FIA Formula 2

Montmelò - 1° giorno
Rookie d'assalto, comanda Lindblad
Poi gli italiani Minì e Fornaroli

Massimo Costa - Dutch PhotoDebuttanti d'assalto nella prima giornata 2025 dei test collettivi Formula 2. Come la Formula...

Leggi »
formula 1

Analisi Tecnica Mercedes W16
Pance estreme e fianchi da profili alari

Michele Montesano Il 2025 sarà un anno di cambiamenti per Mercedes. Concluso il lungo e vincente sodalizio con Lewis Hamilt...

Leggi »
elms

Nissany firma con Duqueine
Con lui Simonazzi e De Gerus

Massimo Costa Roy Nissany torna in azione. Dopo un anno sabbatico, in cui si è occupato dello sviluppo del circuito Balaton ...

Leggi »
formula 1

E adesso la FIA contesta i tifosi
È tribale chi fischia i piloti

Massimo CostaLa libertà di comportarsi ed esprimersi, ah che brutta parola "libertà" per i soloni della FIA. Dovet...

Leggi »
formula 1

Analisi tecnica Aston Martin AMR25
Confermati telaio e doppio push rod

Michele Montesano Reduce da un 2024 decisamente al di sotto delle aspettative, il team Aston Martin ha stravolto la sua AM...

Leggi »
F4 Spanish / E4 SWC

Winter Series a Portimao - Gara 3
Przyrowski si riscatta davanti a Strauven

Massimo CostaUna vittoria che sa di riscatto quella di Jan Przyrowski nella gara finale del weekend di Portimao, secondo dei...

Leggi »
27 Mag 2020 [22:03]

TCR Europe SIM Racing Series
Hungaroring, dominio Hyundai BRC

Michele Montesano

Il terzo round della TCR Europe SIM Racing Series, andato in scena sul tracciato dell’Hungaroring, ha visto il dominio delle Hyundai i30 N del team BRC. Dániel Nagy, in gara 1, ha portato a casa il quarto successo nella serie virtuale. Mentre, nella seconda manche, è toccato al suo compagno di colori Mat’o Homola conquistare il gradino più alto del podio.

Ancora una volta Nagy ha conquistato la pole position, la terza consecutiva. Il pilota ungherese ha subito preso le redini della gara 1 fino al traguardo. Il contatto, in curva due, fra Homola e Niels Langeveld ha permesso a Gilles Magnus di conquistare il secondo posto. Il pilota Audi ha cercato invano di recuperare il gap nei confronti del leader Nagy. Purtroppo per il belga un problema all’acceleratore, all’ottavo passaggio, l’ha costretto al ritiro. Ad approfittarne Aurélien Comte che, ereditato il secondo posto, si è dovuto vedere dagli attacchi di Langeveld fino alla bandiera a scacchi.

Quarto posto per Tamás Tenke, seguito dai due fratelli Clairet Jimmy e Teddy con le loro Peugeot 308. Sfortunato il nostro Kevin Ceccon, il pilota Alfa ha militato per diversi giri in tredicesima piazza prima di ritirarsi. Così a ereditare la sua posizione è stato Gianni Morbidelli, seguito dalla Hyundai di Luca Filippi.

In gara 2 a partire dal palo è stato Nicolas Baert che, allo spegnimento dei semafori, ha subito dovuto fare i conti con Viktor Davidovski e Bence Boldizs. Nelle retrovie il leader di campionato Nagy è stato coinvolto in un contatto multiplo che ha visto protagonisti anche Morbidelli, Ceccon, Clairet e Tenke. Il terzetto di testa ha iniziato subito a battagliare. Approfittando della bagarre Jimmy Clairet e Homola hanno ricucito il divario dai primi.

Nell’arco delle prime fasi di gara Boldizs ha provato a infilare Davidovski, i due sono arrivati al leggero contatto, con il pilota Cupra che ha dovuto lasciare spazio anche a Clairet. Il francese ha poi approfittato di un errore del pilota Honda per salire in seconda posizione. Baert e Clairet sono arrivati ai ferri corti nelle ultime tornate, con il pilota Peugeot che ha tamponato l’Audi del leader. I due sono usciti di pista con Homola che ha avuto vita facile a conquistare la prima posizione, seguito da Boldizs. Clairet, rientrato in pista, è riuscito a limitare i danni mantenendo il gradino più basso del podio. Magnus è stato autore di una grande rimonta, concludendo quarto dopo essere partito dal fondo. Male gli italiani, Filippi quindicesimo seguito da Morbidelli, ancora una volta out Ceccon.