, Hanson ha iniziato a dettare il ritmo seguito dall’Oreca del Duqueine Team di René Binder. L’alfiere dello United Autosports ha poi mantenuto il controllo delle operazioni anche durante la prima fase di Full Course Yellow, indispensabile per liberare il tracciato da alcuni detriti persi dalla Porsche del Proton Competition. È quindi toccato a Sato, subentrato ad Hanson, gestire il periodo di safety car dovuto all’uscita di pista del compagno di squadra Nelson Piquet.
Infine Jarvis (nella foto sopra) ha preso il volante della Oreca griffata United Autosports nell’ultima ora andando a tagliare per primo il traguardo. Ciò ha permesso alla compagine anglo-americana di conquistare il secondo posto in classifica generale valido per un invito alla 24 Ore di Le Mans del 2024. Dopo uno stint centrale, ad opera di Nico Pino non proprio fulmineo, Neel Jani ha cercato di riportate nelle posizioni di vertice la LMP2 del Duqueine. Salito in seconda posizione, lo svizzero ha però commesso un errore speronando Job Van Uitert. Ad approfittarne è stato Lynn che ha così artigliato il secondo posto nonostante il feroce pressing messo in atto sul finale dal pilota del Panis Racing.
È risuonato l’inno di Mameli in LMP2 ProAm. Giungendo quarti assoluti, François Perrodo, Matthieu Vaxiviere e Ben Barnicoat hanno conquistato la vittoria di classe della 4 Ore di Portimão (nella foto sopra). Inoltre i primi due piloti si sono laureati campioni ProAm della ELMS, anche se il vero protagonista di giornata è stato proprio Barnicoat che ha tenuto a bada un arrembante Malthe Jakobsen. I due sono infatti arrivati sul traguardo divisi da appena sei decimi.
Una sosta supplementare sul finale ha estromesso il Nielsen Racing dalla lotta per la vittoria. Ben Hanley, Rodrigo Sales e Mathias Beche si sono dovuti accontentare del gradino più basso del podio. A uscire sconfitto dal fine settimana portoghese è stato il Racing Team Turkey. Dapprima Salih Yoluc ha investito un meccanico in corsia box, poi Charlie Eastwood è stato tamponato dalla Ferrari del JMW. È quindi toccato a Louis Deletraz recuperare terreno, ma il quarto posto di classe non si è rivelato sufficiente in ottica campionato.
Con il titolo LMP3 già assegnato al Cool Racing, è stato l’Eurointernational a monopolizzare la scena. Matt Bell si è rivelato imprendibile sulla pista bagnata girando anche più veloce delle potenti LMP2. È quindi toccato ad Adam Ali finalizzare il tutto regalando il primo successo stagionale alla squadra italiana. Secondo posto per i freschi campioni Adrien Chila, Marcos Siebert e Alejandro Garcia che hanno preceduto la Duqueine del DKR Engineering di James Winslow, Alexander Bukhantsov e Pedro Perino.
Alessio Picariello, Zacharie Robichon e Ryan Hardwick (nella foto sopra) hanno chiuso un’era conquistando l’ultimo titolo di classe LMGTE della ELMS. L’equipaggio del Proton Competition ha festeggiato ottenendo la seconda vittoria stagionale. Questa volta a negare la doppietta Porsche ci ha pensato la Ferrari griffata AF Corse del velocissimo Ulisse de Pauw supportato da Rui Aguas e Kriston Lentoudis.
A salire sul terzo gradino del podio è stata la Porsche di Christian Ried, Giammarco Levorato e Julien Andlauer. Nulla da fare per il team Iron Lynx che ha provato a differenziare anche la strategia, pur di tentare un disperato recupero nei confronti della 911 RSR dei leader. Al termine della 4 Ore di Portimão Matteo Cairoli, Claudio Schiavoni e Matteo Cressoni hanno chiuso noni di classe ottenendo il terzo posto nella classifica generale della LMGTE.
Domenica 22 ottobre 2023, gara
1 - Sato-Hanson-Jarvis (Oreca 07-Gibson) - United AS - 97 giri
2 - Simpson-Allen-Lynn (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 5"785
3 - Van Uitert-Maldonado-Van der Helm (Oreca 07-Gibson) - Panis - 5"918
4 - Perrodo-Vaxiviere-Barnicoat (Oreca 07-Gibson) - AF Corse - 6"970
5 - Coigny-Jakobsen-Lapierre (Oreca 07-Gibson) - Cool - 7"601
6 - Sales-Hanley-Beche (Oreca 07-Gibson) - Nielsen - 24"308
7 - Yoluc-Eastwood-Deletraz (Oreca 07-Gibson) - R.T. Turkey - 25"121
8 - Andrade-Caldwell-Aberdein (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol - 36"269
9 - Hedman-S.Montoya-JP.Montoya (Oreca 07-Gibson) - DragonSpeed - 37"183
10 - Pino-Binder-Jani (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 37"881
11 - Van Rompuy-Alvarez-Berthon (Oreca 07-Gibson) - DKR - 38"498
12 - Roda-Ried-Viscaal (Oreca 07-Gibson) - Proton - 1'06"800
13 - Poordad-Vautier-Hawksworth (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1 giro
14 - Lafargue-Chatin-Hörr (Oreca 07-Gibson) - Idec - 2 giri
15 - Lomko-De Gerus-Lopez (Oreca 07-Gibson) - Cool - 2 giri
16 - Bell-Ali (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 3 giri
17 - Chila-Siebert-Garcia (Ligier JSP3-Nissan) - Cool - 4 giri
18 - Bukhantsov-Wilslow-Perino (Duqueine M30-Nissan) - DKR - 4 giri
19 - Cristóvão-Askey-Brichacek (Ligier JSP3-Nissan) - Inter Europol - 4 giri
20 - Hardwick-Robichon-Picariello (Porsche 911 RSR) - Proton - 4 giri
21 - Schneider-Meyrick-Piquet (Oreca 07-Gibson) - United AS - 4 giri
22 - Lentoudis-Aguas-De Pauw (Ferrari F488 GTE EVO) - AF Corse - 4 giri
23 - Ried-Levorato-Andlauer (Porsche 911 RSR) - Proton - 4 giri
24 - J.Laursen-C.Laursen-Nielsen (Ferrari F488 GTE EVO) - Formula - 4 giri
25 - Espirito Santo-Adcock-Jensen (Ligier JSP3-Nissan) - Virage - 4 giri
26 - Cameron-Perel-Griffin (Ferrari F488 GTE EVO) - Spirit of Race - 4 giri
27 - Felbermayr-Julien-Kaprzyk (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 4 giri
28 - Wolff-Doquin-Foubert (Ligier JSP3-Nissan) - Spirit of Leman - 4 giri
29 - Møller-Birch-Thiim (Aston Martin Vantage AMR) - GMB - 4 giri
30 - Berry-Hanafin-Lancaster (Ferrari F488 GTE EVO) - JMW - 4 giri
31 - Hartshorne-Tuck-Adam (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 5 giri
32 - Schiavoni-Cressoni-Cairoli (Porsche 911 RSR) - Iron Lynx - 5 giri
33 - A.Robin-M.Robin-Hasse Clot (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 6 giri
34 - Fassbender-Rump-Lietz (Porsche 911 RSR) - Proton - 6 giri
35 - Kratz-Weiss-Tunjo (Duqueine M30-Nissan) - WTM Rinaldi - 7 giri
36 - Kimura-Huffaker-Serra (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 10 giri
37 - Mattschull-Rodriguez-Calderon (Oreca 07-Gibson) - Virage - 15 giri
Giro più veloce: Job van Uitert 1'35"475
Ritirati
Dayson-Eriksen-Manchester (Ligier JSP3-Nissan) - RLR
Trouillet-M.Lahaye-JB.Lahaye (Ligier JSP3-Nissan) - Ultimate
Wells-Harper Ellam (Ligier JSP3-Nissan) - Nielsen
Il campionato LMP2
1.Simpson-Allen-Lynn 113 punti; 1.Sato-Hanson-Jarvis 100; 3.Van Uitert-Maldonado-Van der Helm 86.
Il campionato LMP2 ProAm
1.Perrodo-Vaxiviere 110 punti; 2.Coigny-Jakobsen-Lapierre 101; 3.Yoluc-Eastwood-Deletraz 94.
Il campionato LMP3
1.Chila-Siebert-Garcia 121 punti; 2.Bell-Ali 70; 3.Kratz-Weiss-Tunjo 66.
Il campionato LMGTE
1.Hardwick-Robichon-Picariello 105 punti; 2.Ried-Levorato-Andlauer 82; 3.Schiavoni-Cressoni-Cairoli 78.