30 Set [12:06]
Sepang - Qualifica
Pole di Hamilton, Vettel ultimo
Massimo Costa - Photo 4
La storia della F.1 ci ha insegnato che sarebbe meglio non fare previsioni dopo la qualifica, vedi quello che è accaduto a Singapore in partenza. Ma non si può non trascurare il fatto che Sebastian Vettel si trova immerso in un vero incubo. A Sepang, pareva in grado di giocarsi la conquista della pole dopo le ottime prove libere 1-2-3, ma proprio nell'ultima sessione odierna, la sua Ferrari ha fatto i capricci per un problema elettrico. Si è dovuto sostituire il motore, operazione che di norma richiede non meno di 4 ore, in 2 ore.
È stata montata la power unit quarta evoluzione, che doveva essere impiegata a Suzuka o addirittura ad Austin per risparmiarla ed evitare eventuali penalità future. Invece, si è reso necessario questa sostituzione rapida: è stato lasciato il turbo della power unit tolta, ma proprio questa componente, all'avvio della Q1 non ha lavorato come avrebbe dovuto. La pressione non arrivava e Vettel è dovuto tornare ai box senza aver completato un giro. Si è lavorato forte attorno alla SF70H, ma non c'è stato niente da fare. Vettel partirà così ultimo in un Gran Premio dove ottenere la pole non era utopia.
Ma le brutte notizie per la Ferrari e il tedesco non sono finite qui. Perché dal palo partirà Lewis Hamilton, alla 70esima pole in carriera. Hanno lavorato tanto in Mercedes per ribaltare una situazione che pareva assolutamente negativa. Il nuovo fondo arrivato nella notte dalla Gran Bretagna, e altre novità aerodinamiche, non ha sortito gli effetti sperati nel terzo turno libero e così si è tornati indietro. Scelta che ha pagato. Hamilton è stato straordinario piazzando subito il tempo di 1'30"076 e nel secondo tentativo ha chiuso in 1'30"143. Se l'è giocata con Kimi Raikkonen che ci ha messo il cuore e dopo un iniziale 1'30"308 si è ributtato in pista ottenendo 1'30"121 (45 millesimi più alto di Hamilton), che gli consentirà di scattare dalla prima fila.
Dunque, per Hamilton che già dopo il rovinoso GP di Singapore di Vettel è volato a più 28 punti di vantaggio, vi è la grande chance di battezzare il campionato. Ma, come detto in avvio di articolo, le gare nascondono sempre incognite. Hamilton sarà sereno considerando che il suo primo rivale è in fondo al gruppo, ma Raikkonen leggerà l'occasione di poter vincere il suo primo GP stagionale (il passo della Ferrari in versione gara è stato notevole nelle libere del venerdì) senza Vettel attorno a lui, e alle loro spalle ringhiano le due Red Bull-Renault con Max Verstappen terzo in 1'30"541 e Daniel Ricciardo quarto in 1'30"595, battuto al secondo tentativo dal compagno di team. Le due monoposto progettate da Adrian Newey hanno, però, rimediato un distacco pesante, mezzo secondo, ma al via se la giocheranno.
Deludente Valtteri Bottas. Il suo primo crono è stato di 1'30"945, nove decimi più lento di Hamilton, poi si è migliorato, ma di poco con 1'30"758. Il finlandese ha scelto di proseguire anche in qualifica con il nuovo pacchetto aerodinamico (cassato da Hamilton) e ne ha pagato le conseguenze. In terza fila con lui, un Esteban Ocon da applausi con la Force India-Mercedes. Il francese è a 8 decimi da Bottas, ma festeggia la sua seconda miglior prestazione in qualifica dopo il terzo posto di Monza. Applausi anche per Stoffel Vandoorne, settimo con la McLaren-Honda che continua a progredire. Il belga dividerà la quarta fila col sempre ficcante Nico Hulkenberg (Renault) e si è messo dietro anche Sergio Perez con la seconda Force India e il compagno di squadra Fernando Alonso.
Non sono entrati nella Q3 finale Felipe Massa (Williams-Mercedes) e Jolyon Palmer (Renault) che scatteranno dalla sesta fila. Lance Stroll è risalito nel finale della Q2, ma non ha fatto meglio della tredicesima posizione davanti a Carlos Sainz con la Toro Rosso-Renault. Più che positivo il debutto in F.1 di Pierre Gasly con la monoposto faentina: il francese ha girato sempre sui tempi di Sainz ed è risultato quindicesimo. A seguire le due deludenti Haas e le solite Sauber.
La griglia di partenza
1. fila
Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'30"076 - Q3
Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'30"121 - Q3
2. fila
Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1'30"541 - Q3
Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1'30"595 - Q3
3. fila
Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'30"758 - Q3
Esteban Ocon (Force India-Mercedes) - 1'31"478 - Q3
4. fila
Stoffel Vandoorne (McLaren-Honda) - 1'31"582 - Q3
Nico Hulkenberg (Renault) - 1'31"607 - Q3
5. fila
Sergio Perez (Force India-Mercedes) - 1'31"658 - Q3
Fernando Alonso (McLaren-Honda) - 1'31"704 - Q3
6. fila
Felipe Massa (Williams-Mercedes) - 1'32"034 - Q2
Jolyon Palmer (Renault) - 1'32"100 - Q2
7. fila
Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1'32"307 - Q2
Carlos Sainz (Toro Rosso-Renault) - 1'32"402 - Q2
8. fila
Pierre Gasly (Toro Rosso-Renault) - 1'32"558 - Q2
Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'33"308 - Q1
9. fila
Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'33"434 - Q1
Pascal Wehrlein (Sauber-Ferrari) - 1'33"483 - Q1
10. fila
Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'33"970 - Q1
Sebastian Vettel (Ferrari) - no time - Q1