Alfredo Filippone
John Shoffner, americano 67enne che ha militato più che degnamente nell'International GT Open e nella serie NLS, quasi sempre insieme alla moglie Janine, sino a poco fa, si potrà fregiare di un record davvero insolito: stasera diventerà il primo pilota automobilistico della storia ad andare nello... spazio!
Nelle sue ultime apparizioni nel GT Open, nel 2019, ha conquistato quattro podi Am e un quinto posto finale di classe, poi ha lasciato momentaneamente le gare per coronare un altro sogno: andare nello spazio. Abilissimo pilota di quasi ogni tipo di velivolo e appassionato paracadutista, oltre che fondatore di un'azienda di telecomunicazioni in fibra ottica nella vita quotidiana, ammette: "Sono un fan dello spazio da quando ero bambino. Sono cresciuto nell'era della prima corsa allo spazio, quindi arrivare qui ora e avere la possibilità di soddisfare quell'entusiasmo è un traguardo molto importante per me, e mi dà la possibilità di dimostrare ciò in cui credo: le tante opportunità che lo spazio può offrire a tutti.”
Il sogno di John sta dunque per avverarsi. Dopo essersi allenato e preparato per un paio d'anni, piloterà la missione Axiom Space Ax-2 che verrà lanciata questa sera, domenica 21 maggio alle 21:37 GMT, su un razzo SpaceX Falcon 9, dal Kennedy Space Center in Florida.
Ax-2 è la seconda missione privata con astronauti verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), dove la capsula Dragon di Ax-2, chiamata “Freedom” e pilotata da John, prevede di attraccare lunedì. Durante la missione di otto giorni verranno condotti non meno di venti esperimenti scientifici. L'equipaggio di quattro membri è sotto il comando dell'ex astronauta della NASA Peggy Whitson.
Prima del lancio, John ha anche avuto il tempo di inviare un messaggio video alla comunità del GT Open: “Correre con le GT e nel GT Open mi è stato utile per prepararmi a questa missione. Mi sono divertito ed è qualcosa che mi manca. Spero di tornare presto nell'ambiente delle corse e auguro a tutti il meglio per la stagione in corso”.