11 Ott [10:26]
Sochi - Gara 2
Vandoorne campione, vince Stanaway
Jacopo Rubino
La certezza matematica è arrivata a Sochi, con due weekend di anticipo: Stoffel Vandoorne è il campione 2015 della GP2 Series. Il tassello decisivo per il belga è stato il quarto posto di gara 2, vinta da Richie Stanaway con un piccolo thriller nel finale. In testa sin dal via (scattava dalla prima fila), il neozelandese ha condotto tutta la corsa al comando. Al penultimo giro, forse in difficoltà con le gomme, il pilota della Status ha visto piombare negli specchietti la sagoma di Rio Haryanto. Nel frattempo, il crash di Johnny Cecotto decretava l'ingresso della safety-car. Haryanto ha attaccato Stanaway, portandosi davanti proprio mentre veniva segnalata la neutralizzazione. Poco dopo, infatti, l'indonesiano ha prudentemente restituito la leadership al rivale, che ha quindi conquistato la sua seconda vittoria stagionale.
Bella notizia per i colori italiani, con Raffaele Marciello terzo e di nuovo sul podio. Il pilota della Trident è stato davvero bravo nel tenere a bada lo stesso Vandoorne, senza mai prestare il fianco a tentativi di sorpasso nonostante il portacolori della ART potesse sfruttare il DRS sul lungo rettilineo. Appena prima che intervenisse la vettura di sicurezza, nella loro lotta si era inserito anche uno scatenato Pierre Gasly (DAMS), quinto.
In sesta posizione ha chiuso Alexander Rossi (Racing Engineering), vincitore della Feature Race, che non è riuscito a rinviare la festa di Vandoorne. L'americano ha preceduto sotto la bandiera a scacchi Nobuharu Matsushita (ART) e Arthur Pic (Campos), al quale va l'ultimo punto disponibile. Il francese ha però da rimproverarsi parecchio: ha vanificato la pole, poi è scivolato fuori dalla zona podio al giro 8, e infine per un errore in curva 13 ha rischiato persino di non raccogliere nulla.
La prima curva è stata teatro di un altro incidente, questa volta tra Marlon Stockinger (davvero sfortunato, già in gara 1 era stato eliminato subito) e Rene Binder. Pochi metri davanti a loro, Dean Stoneman era stato mandato in testacoda da Sergey Sirotkin, penalizzato di 10 secondi per la manovra e costretto pure ad una sosta ai box per sostituire una ruota danneggiata. La safety-car era già dovuta entrare in azione in questo frangente.
Domenica 11 ottobre 2015, gara 2
1 - Richie Stanaway - Status - 21 giri 40'30"089
2 - Rio Haryanto - Campos - 0"579
3 - Raffaele Marciello - Trident - 1"293
4 - Stoffel Vandoorne - ART - 2"045
5 - Pierre Gasly - DAMS - 2"459
6 - Alexander Rossi - Racing Engineering - 4"498
7 - Nobuharu Matsushita - ART - 4"780
8 - Arthur Pic - Campos - 5"187
9 - Mitch Evans - Russian Time - 5"390
10 - Norman Nato - Arden - 5"796
11 - Alex Lynn - DAMS - 6"923
12 - Andre Negrao - Arden - 7"696
13 - Artem Markelov - Russian Time - 7"825
14 - Sergio Canamasas - Lazarus - 10"927
15 - Nicholas Latifi - MP - 11"954
16 - Jordan King - Racing Engineering - 12"218
17 - Dean Stoneman - Carlin - 13"749
18 - Robert Visoiu - Rapax - 17"343
19 - Nathanael Berthon - Lazarus - 19"467
20 - Sergey Sirotkin - Rapax - 21"278
21 - Sean Gelael - Carlin - 1 giro
Giro più veloce: Nathanael Berthon 1'47"147
Ritirati
21° giro - Johnny Cecotto
1° giro - Rene Binder
1° giro - Marlon Stockinger
Il campionato
1.Vandoorne 277,5; 2.Rossi 169,5; 3.Haryanto 126; 4.Sirotkin 121; 5.Lynn 90; 6.Evans 89; 7.Gasly 82; 8.Marciello 74; 9.Stanaway 60; 10.Pic 60