Gara praticamente perfetta per Will Power a Portland. L'australiano è partito dalla seconda posizione sulla pista dell'Oregon e ha subito infilato il poleman Santino Ferrucci alla prima curva. Poi, ha sempre comandato. L'unico momento difficile è stato al giro 25 quando, a causa di un doppiaggio, Alex Palou, che aveva a sua volta passato Ferrucci ha provato ad insidiarlo. Power ha fatto tutto in modo perfetto, e nel finale, approfittando di un treno di gomme morbide nuove contro le dure dello spagnolo, ha salutato la compagnia. Il successo numero 44 in carriera e 3 dell'anno l'ha portato al secondo posto in classifica dietro a Palou, con 54 punti di distacco.
Al terzo posto ha terminato un ottimo Josef Newgarden, che ha approfittato di un overcut alla prima sosta per guadagnare diverse posizioni e prendere il podio. Un errore ai box ha invece confinato in quarta posizione Colton Herta, che ha stallato dopo l'ultima sosta e si è visto insidiare da Marcus Armstrong. Il neozelandese di Ganassi ha rimontato ad ogni sosta con una gara pulita terminata al quinto posto. Stessa strategia per Marcus Ericsson e per Scott McLaughlin, uno dei tanti protagonisti con sei posizioni di penalità al via per cambio motore non approvato.
Graham Rahal, qualificato sesto ma partito per lo stesso motivo dodicesimo, ha concluso nono dietro a Ferrucci e davanti a Kyle Kirkwood. La gara è stata quasi tutta disputata sotto bandiera verde. Unica caution per un incidente occorso a Scott Dixon: prima, Kirkwood l'ha "appoggiato" nell'erba, e poi Pietro Fittipaldi, senza spazio dove passare, l'ha colpito facendolo finire nel guard rail.
Dodicesimo posto per Alexander Rossi, dopo le grandi difficoltà del team McLaren nelle qualifiche. L'americano ha usato una strategia basata sugli undercut. Fuori anche Romain Grosjean, finito in testacoda e poi toccato da Christian Rasmussen mentre tentava di rimettersi dritto.
L'IndyCar tornerà in pista nelle prossime settimane su due tracciati ovali da tempo assenti dal calendario. Il 31 agosto e 1 settembre, la serie tornerà a Milwaukee, il tracciato più antico al mondo ancora in attività, per una doppia gara a punteggio pieno. Poi, sarà la volta del Nashville Superspeedway, che ha sostituito la tappa sulla pista cittadina del Tennessee.
Domenica 25 agosto 2025, gara
1 - Will Power (Dallara-Chevy) - Penske - 110 giri
2 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 9"8267
3 - Josef Newgarden (Dallara-Chevy) - Penske - 23"2046
4 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 37"1039
5 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Ganassi - 38"0334
6 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Andretti - 40"7687
7 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevy) - Penske - 42"3498
8 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevy) - Foyt - 44"8556
9 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - RLL - 49"5811
10 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 50"9987
11 - Rinus VeeKay (Dallara-Chevy) - ECR - 52"1760
12 - Alexander Rossi (Dallara-Chevy) - McLaren - 52"4979
13 - Christian Lundgaard (Dallara-Honda) - RLL - 55"4967
14 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) - MSR - 56"7606
15 - Pato O’Ward (Dallara-Chevy) - McLaren - 58"3930
16 - Kyffin Simpson (Dallara-Honda) - Ganassi - 59"4851
17 - Toby Sowery (Dallara-Honda) - Coyne - 1 giro
18 - Sting Ray Robb (Dallara-Chevy) - Foyt - 1 giro
19 - Juri Vips (Dallara-Honda) - RLL - 1 giro
20 - David Malukas (Dallara-Honda) - MSR - 1 giro
21 - Nolan Siegel (Dallara-Chevy) - McLaren - 1 giro
22 - Conor Daly (Dallara-Chevy) - Juncos Hollinger - 1 giro
23 - Linus Lundqvist (Dallara-Honda) - Ganassi - 1 giro
24 - Jack Harvey (Dallara-Honda) - Coyne - 1 giro
25 - Pietro Fittipaldi (Dallara-Honda) - RLL - 1 giro
26 - Christian Rasmussen (Dallara-Chevy) - ECR - 1 giro
27 - Romain Grosjean (Dallara-Chevy) - Juncos Hollinger - 2 giri
Ritirato
1° giro - Scott Dixon